maury25

La verità è che mi sento in gabbia. Sono stufo. Di tutto: della mentalità chiusa, ottusa e bigotta di certe persone; quelle stesse persone che sono sempre in guerra e lottano come stupidi idioti per sembrare o, quantomeno, avere l'illusione di essere migliori; e che non sprecano mai un minuto del loro preziosissimo tempo per giudicare e deridere la vita degli altri; quelle stesse persone che farebbero di tutto per renderti a loro immagine e somiglianza.

Non voglio partecipare

Non voglio apparire

Non voglio competere

Non me ne frega nulla di ciò

Voglio solo essere lasciato in pace. Non mi sembra di chiedere tanto.

Sono un fallito, un illuso, un poco di buono; etichettatemi come vi pare, tanto non siete nessuno. Sono un fallito, voglio vivere da fallito, mi piace vivere da fallito. Lasciatemi stare.

Non me ne frega un cazzo della gente, dei loro stupidi giochetti e delle loro perversioni, dei loro labirinti e dei loro percorsi; il cui solo unico scopo quello di rendere l'esistenza meno dolorosa di quello che è; della loro falsità, della loro ipocrisia, della loro perfezione fasulla.

Voglio essere libero di reagire, agire, pensare come pare a me. Non tollero la finta benevolenza di certe persone. Non voglio che nessuno ponga aspettative di nessun tipo su di me! Non sono affidabile. Sono un essere umano; fragile, stupido e irresponsabile, non m'interessa il vostro aiuto. Ignoratemi, lasciatemi perdere, non m'interessa un vostro parere, non m'interessa il vostro ottimismo spicciolo da quattro soldi.

Disprezzo totale.

Odio e rancore.


PS: Era solo uno sfogo contro l'umanità. Non prendetelo troppo seriamente.

Martello

Sono d'accordo in toto.

Disprezzo per gli arrivisti e gli arrampicatori

Desiderio di vivere libero, non solo di ''sentirmi'' libero.

lennon

Sarà un semplice sfogo, ma lo condivido in pieno

Yumenohashi

QUANTO TI QUOTO? MA DA MATTI.
Grande, son d'accordo.

recluso

se davvero non te ne frega niente, allora sei a posto.
il problema è quando uno vorrebbe fregarsene ma non ci riesce.

Pierlux

Concordo pienamente.. Mi sento come te..

Inosservato

chi non vorrebbe essere libero? chi non si sente in gabbia?
è un sentimento comune un pò a tutti, fobici e non fobici
è un paradosso, ma è proprio il desiderio di essere "diversi" che ci rende tutti uguali....

canza

Forse dai troppo peso a quello che l'umanità pensa o vuole da te...

Halastor

Secondo me si è sempre liberi. E' una questione di testa.. alla fine sei sempre tu che decidi. Il prob è che la libertà non è così semplice da gestire. Cioè, dopo che dici: <ok.. faccio quello che mi pare.. sono libero, posso fare tutto...> il passo successivo automatico è : <occazzo.. e adesso che son libero che faccio?> Non è facile perchè riamani spiazzato.. hai mille cose davanti.. non sai neanche da dove cominciare.. ma la cosa ironica è quando non sai neanche -perchè- cominciare. E li si che è un problemino. A volte conviene lasciarsi trasportare dalla corrente..giusto il tempo di raccimolare qualche idea..

bunker

è la politica

ah no, parlavi d'altro


comunque bene o male in fondo in fondo siamo simili

Shenlong

Un operaio viene mandato dalla Germania Est a lavorare in Siberia. Consapevole di come tutta la posta sarà letta dalla censura dice ai suoi amici: “Stabiliamo un codice: se una lettera che riceverete da me è scritta con inchiostro blu sarà vera, se è scritta in inchiostro rosso sarà falsa”. Dopo un mese, i suoi amici ricevono la prima lettera scritta in inchiostro blu: "Tutto è meraviglioso qui: i negozi sono pieni, il cibo è abbondante, gli appartamenti sono grandi e ben riscaldati, i cinema proiettano bei film dell’Occidente, ci sono molte belle ragazze pronte per una relazione - L'unica cosa che non si può comprare è l'inchiostro rosso"

Questo è il modo in cui viviamo. Abbiamo tutte le libertà che vogliamo - l'unica cosa che ci manca è l'inchiostro rosso: ci sentiamo liberi perché ci manca il linguaggio per articolare la nostra non-libertà

(S.Zizek)