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29-12-2019, 21:07
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Con questa cosa che le amicizie non servono a niente avete distrutto l'intero sistema politico italiano, il mondo del lavoro in Italia e anche tutto il giro dei concorsi pubblici e tutte le relative posizioni.
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29-12-2019, 21:39
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#22
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Avanzato
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 433
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Le amicizie non servono a niente. Magari vanno bene finché si è adolescenti, ma dopo un po' sono del tutto inutili. Sarebbe più utile avere una famiglia numerosa forse, qualcuno su cui poter fare affidamento. Gli amici di certo non ti aiutano in caso di problemi gravi. Alla solitudine ci si abitua a forza di delusioni. Io da sola non sto bene, ma ogni volta che provo a mettere il naso fuori ho solo voglia di rinchiudermi in casa. I contatti virtuali anche sono solo un'illusione. Io sono andata avanti così per anni, poi tanto all'improvviso la gente sparisce. Solo un altro modo per farsi del male.
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Non sono d'accordo su questo, ci sono molti casi di amicizia consolidati negli anni. Poi ovvio, anche per me uscire di casa è come infilarsi un bastone nel deretano (scusate la volgarità), semplicemente perché siamo circondati da stronzi o persone molto diverse da noi, però questo mondo pullula di stronzi e attorniarsi di persone giuste è un po' come procacciarsi un diamante in una montagna di letame. Il dilemma della mia vita è proprio questo: vorrei sfuggire alla solitudine ma alla fine è l'unica alternativa che mi ritrovo, perchè, come dice l'utente Franz86, è "il meno peggio" visto le circostanze. La fregatura però, è che, come te, da solo nemmeno ci sto bene, per cui ecco perché questa pappardella per dire che la solitudine, secondo me, non si può amarla ma al massimo accettarla giacché non si trova di meglio.
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29-12-2019, 21:50
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#23
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Ormai sono così abituato a stare da solo che reggo solo momenti limitati in compagnia, perché poi sto peggio.
La solitudine ti fa soffrire e ti uccide dentro prima che te ne rendi conto.
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29-12-2019, 21:51
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#24
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Le amicizie ad una certa età non servono a nulla perchè ognuno tende a guardare ai propri interessi, le persone invecchiando diventano materialiste, badano alla propria famiglia, al proprio lavoro e poi se c'è tempo agli amici, perchè comunque possono tornare utili. Certo ci sono anche casi di amicizie
che si mantengono sincere e genuine nel tempo ma sono quei casi in cui il rapporto si è stretto durante l'infanzia o l'adolescenza (massimo prima età adulta), le amicizie fatte da adulti sono sempre " inquinate", c'è sempre qualcos'altro dietro.
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Verissimo..
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30-12-2019, 12:21
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#25
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,253
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Io pensavo di stare bene nella mia solitudine, poi piano piano ho iniziato a soffrire, sentivo il bisogno umano di un po' di compagnia, fortuna volle che per puro caso mi trovai in mezzo un gruppetto di ragazzi e le cose andarono... male.
Ho capito a mie spese che ho bisogno si di socialità,ma a piccole dosi, perché ho avuto la riprova che anche in compagnia di altri non mi trovassi per nulla bene,anzi, ci soffrivo pure a causa della totale incompatibilità che c'era tra di me e loro, non escludo però che in presenza di una compagnia più affine a me sarebbe potuta andare diversamente
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30-12-2019, 12:26
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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CI sta uccidendo. Moriremo tutti prima di domani.
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30-12-2019, 12:36
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#27
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,253
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Anche io mi sono stufato della solitudine, e non mi va bene che non si riesca a fare nulla per farmi stare un po' meglio, poi ci sono giorni come oggi che sto malissimo.
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Io in solitudine non riesco a stare per molto, ma allo stesso tempo non sono in grado di stare in compagnia, sono un dannato cane che si morde la coda e non riesco a trovare uno straccio di equilibrio
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30-12-2019, 14:35
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#28
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Avanzato
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 433
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Quote:
Originariamente inviata da limitless
Io in solitudine non riesco a stare per molto, ma allo stesso tempo non sono in grado di stare in compagnia, sono un dannato cane che si morde la coda e non riesco a trovare uno straccio di equilibrio
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Sì, succede proprio questo. Io sto solo e senza alcuna compagnia da un bel pezzo ormai, diciamo che ci ho fatto il callo ma ci sto male comunque. È angosciante stare al mondo e sentirsi fuoriluogo ovunque, senza nemmeno una persona che possa capirti.
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30-12-2019, 14:49
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#29
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
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Qua si ironizza ma guardate che il mondo del lavoro si basa principalmente su quelle se non riesci ad emergere o ad avere un curriculum di tutto rispetto.
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30-12-2019, 15:18
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#30
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
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La solitudine non piace proprio a nessuno.
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30-12-2019, 15:40
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#31
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,361
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Ho bisogno di calore umano.
Non sono nato così, e non sono nemmeno cresciuto così. La mia strada non era questa, eppure sono finito qui. La fobia e la depressione le ho sviluppate, in tutti questi anni di solitudine. La solitudine, quella vera, ti logora l'anima. E oggi la sento particolarmente.
Mi immagino vividamente gli abbracci, le risate, lo stare insieme, il parlare vivace, lo ammetto, anche il calore di una ragazza. Tutto questo è segno che la mia natura è molto diversa dalla vita che faccio. Immagino un me folle, spericolato, che sperimenta, pessimista ma gioioso di fare esperienze, di affrontare la vita in tutte le sue sfaccettature ed esserne suo testimone,per poi sparire dall'esistenza con pochi rimpianti. Vorrei muovere queste gambe, sempre ferme a letto ma in un certo senso ferme anche quando si muovono, e vorrei farle correre, per scappare da questa morte in vita.
Memento Mori: vorrei che non solo lo ricordassi, ma che questa frase diventasse parte di me. Purtroppo la ragione non può istantaneamente controllare l'emotività e la forza di volontà. Vorrei che lo facesse, vorrei che arrivasse, da chissà dove, un'energia vitale, uno SNAP che mi desse coraggio affrontare, senza quei pensieri ossessivi, senza demoni, senza remore oscure che mi agitano, la vita. Credo sia questa la differenza tra le persone di successo e le persone come me, la mancanza di queste remore emotive, di certe catene che in qualche modo mi si sono attaccate alle caviglie.
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30-12-2019, 15:56
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2019
Ubicazione: Ducato di Modena e Reggio
Messaggi: 542
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Qua si ironizza ma guardate che il mondo del lavoro si basa principalmente su quelle se non riesci ad emergere o ad avere un curriculum di tutto rispetto.
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Si vede che non hanno ancora preso pali in faccia. In Italia funziona così, lo Stato per quanto riguarda l'inserimento lavorativo lascia completamente allo sbaraglio e i risultati emergono dai dati sulla disoccupazione giovanile.
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30-12-2019, 16:02
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Qua si ironizza ma guardate che il mondo del lavoro si basa principalmente su quelle se non riesci ad emergere o ad avere un curriculum di tutto rispetto.
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Per emergere devi azzeccare tempi giusti e appunto avere un certo curriculum ed essere brillante e/o fortunato. Ma poi anche quando riesci ad "accedere", per "andare avanti" lo fai (anche) tramite conoscenze e amicizie che ti fai nell'ambiente lavorativo stesso.
Tutte le persone che ho conosciuto sono andati avanti (e hanno fatto carriera) in questo modo, in qualsiasi settore.
E in generale più amicizie e conoscenze hai, più opportunità hai, più aiuti in caso di bisogno, il mondo di oggi funziona così, almeno qui in occidente..
Ma è il solito discorso trito e ritrito dall'alba di questo forum...
L'importante è esserne consapevoli, mi stupisce che si dica che le amicizie non servano a nulla, molto pragmaticamente parlando.
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Ultima modifica di Alakazam; 30-12-2019 a 16:06.
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30-12-2019, 18:00
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#34
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Intermedio
Qui dal: May 2018
Messaggi: 136
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Gli amici sono utili negli anni adolescenziali, in seguito, quando si mette su famiglia, questi passano in ultimo piano perchè la nuova priorità sono la famiglia e i figli. E' solo dopo i 50/60 anni, con i figli ormai grandi, che le coppie cercano nuovamente rapporti sociali al di fuori della famiglia con altre coppie per fare corsi di ballo, vacanze assieme, ecc,
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30-12-2019, 18:41
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#35
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Per emergere devi azzeccare tempi giusti e appunto avere un certo curriculum ed essere brillante e/o fortunato. Ma poi anche quando riesci ad "accedere", per "andare avanti" lo fai (anche) tramite conoscenze e amicizie che ti fai nell'ambiente lavorativo stesso.
Tutte le persone che ho conosciuto sono andati avanti (e hanno fatto carriera) in questo modo, in qualsiasi settore.
E in generale più amicizie e conoscenze hai, più opportunità hai, più aiuti in caso di bisogno, il mondo di oggi funziona così, almeno qui in occidente..
Ma è il solito discorso trito e ritrito dall'alba di questo forum...
L'importante è esserne consapevoli, mi stupisce che si dica che le amicizie non servano a nulla, molto pragmaticamente parlando.
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Esatto funziona così, io ammiro le persone che hanno delle qualità e che riescono a trovare qualcosa senza la mano di nessuno ma ripeto che le qualità devi proprio avercele nel DNA altrimenti non ci fai nulla(qualità = capacità intellettive) . Per questo a parer mio conviene tentare nel pubblico, almeno da quanto ho sentito Milo la situazione non è così drammatica e non devi rendere conto a nessuno se non a te stesso.
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30-12-2019, 18:51
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#36
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Esatto funziona così, io ammiro le persone che hanno delle qualità e che riescono a trovare qualcosa senza la mano di nessuno ma ripeto che le qualità devi proprio avercele nel DNA altrimenti non ci fai nulla(qualità = capacità intellettive) . Per questo a parer mio conviene tentare nel pubblico, almeno da quanto ho sentito Milo la situazione non è così drammatica e non devi rendere conto a nessuno se non a te stesso.
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Più che avere qualità, mi basterebbe non avere la fs!
(Ovviamente perché la fs colpisce l'area relazionale dell'individuo).
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30-12-2019, 19:51
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#37
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
le qualità devi proprio avercele nel DNA altrimenti non ci fai nulla(qualità = capacità intellettive)
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Ma neanche, io leggendo sui social ( e a volte anche interagendo dal vivo ) rimango costantemente stupito dalle imbarazzanti capacità intellettuali di una parte consistente di popolazione: eppure sono persone che presumibilmente hanno partner, amici, lavoro, famiglia, cioè che in ambito sociale hanno ottenuto cento volte più risultati di me, quindi mi pare più che lecito teorizzare che per ottenere risultati nella vita generalmente ( tolta qualche nicchia ristretta molto specifica ) non serva chissà che particolare brillantezza, tutt' altro.
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30-12-2019, 20:53
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#38
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da Viewer
Non sono d'accordo su questo, ci sono molti casi di amicizia consolidati negli anni. Poi ovvio, anche per me uscire di casa è come infilarsi un bastone nel deretano (scusate la volgarità), semplicemente perché siamo circondati da stronzi o persone molto diverse da noi, però questo mondo pullula di stronzi e attorniarsi di persone giuste è un po' come procacciarsi un diamante in una montagna di letame. Il dilemma della mia vita è proprio questo: vorrei sfuggire alla solitudine ma alla fine è l'unica alternativa che mi ritrovo, perchè, come dice l'utente Franz86, è "il meno peggio" visto le circostanze. La fregatura però, è che, come te, da solo nemmeno ci sto bene, per cui ecco perché questa pappardella per dire che la solitudine, secondo me, non si può amarla ma al massimo accettarla giacché non si trova di meglio.
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Sarà che ormai sono vecchia (ho superato i 30), e alla mia età è praticamente impossibile creare amicizie per come le intendo io. A 30 anni lo trovo pure un po' ridicolo sinceramente. Le amicizie, quelle vere, si formano crescendo insieme da piccoli, condividendo esperienze. E alla mia età la gente si sposa, fa figli, gli amici passano in secondo piano. Al massimo sarei una a cui dedicare cinque minuti di tempo. Una cosa del genere non mi interessa minimamente.
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30-12-2019, 23:20
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#39
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
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Ho un'indole estremamente introversa ed asociale da sempre, e l'unica cosa che desidero è avere dei soldi per poter coltivare le mie passioni e i miei interessi in solitaria o al massimo con la mia famiglia. Anche senza avere nessuno accanto a me, sarei felicissimo e non riesco proprio a capire le persone che si lamentano della solitudine, che spesso è addirittura un vantaggio per poter fare tutto ciò che ci piace senza dover dar conto agli altri.
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31-12-2019, 02:50
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#40
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 145
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Secondo me molti utenti hanno una visione troppo idealizzata e romantica dell'amicizia, che non corrisponde alla realtà.
Il 99% delle amicizie sono rapporti di convenienza fatti di falsità, tradimenti e pugnalate alle spalle.
Molti utenti soffrono perché sono soli, ma vi accontentereste di uscire con qualcuno con il quale non avete niente in comune, argomenti, esperienze di vita, nulla di cui parlare?
Vi accontentereste di chiunque, pur di avere qualcuno accanto?
Io, personalmente, al di là delle mie difficoltà nel socializzare, ho avuto sempre cattive esperienze, e nel caso di altre persone, ho notato che molte amicizie apparentemente fraterne non siano in realtà dei legami così stretti, soprattutto in età giovanile.
Inoltre molte delle "amicizie" sono solo semplici conoscenze, utili, perché puó far comodo conoscere qualcuno, ma non si va oltre i convenevoli e al massimo una bevuta al bar.
Se si parla di giovani, i compagni di scuola o di infanzia/gioventù sono quelli che ci capitano, le amicizie che nascono in età adulta possono essere migliori, perché saranno con persone che abbiamo scelto di frequentare per interessi comuni, ad esempio, e aspetti come invidie e competizione dovrebbero venir meno, dopo una certa età.
A me dispiace il non sentirmi a mio agio fra la gente, più che non avere amici, perché per vivere normalmente bisogna socializzare per forza.
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