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Vecchio 02-06-2009, 09:19   #1
Esperto
L'avatar di trademarko
 

Salve. Spero che sia una giornata felice per tutti.
Mi piace scrivere, lo faccio per me stesso anche se sogno. Si, sogno di un giorno in cui le mie canzoni o i miei libri possano essere ascoltate e letti.
Però mi sorge una domanda. Ma quali canzoni e quali libri la gente potrà ascoltare e leggere se io non scrivo?
Mi spiego meglio.Ci sono momenti in cui sento, vivo, mi emoziono tantissimo e riesco a riportare facilmente queste emozioni su carta e alcune volte in cui non riesco a farlo. Capita, infatti, che riesca a scrivere facilmente quello che desidero e, andando a rileggerlo, ne sono soddisfatto : è proprio quello che volevo dire e nel modo in cui volevo farlo. Purtroppo le volte in cui capita questo sono rare. La maggior parte delle volte, invece, scrivacchio, anche se non è ho proprio voglia. Andando a rileggere è tutto molto mediocre, come se fosse stato scritto da un' altra persona ed allora cancello tutto.
Ho iniziato a scrivere un libro e, arrivato alla ventesima pagina (dopo due giorni in cui mi ci sono buttato piacevolmente e con soddisfazione) è arrivato il buoio (anzi diciamo per adesso il grigio).
Di cose appuntate nei giorni di ispirazione ne ho veramente tante e continuo a crederci (anche se di meno) ma mi manca la vena creativa, l' attegiamento mentale giusto. Mi sembra che tutto abbia assunto un' importanza inferiore. La mia voglia di comunicare quello che ho dentro è scesa molto.
Come fare per poter risalire? Come riacquistare la volglia di scrivere?
Ho bisogno di farlo : sono una persona molto introversa e, con la costruzione dei miei personaggi, riuscivo a dire come la pensavo; per me era uno sfogo.
Ringrazio tutti voi per la gentile attenzione e vi chiedo, se possibile, una risposta. Grazie.
Vecchio 02-06-2009, 11:29   #2
Esperto
L'avatar di Loudovica
 

secondo me bisogna aspettare l'ispirazione.
inutile fissarsi su un foglio bianco se poi non viene da scrivere niente.
magari le idee vengono anche facendo altro o quando dovresti fare altro (es. studiare, allora lì la mente sì che se ne va per i fatti suoi).
non ho mai scritto un libro, né mi sono mai permessa di scrivere una poesia o una canzone (che, poi, dovrebbero essere la stessa cosa, credo),
però disegno e qualche volta scrivo qualche storiella demenziale.
lì devo andare avanti finché c'è l'ispirazione e la voglia di fare,
cercando di finire tutto senza interrompermi.
altrimenti, se lascio e faccio passare un po' di tempo,
quando ci torno su non riesco a continuare con lo stesso carattere di prima.
anzi, la 'creazione' non la sento quasi più mia.
sarà per questo che non finisco mai niente di quello che comincio.


(avrò scritto baggianate di sicuro, magari nemmeno pertinenti)
Vecchio 02-06-2009, 12:10   #3
Intermedio
 

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Originariamente inviata da trademarko Visualizza il messaggio
è arrivato il buoio (anzi diciamo per adesso il grigio).


Quote:
Originariamente inviata da Halaster Visualizza il messaggio
Se con "mi manca la vena creativa" alludi al fatto che qualche volta hai questi vuoti, che le tue emozioni non sono sempre sulla cresta dell'onda.. beh allora oso dire che manca a tutti, anche agli scrittori affermati. Secodo me l'ideale è fare una pausa e dedicarsi ad altro... vivere e aspettare che i sentimenti tornino a volersi esprimere naturalmente.
Esatto: la vita supera sempre la fantasia, anche come fonte ispiratrice.

Quote:
Originariamente inviata da Loudovica Visualizza il messaggio
secondo me bisogna aspettare l'ispirazione.
No, secondo me nello scrivere l'ispirazione conta solo all'inizio, nel buttar giù le idee, poi è tutto un lavoro di revisione, di aggiustamenti, di lima. E' proprio questo lavoro che occupa più tempo e più fatica, ma che fa la differenza. Non ricordo dove l'ho sentito, ma qualcono disse che scrivere è 10% inspirazione e 90% traspirazione, credo proprio che alludesse a quello che sto tentando di dire. Lo scrivere è molto più un mestiere d'artigiano, anche se uno può essere già portato di suo oppure in alcuni momenti gli sembra che venga tutto più facile, ma il rischio di risultare piatti e mediocri è sempre in agguato.

Comunque se ti va perché non posti qualche tuo scritto sul forum?? Avere giudizi esterni è sempre utile.
Vecchio 02-06-2009, 12:23   #4
Esperto
L'avatar di Loudovica
 

Quote:
Originariamente inviata da Finto Visualizza il messaggio

No, secondo me nello scrivere l'ispirazione conta solo all'inizio, nel buttar giù le idee, poi è tutto un lavoro di revisione, di aggiustamenti, di lima. E' proprio questo lavoro che occupa più tempo e più fatica, ma che fa la differenza. Non ricordo dove l'ho sentito, ma qualcono disse che scrivere è 10% inspirazione e 90% traspirazione, credo proprio che alludesse a quello che sto tentando di dire. Lo scrivere è molto più un mestiere d'artigiano, anche se uno può essere già portato di suo oppure in alcuni momenti gli sembra che venga tutto più facile, ma il rischio di risultare piatti e mediocri è sempre in agguato.
oh ma quando mai mi darai ragione su qualche cosa, te?

te sei un fan del labor limae.
io dello spontaneismo selvaggio.
ma uno spontaneismo che implichi che il parto sia già perfetto in sé.
Vecchio 02-06-2009, 12:23   #5
Esperto
 

per dire la mia,quando scrivevo canzoni,all'inizio appunto era una foga...le sentivo nella mente i passaggi e allora giu di creatività e mi son stupito...poi dopo un po..cercavo,cercavo e cercavo e allora veniva fuori solo cragna e cragna...
l'unica è aspettare,non darti tempo per avere idee...è quello che ti frega.
Vecchio 02-06-2009, 12:46   #6
Esperto
L'avatar di trademarko
 

Quote:
Originariamente inviata da Finto Visualizza il messaggio




Esatto: la vita supera sempre la fantasia, anche come fonte ispiratrice.



No, secondo me nello scrivere l'ispirazione conta solo all'inizio, nel buttar giù le idee, poi è tutto un lavoro di revisione, di aggiustamenti, di lima. E' proprio questo lavoro che occupa più tempo e più fatica, ma che fa la differenza. Non ricordo dove l'ho sentito, ma qualcono disse che scrivere è 10% inspirazione e 90% traspirazione, credo proprio che alludesse a quello che sto tentando di dire. Lo scrivere è molto più un mestiere d'artigiano, anche se uno può essere già portato di suo oppure in alcuni momenti gli sembra che venga tutto più facile, ma il rischio di risultare piatti e mediocri è sempre in agguato.

Comunque se ti va perché non posti qualche tuo scritto sul forum?? Avere giudizi esterni è sempre utile.

Condivido e non poco quello che dici. Quando c' è l' ispirazione è tutto facile. E' in quei momenti che bisogna appuntare tutto e poi, piano piano espanderlo.
Fino ad oggi, inoltre, ho preferito scrivere poesie (se così posso definirle in quanto non uso propriamente un linguaggio poetico bensì molto semplice) perchè più immediate, cioè riesco quasi sempre a concluderle durante il tempo dell' ispirazione. Il racconto, il romanzo, invece, è più duraturo e, durante la sua stesura, si presentano svariati stati d'animo e pensieri. E' la prima volta che sto cercando di scrivere un libro e credo di essere stato molto ispirato, ma sono a pagina venti ed il cursore lampeggia e non riesco più a farlo andare avanti.

E' verissimo che l' ispirazione viene nei momenti più inattesi.
Accetto volentieri l' invito di Finto per postare una cosa che scrissi tempo fa dedicata al silenzio ed al mio amore e odio nei suoi confronti.

Amo il silenzio

Amo il silenzio perché ha tutto
Odio il silenzio perché non ha niente
Amo il silenzio perché lo ascolto
odio il silenzio perché non lo sento

Amo il silenzio perché è discreto
Odio il silenzio perché è invadente
Amo il silenzio perché mi culla
Odio il silenzio perché mi sveglia

Amo il silenzio e lo farò per sempre
Odio il silenzio per tutta la vita


Vi ringrazio per l' attenzione-

Ultima modifica di trademarko; 02-06-2009 a 13:12.
Vecchio 02-06-2009, 19:47   #7
Principiante
 

Succede anche a me...adoro scrivere...., suonare.. ho scritto anni fa un libro (a metà) di 300 pagine..a detta di alcuni molto bello..lo ho riletto ultimamente mi sono emozionato...i miei mi scoraggiarono per paura che non seguissi un percorso di vita canonico, che rimanessi senza lavoro.
ai tempi avevo avuto un periodo un pò buio , poi arrivò l'amore e si spense l'ispirazione....ora faccio un lavoro "scientifico" che mi mangia tutto il tempo e le forze, la scirttura mi manca ma l'ispirazione non torna mai ed anche io scrivo 20 buone pagine.. per poi sentirmi arido e mollare tutto. Mia madre dice che posso farlo nel tempo libero se ho "la vena" ma io non so se è proprio così e se provarci con vigore mi darebbe più soddisfazione..o forse solo un sacco di delusioni.
Sinceramente vorrei saperlo anche io come e dove si trova l'ispirazione
Vecchio 02-06-2009, 20:49   #8
Esperto
L'avatar di piocca
 

Ecco allora non ero io che sbagliavo a chiedermi come gli scrittori facciano a scrivere i loro libri, giorno dopo giorno, rimanendo sempre nella stessa ottica.....appunto perchè io non ci riuscirei proprio.....inizierei con voga ma poi lascerei perdere.... :roll:
Non so come facciano....
Vecchio 02-06-2009, 22:07   #9
Esperto
L'avatar di trademarko
 

Quote:
Originariamente inviata da Baudelaire Visualizza il messaggio
Succede anche a me...adoro scrivere...., suonare.. ho scritto anni fa un libro (a metà) di 300 pagine..a detta di alcuni molto bello..lo ho riletto ultimamente mi sono emozionato...i miei mi scoraggiarono per paura che non seguissi un percorso di vita canonico, che rimanessi senza lavoro.
ai tempi avevo avuto un periodo un pò buio , poi arrivò l'amore e si spense l'ispirazione....ora faccio un lavoro "scientifico" che mi mangia tutto il tempo e le forze, la scirttura mi manca ma l'ispirazione non torna mai ed anche io scrivo 20 buone pagine.. per poi sentirmi arido e mollare tutto. Mia madre dice che posso farlo nel tempo libero se ho "la vena" ma io non so se è proprio così e se provarci con vigore mi darebbe più soddisfazione..o forse solo un sacco di delusioni.
Sinceramente vorrei saperlo anche io come e dove si trova l'ispirazione

Il sogno ci rende vivi. Mi spiace notare da quello che dici che ci hai rinunciato. Quello che hai letto ti ha emozionato, ma non è fantastico che lo abbia scritto tu?
Coltiva il tuo sogno, magari anche per 30 minuti al giorno, oppure , se non riesci, anche ogni due giorni.
Se ti piace scrivere, fallo. non buttarlo via il tuo sogno. Scrivi, scrivi Baudelaire, finisci magari di scrivere quel libro a metà. Ci metterai forse più tempo del dovuto ma avrai completato una cosa. Fallo.
Ps. scusami per questo tono concitato ma forse con quello che ti dico vorrei dare uno scossone anche a me.

Vorrei sapere, inoltre, un' altra cosa.
Qualcuno di voi ha un sogno?
Vecchio 04-06-2009, 19:25   #10
Esperto
L'avatar di trademarko
 

Oggi ho riletto e ritoccato ciò che scrissi giorni fa. Purtroppo la creatività è un po' diminuita e non riesco ad affrontare il foglio bianco. Peccato perchè ho qualche idea in testa che però non riesco a scrivere.
Vecchio 04-06-2009, 21:20   #11
Principiante
L'avatar di .aSh
 

intanto se l'ispirazione non c'è non c'è... il posto migliore a mio parere è il buio, infatti molte volte mi sono messo a pensare a qualcosa prima di dormire ed è li che esce fuori veramente la vena artistica... almeno secondo me... le canzoni che ho fatto le ho scritte praticamente tutte così

Ultima modifica di .aSh; 04-06-2009 a 21:23.
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