Ciao, sono un fobico come molti di voi. Probabilmente nessuno si ricorderà della mia presentazione, la postai settimane fa e subito me ne pentii. Comunque. Sono il classico fobico, descritto perfettamente dalle caratteristiche del suddetto disturbo più quelle della personalità evitante. Ho 18 anni e, nonostante sia sempre stato timido per natura, posso dire sia diventato vera e propria fobia da 4 anni. Ora più che mai la mia condizione sta causando problemi enormi, e prima di ritirarmi a vivere nella giungla volevo capire quali fossero le alternative.
Domanda 1) La mia idea, almeno inizialmente, era di uscirne da solo. Quante possibilità ho di farcela?
2) Ho letto diversi post riguardanti psicologi incapaci e terapie inefficaci. Da cosa capisco se uno psicologo è competente? Nomi\indirizzi di buoni psicologi a Milano e dintorni?
3) Terapia farmacologica. Funziona? Esistono rischi?
4) Gruppi di aiuto o auto-aiuto, comunità etc.: Ce ne sono? Come funzionano?
Ringrazio anticipatamente per le risposte e mi scuso per eventuali idiozie, sono le quattro e non ho ancora toccato il letto.
@Zed: Si, mi piace Gibson, ma purtroppo Neuromante è l'unico suo libro che ho letto finora. :P