|
|
31-12-2019, 03:03
|
#41
|
Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ma neanche, io leggendo sui social ( e a volte anche interagendo dal vivo ) rimango costantemente stupito dalle imbarazzanti capacità intellettuali di una parte consistente di popolazione: eppure sono persone che presumibilmente hanno partner, amici, lavoro, famiglia, cioè che in ambito sociale hanno ottenuto cento volte più risultati di me, quindi mi pare più che lecito teorizzare che per ottenere risultati nella vita generalmente ( tolta qualche nicchia ristretta molto specifica ) non serva chissà che particolare brillantezza, tutt' altro.
|
Quali capacità intellettuali? Puoi essere una capra ma allo stesso tempo saperti muovere molto bene a livello sociale, instaurare e mantenere rapporti, avere quindi amici, conoscenze e da li i vari risultati.
Ho conosciuto molte persone che davvero non sanno fare 2+2, ma evidentemente fare 2+2 non è tra le priorità in questa società.
|
|
31-12-2019, 03:27
|
#42
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 433
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Sarà che ormai sono vecchia (ho superato i 30), e alla mia età è praticamente impossibile creare amicizie per come le intendo io. A 30 anni lo trovo pure un po' ridicolo sinceramente. Le amicizie, quelle vere, si formano crescendo insieme da piccoli, condividendo esperienze. E alla mia età la gente si sposa, fa figli, gli amici passano in secondo piano. Al massimo sarei una a cui dedicare cinque minuti di tempo. Una cosa del genere non mi interessa minimamente.
|
Sì, in effetti la gente una volta sposata tende a concentrarsi di più sul legame di coppia che su eventuali conoscenze da fare, anche se non è detto che non mantengano con frequenza quei rapporti di amicizia instaurati già dapprima; poi penso dipenda anche dal tipo di coppia che ne viene fuori. Comunque neanche a me interesserebbero quei tipi di rapporti superficiali.
|
|
31-12-2019, 03:41
|
#43
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 433
|
Quote:
Originariamente inviata da Spinclass
Secondo me molti utenti hanno una visione troppo idealizzata e romantica dell'amicizia, che non corrisponde alla realtà.
Il 99% delle amicizie sono rapporti di convenienza fatti di falsità, tradimenti e pugnalate alle spalle.
Molti utenti soffrono perché sono soli, ma vi accontentereste di uscire con qualcuno con il quale non avete niente in comune, argomenti, esperienze di vita, nulla di cui parlare?
Vi accontentereste di chiunque, pur di avere qualcuno accanto?
Io, personalmente, al di là delle mie difficoltà nel socializzare, ho avuto sempre cattive esperienze, e nel caso di altre persone, ho notato che molte amicizie apparentemente fraterne non siano in realtà dei legami così stretti, soprattutto in età giovanile.
Inoltre molte delle "amicizie" sono solo semplici conoscenze, utili, perché puó far comodo conoscere qualcuno, ma non si va oltre i convenevoli e al massimo una bevuta al bar.
Se si parla di giovani, i compagni di scuola o di infanzia/gioventù sono quelli che ci capitano, le amicizie che nascono in età adulta possono essere migliori, perché saranno con persone che abbiamo scelto di frequentare per interessi comuni, ad esempio, e aspetti come invidie e competizione dovrebbero venir meno, dopo una certa età.
A me dispiace il non sentirmi a mio agio fra la gente, più che non avere amici, perché per vivere normalmente bisogna socializzare per forza.
|
Di amicizie superficiali e comitive gremite di gente non ne cerco sicuramente, ho capito già da un po' che quella roba lì non faccia esattamente per me.
|
|
31-12-2019, 10:53
|
#44
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Sarà che ormai sono vecchia (ho superato i 30), e alla mia età è praticamente impossibile creare amicizie per come le intendo io. A 30 anni lo trovo pure un po' ridicolo sinceramente. Le amicizie, quelle vere, si formano crescendo insieme da piccoli, condividendo esperienze. E alla mia età la gente si sposa, fa figli, gli amici passano in secondo piano. Al massimo sarei una a cui dedicare cinque minuti di tempo. Una cosa del genere non mi interessa minimamente.
|
Addirittura ridicolo?
Ce n'è tanta di gente che fa amicizia a tutte le età.. D'altronde se uno non riesce a trovare un partner dovrà per forza di cosa coltivare delle amicizie se non vuole rimanere del tutto isolato.. che obiettivamente, seppur nel mondo normale non è neanche contemplata, è una condizione che esiste ed in molti casi è anche abbastanza difficoltosa.
|
|
31-12-2019, 11:22
|
#45
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
|
Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Mi ritrovo appieno in queste parole, vorrei infatti sapere come fare per creare relazioni con altre persone con cui creare un buon legame, io vorrei sperare che sia possibile anche dopo la scuola.
|
Capita... l'unica persona di cui mi fido davvero e viceversa l'ho conosciuta verso i miei 18 anni e 20 lui. Penso di poterla considerare un'amicizia molto solida, il resto nel migliore dei casi è buona conoscenza. Resta però il fatto che sotto certi punti di vista "mancano le basi" della condivisione di quel periodo importanterrimo che è infanzia e adolescenza. Di certe cose non parliamo mai ed entrambi sappiamo che sarebbero fonte di imbarazzo. Non è che sia necessario, ma è come guardare un quadro con una zona coperta e inaccessibile allo sguardo. C'è molto di peggio, insomma direi che non sono problemi insormontabili ed è possibile avere buone amicizie anche dopo l'adolescenza. Dubito però che sia via via possibile man mano che passa il tempo perché vengono via via meno le cose che si possono avere in comune, che sono la base dei rapporti umani.
|
|
31-12-2019, 12:04
|
#46
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Sono dieci anni che sto praticamente da solo..e nessuno è venuto in mio soccorso
|
|
31-12-2019, 12:48
|
#47
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Quali capacità intellettuali? Puoi essere una capra ma allo stesso tempo saperti muovere molto bene a livello sociale, instaurare e mantenere rapporti, avere quindi amici, conoscenze e da li i vari risultati.
Ho conosciuto molte persone che davvero non sanno fare 2+2, ma evidentemente fare 2+2 non è tra le priorità in questa società.
|
Appunto, queste non le definirei "capacità intellettuali" in senso stretto, per quanto ovviamente derivino da qualche sorta di attivazione neurale, quindi è un' interpretazione opinabile.
Quello che intendo dire è che a livello sociale un' intelligenza speculativa sopra la media è totalmente superflua ( se non controproducente ), e perfino in chi riesce a "trovarsi uno spazio" grazie a qualche intuizione ho impressione conti quasi sempre maggiormente il fatto di avere l' unica idea giusta al momento giusto nelle condizioni giuste, più che il potenziale intellettuale di per sè.
Viviamo in un' epoca di strade già battute, è molto più proficuo seguire la fila giusta piuttosto che tentare di aprire nuove vie ( con buona pace degli slogan farlocchi sulla falsariga del "think different" ), l' utilità delle "capacità intellettuali" eventualmente appartiene alla sfera individuale in cui può anche fare la differenza, ma non a quella sociale.
|
|
31-12-2019, 13:17
|
#48
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 145
|
Si puó avere anche un Q.I. di 150, ma se non si é in grado di socializzare si verrà comunque considerati degli stupidi.
Se non si é in grado di gestire delle situazioni sociali banali, come il sentirsi a proprio agio in presenza di estranei, parlare e muoversi liberamente senza provare imbarazzo, difficilmente si verrà presi in considerazione o trattati come delle persone "normali".
|
|
31-12-2019, 13:20
|
#49
|
Esperto
Qui dal: Nov 2019
Ubicazione: Ducato di Modena e Reggio
Messaggi: 542
|
Anche il tempo condiviso durante l'adolescenza non è garanzia di nulla. Gli amici più stretti che avevo in quel periodo mi assicuravano che sarei stato il primo a tenere in braccio i loro figli. Alla fine li ho persi tutti, a parte uno.
|
|
31-12-2019, 13:23
|
#50
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Quote:
Originariamente inviata da Idiota
Anche il tempo condiviso durante l'adolescenza non è garanzia di nulla. Gli amici più stretti che avevo in quel periodo mi assicuravano che sarei stato il primo a tenere in braccio i loro figli. Alla fine li ho persi tutti, a parte uno.
|
Anche a me ne é rimasto solo uno
|
|
31-12-2019, 14:30
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
CI sta uccidendo. Moriremo tutti prima di domani.
|
Magari una fortuna simile (parlo ovviamente per me).
|
|
31-12-2019, 15:18
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ma neanche, io leggendo sui social ( e a volte anche interagendo dal vivo ) rimango costantemente stupito dalle imbarazzanti capacità intellettuali di una parte consistente di popolazione: eppure sono persone che presumibilmente hanno partner, amici, lavoro, famiglia, cioè che in ambito sociale hanno ottenuto cento volte più risultati di me, quindi mi pare più che lecito teorizzare che per ottenere risultati nella vita generalmente ( tolta qualche nicchia ristretta molto specifica ) non serva chissà che particolare brillantezza, tutt' altro.
|
La brillantezza serve, ma questa io la concepisco più come destrezza, furbizia intesa come il contrario dell'ingenuità, e "svegliezza". Ma è una cosa diversa dall'intelligenza pura. Il Q.I. ti può risultare utile se lavori all'acceleratore di particelle.. ma per tutto il resto è fondamentale saper comunicare (anche con 200 vocaboli) essere assertivi e affascinanti.
|
|
31-12-2019, 15:41
|
#53
|
Esperto
Qui dal: Nov 2019
Ubicazione: Ducato di Modena e Reggio
Messaggi: 542
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
La brillantezza serve, ma questa io la concepisco più come destrezza, furbizia intesa come il contrario dell'ingenuità, e "svegliezza". Ma è una cosa diversa dall'intelligenza pura. Il Q.I. ti può risultare utile se lavori all'acceleratore di particelle.. ma per tutto il resto è fondamentale saper comunicare (anche con 200 vocaboli) essere assertivi e affascinanti.
|
Vedasi il nano di Arcore.
|
|
31-12-2019, 18:23
|
#54
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 145
|
Meglio soli che male accompagnati!
Non lamentatevi troppo della solitudine, una cattiva compagnia é peggio, e per cattiva compagnia non intendo persone poco raccomandabili.
I rapporti umani sono tutti superficiali, dalla relazione amorosa all'amicizia, per non parlare dei parenti.
I rapporti umani sono fatti di compromessi, di rospi ingoiati, di cose fatte tanto per non andare contro corrente, si tratta di adeguarsi a contesti ai quali non si appartiene.
Ho provato mille volte a instaurare dei rapporti di amicizia, ma non sono mai riuscito a farmi andare giù certe cose, per cui mi sono isolato sempre più.
Se si é orgogliosi o permalosi non é facile instaurare rapporti, bisogna avere due palle così e la capacità di farsi scivolare addosso parole o azioni che fanno male e umiliano, o meglio rispondere a dovere e difendersi, o vendicarsi, ma anche in questo caso é facile restare soli.
Faccio due esempi: quando ho finito il liceo ho provato ad inserirmi in un gruppo di ragazzi più piccoli di qualche anno: si andava a mangiare una pizza, al cinema, si organizzava qualche festa.
Un giorno volevano andare a una festa ed uno di loro ha detto: "perché non ci facciamo portare da quel sacco di merda di Spinclass?".
Io ero accettato solo perché ero l'unico con la patente ed ero il sacco di merda che li portava in giro, capito?
Con altri ragazzi mi é capitato che mi portassero a mia insaputa da delle prostitute e insistessero perché ci andassi, cosa che non avrei mai fatto.
Capite quanto puó essere umiliante?
Mi sono pentito di non averli insultati come meritavano, dopo tutto non potevo immaginare una situazione del genere e sono restato spiazzato.
|
|
31-12-2019, 18:33
|
#55
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
E' che non bisogna essere permalosi.
Bisogna donare, ma non farsi sfruttare troppo.
Evitare i bulli e i prepotenti.
Sopportare pure un po'.
|
|
31-12-2019, 18:56
|
#56
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Quote:
Originariamente inviata da Spinclass
Meglio soli che male accompagnati!
Non lamentatevi troppo della solitudine, una cattiva compagnia é peggio, e per cattiva compagnia non intendo persone poco raccomandabili.
I rapporti umani sono tutti superficiali, dalla relazione amorosa all'amicizia, per non parlare dei parenti.
I rapporti umani sono fatti di compromessi, di rospi ingoiati, di cose fatte tanto per non andare contro corrente, si tratta di adeguarsi a contesti ai quali non si appartiene.
Ho provato mille volte a instaurare dei rapporti di amicizia, ma non sono mai riuscito a farmi andare giù certe cose, per cui mi sono isolato sempre più.
Se si é orgogliosi o permalosi non é facile instaurare rapporti, bisogna avere due palle così e la capacità di farsi scivolare addosso parole o azioni che fanno male e umiliano, o meglio rispondere a dovere e difendersi, o vendicarsi, ma anche in questo caso é facile restare soli.
Faccio due esempi: quando ho finito il liceo ho provato ad inserirmi in un gruppo di ragazzi più piccoli di qualche anno: si andava a mangiare una pizza, al cinema, si organizzava qualche festa.
Un giorno volevano andare a una festa ed uno di loro ha detto: "perché non ci facciamo portare da quel sacco di merda di Spinclass?".
Io ero accettato solo perché ero l'unico con la patente ed ero il sacco di merda che li portava in giro, capito?
Con altri ragazzi mi é capitato che mi portassero a mia insaputa da delle prostitute e insistessero perché ci andassi, cosa che non avrei mai fatto.
Capite quanto puó essere umiliante?
Mi sono pentito di non averli insultati come meritavano, dopo tutto non potevo immaginare una situazione del genere e sono restato spiazzato.
|
Mi spiace..io da quelle dinamiche di gruppo mi sono tirato fuori anni fa
|
|
31-12-2019, 20:12
|
#57
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Addirittura ridicolo?
Ce n'è tanta di gente che fa amicizia a tutte le età.. D'altronde se uno non riesce a trovare un partner dovrà per forza di cosa coltivare delle amicizie se non vuole rimanere del tutto isolato.. che obiettivamente, seppur nel mondo normale non è neanche contemplata, è una condizione che esiste ed in molti casi è anche abbastanza difficoltosa.
|
Intendevo ridicolo per me, nel senso che mi sentirei un po' ridicola nel cercare amicizie vere alla mia età (anche se le desidero). Mi sento ridicola anche perché so che ho un vuoto da colmare dovuto al fatto che sono stata sola troppo a lungo e che a parte i genitori non ho parenti. Quindi, nel mio caso, vorrei amicizie sincere per disperazione più che altro. Comunque, rimarrà solo un desiderio, perché non sono in grado di avere degli amici.
|
|
31-12-2019, 20:15
|
#58
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
E' che non bisogna essere permalosi.
Bisogna donare, ma non farsi sfruttare troppo.
Evitare i bulli e i prepotenti.
Sopportare pure un po'.
|
Eh magari fosse facile...
Io sono super permalosa, non mi si può dire mezza parola fuori posto che elimino chiunque dalla mia vita. Non so farmi rispettare, quindi finirei per lasciarmi sopraffare (per poi incazzarmi internamente).
|
|
31-12-2019, 20:15
|
#59
|
Principiante
Qui dal: Oct 2017
Ubicazione: Lodi
Messaggi: 52
|
Mah io in passato avevo pochissimi amici, gli unici che frequentavo regolarmente erano mio cugino e un amico di scuola. Ma non è che la cosa mi pesasse più di tanto, anzi me lo ripetevo stesso 'io sono un tipo solitario, non ho bisogno degli altri per stare bene' e il fatto è che ne ero convinto davvero. Ora, conosco decisamente più persone rispetto ad allora, addirittura qualcuno dice che sono diventato anche abbastanza bravo a socializzare. Ma paradossalmente mi sento molto più solo adesso rispetto ad allora, ci sono dei giorni in cui mi sento veramente solo come un cane anche perchè alla fine gli amici veri sono comunque ancora 2 o 3, tutti gli altri sono più che altro conoscenti, persone alle quali non sai esattamente quanti conti per loro (e viceversa). Quindi, devo dare ragione a quelli che dicono che alla fine non importa molto quanta gente conosci, perchè alla fine puoi benissimo sentirti solo anche in mezzo agli altri.
|
|
01-01-2020, 12:59
|
#60
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
|
Mi sento male....
|
|
|
|
|