caliserio

è solo un caso nè?
dopo 2 guerre mondiali la gente ha capito che forse non ne vale la pena, che non c'è nessuno abbastanza forte per conquistare il mondo

per un po' la gente se ne starà buona
ma prima o poi ci ricadrà, la guerra è ciclica

la società muta, reso obsoleto il razzismo come movente, salterà fuori qualcos'altro per farsi del male
nel frattempo le piccole differenze servono per creare i capri espiatori nelle classi, creando i casi di bullismo
cosa che cmq un po' è sempre esistita, se vi ricordate c'era anche nei film di pierino
"e tu pierino cosa hai fatto?"
"niente maestra, ho solo buttato Della Carta dalla finestra"
entra uno malconcio:
"e tu chi sei?" fa la maestra
"Sono Della Carta signora maestra"

quindi, tutto cambia e tutto rimane uguale
i giovani di oggi sembrano solo più scalmanati, ma forse solo perchè siamo nell'età per percepirli

ohmmmm

xanaxworship

certo che vi rode il pisquano con sti sedicenni .ma chi se li caga.a me dan fastidio ma non piu di tanto.chissenefrega.

Jiky

Io faccio parte della generazione "incriminata" ed essendoci in mezzo posso confermare con enorme dispiacere che i giovani di oggi(me escluso ovvio :lol: )sono molto scostumati, arroganti, prepotenti, menefreghisti, nullafacenti e ki + ne ha + ne metta.

muttley

Non so: prima c'é stata la generazione dove per la politica si ammazzavano in piazza, poi la generazione dell'eroina, poi quella dei sassi dalle autostrade, ora quella del bullismo. La verità è che la devianza è legata soprattutto all'età e alla fase difficile che si vive. Il che non significa che sia sbagliato reprimere, tutt'altro. Non mi piacciono tuttavia quei discorsi che associano i fatti negativi esclusivamente a un deficit di severità.
Oltretutto i media esaltano e danno una visibilità spropositata a certe efferatezze perché è loro compito, è su quello che campano. Ma isolare un evento negativo ed elevarlo a paradigma rappresentativo di tutta la realtà giovanile, è scorretto. Ciò che mi urta è vedere come l'uomo comune, drogato di informazione televisiva, ci caschi come una pera matura. Tutti giù a parlare del bullismo nelle scuole solo perché ne ha parlato studio aperto! Guardiamoci negli occhi e ammettiamolo: quanti di noi danno fiato alla bocca solo per ripetere frasi di circostanza e luoghi comuni?

RagionierFantozzi

Si può darsi che in altre città d'Italia la situazione non sia cambiata, però vi assicuro che a Napoli la situazione sta degenerando sempre più. Qui si è creata proprio la cultura della violenza e della sopraffazione (si scrive così?)siccome nel mio paese abitano parecchi delinquentelli, essi di solito non fanno altro che trascinare anche gli altri giovani pur se di buona famiglia, soprattutto i più piccoli uscendo si fanno condizionare molto facilmente dagli ideali camorristici e perciò si sta creando un fenomeno di massa dalle dimensioni stratosferiche! Questo è un tipo di omologazione molto pericoloso, posso capire le mode che riguardano i vestiti oppure gli hobby ma uniformarsi alla violenza è una moda diabolica. La camorra c'è sempre stata a Napoli ma la marmaglia che c'è ora no anche perchè la mentalità era diversa, i ragazzi uscivano di meno e appena maggiorenni già lavoravano, per cui la maggiore libertà concessa ai giovani ha dato atto a questi fenomeni di emulazione di teppisti e criminali. In poche parole da me ogni anno la situazione è sempre peggiore, poi d'altre parti d'Italia non so.

alexandro

Ho 34 anni, che ritengo non essere molti...(illuso), ma mi rendo conto del cambiamento della"gioventu di oggi". Oggi non hanno piu paura di nulla e cio causa diminuzione del rispetto per tutto e tutti, istituzioni, professori, genitori, legge etc.
Si, poiche ci sono un sacco di persone che hanno bisogno della paura per rigare dritto...
Quando avevo 18 anni io avevo ben chiari i miei doveri, il giusto e lo sbagliato, e soprattutto il RISPETTO per gli altri, per i sentimenti degli altri.
E tutti i miei amici coetanei erano e sono cosi'.
Ovviamente se fossi un cayunno come quelli di oggi, non avrei forse problemi d'ansia e non sarei in questo forum...
Ma sono contento della maniera in cui sono stato cresciuto dai miei.
Oggi sono un bravo cristo, nulla piu', ma va bene cosi', amo e rispetto la gente, raramente dico ad un coglione che e' un coglione(male).
Oggi lavoro in un Casino in Inghilterra, ma durante gli anni 90 mi sono sfondato di canne anche io... e mi sono pure regalato sesso a pagamento ogni tanto se lo volete sapere.
Ma non sono e mai saro' un imbecille come certi che vedo in giro anche qui in UK. Qui c'e' una generazione perduta di 15 enni drogati, bevuti, senza famiglia, che trombano per noia, e vanno a picchiare in gruppo la gente senza motivo, manco gli rubano il telefonino! Ho avuto due colleghi mandati all ospedale perche tornavano a casa a piedi da soli dopo un turno di lavoro di 10 ore... menati senza motivo da 16enni.
Smetto perche' oggi ero di buon umore.

88_ThE_BeSt_88

ahahahah ke bello

ma girare armati no eh?

Fear

[quote="gemini"]Iccon una mano avrei potuto buttarli giù entrambi, quote]

..azzo e che sei Hulk!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fear

I ragazzi di oggi non hanno più ideali, non hanno più sogni; al massimo aspirano a diventare calciatori o veline.

I ragazzi di oggi devono essere incazzati perchè gli stanno rubando il futuro, gli stanno rubando la libertà e la cosa più deprimente e che ciò accade nel più assoluto silenzio.

Non hanno più sogni perchè vivono in una società senza più sogni, i loro genitori non hanno più sogni, i loro amici non hanno più sogni e un mondo senza più sogni è un mondo al crepuscolo.

Sono figli della nostra stessa società ci piaccia o meno, sono figli delle
televisioni, famiglie, chiese.

Si nutrono di grande fratello e isola dei famosi.

Siamo un paese sull'orlo del baratro e certi "atteggiamenti" da parte dei giovani sono solo la punta di un iceberg.

Di ben altro bisognerebbe preoccuparsi senza visioni miopi o paraocchi; altro che tre ragazzini che fanno i buffoni in un autobus.

muttley

Non capisco perché continuiate a frapporre il vostro esempio a quello di un manipolo di persone che vi capita di incontrare occasionalmente. Anch'io a quell'età ero responsabile e poco casinista ma non ero un modello generazionale, anzi ero molto diverso da tutti i miei coetanei. E a quanto mi risulta anche voi ammettete di essere diversi. Quindi perché ognuno di noi dovrebbe erigersi ad esempio dei bei tempi passati quando si è sempre considerato una mosca bianca?

gullit

esattamente,
e vorrei aggiungere che se invece si è soli ci si sente MOLTO ma MOLTO deboli,
quasi tutte le persone del mondo se prese singolarmente sono normali, ma in gruppo si trasformano, tipo come i lupi con la luna piena :wink:

lialian

per chi ha detto che ci vorrebbero le maniere forti, dovrebbe vergognarsi..non è in quel modo che fai capire gli errori a tuo figlio...poi c'è il rischio che se si usano le maniere forti, si subisce uno shock, che ti fa diventare violento a tua volta, e ti fa sfogare con gli altri, o con i propri figli...sai, parlo per esperienza familiare (mio padre)...ma poi è moralmente una cosa incivile, perchè inciti tuo figlio alla violenza...
secondo me è anche colpa dei genitori, che li educano troppo rigidamente, e poi quando in casa c'è un clima troppo pesante, ho notato che i ragazzi si sfogano fuori, con gli amici, e si fanno forza (quella che in casa viene a mancare) con il branco....dico questo perchè mi è capitato di vedere molti ragazzi con dei genitori severi, che con loro erano tutti ubbidienti e zitti, poi però fuori, col branco, menavano, facevano quello che volevano....io sono stata educata, da solo un genitore, mia madre, con amore, comprensione, gentilezza...e sono una persona educata, rispettosa verso gli altri e credo che sia mia madre mi avesse educato rigidamente, con intrasigenza, a questo punto sarei una specie di criminale in vagabondaggio.....quello che manca ai genitori di oggi, è che non insegnano valori ai figli, e principi sani, ma ciò che insegnano è solo spazzatura, marciume (allineandosi allo stesso tempo con questa società)

calinero

secondo alcuni studi, si è passati dall'estremo delle maniere forti degli anni 60, al quieto vivere di oggi

gli adolescenti ora posson contrattare le regole con i genitori, e i genitori son più permissivi su molte cose (ad esempio non c'è più il peccato se si fa sesso, anzi, son contenti se i figli han fidanzate)

un altro cambiamento è stato quello che il padre ha perso potere, che è stato acquisito dalla madre, e spesso è lei la più severa, il padre viene quindi spesso percepito come "pallido", inconsistente, non più una figura di riferimento

i genitori di adesso non vogliono più dei cloni, dei vincenti avvocati come loro, ma vogliono che i figli faccian quello che li rende felici

le punizioni non sono più corporali, ma privazionali, si toglie l'uscita, si tolgono i passatempi
e quando si trasgredisce, la sgridata è fatta in modo che il figlio si senta in colpa x aver fatto soffrire i genitori

queste sembrano tutte cose positive, ma in realtà non lo sono
i mocciosi crescendo così non imparano più le regole e i valori morali che un tempo venivano tramandati, ma solo regole di quieto vivere, regole ad hoc per un ambiente ristretto, non principi morali generali

ne consegue che quando arrivano a scuola, contestano le regole dei prof, perchè sono abituati a contrattare e a non vedere una figura autoritaria, gli stessi genitori spesso li difendono, xchè quando falliscono i figli vedono un loro fallimento, e lo negano

quindi, questa perdita di valori, fa di loro dei ragazzi moralmente meno corretti, più legati al gruppo di amici, dove però, basta un leader negativo per poter influenzare tutto il gruppo (e da qui bravate e bullismo)

insomma, bastone e carota non vanno bene
ci vorrà una via di mezzo, che forse arriverà solo con le prossime generazioni di genitori


ps queste non sono invenzioni mie, ma cose scritte da studiosi vari (riportate un po' alla spicciola), quindi è vietata ogni contestazione :lol:

lialian

calinero...va bene i dati, ma io non penso che le maniere forti siano la soluzione...bisogna educare i figli al rispetto altrui, alla comprensione, alla generosità...ma con amore e sani principi, la mano forte non insegna tutto ciò, insegna l'odio, la violenza, e la crudeltà....i genitori di oggi, pensano che i figli non debbano sbagliare, (infatti gli sbagli aiutano a crescere, ma i genitori non vogliono far crescere i propri figli) e li proteggono troppo dall'errare,il proprio figlio è perfetto e gli altri sono sbagliati, così i figli pensano che possono fare qualsiasi cosa vogliano, e diventano irrispettosi, spavaldi, egoisti, insensibili....invece i genitori, devono lasciar sbagliare i figli, il loro compito è quello di far capire l'errore, in modo costruttivo..e di far imparare quelle lezioni che servono nella vita a maturare...lezioni che non si apprendono con la violenza, ma con la diligenza e la pazienza, con la comprensione, e i valori come il rispetto, la sensibilità, la tolleranza della diversità, e l'estirpazione dei pregiudizi, la fratellanza, la solidarietà...a me è stato insegnato tutto ciò....non dico di essere perfetta, ho moltissimi difetti, ma sono educata, sono generosa, e buona anche con chi non lo merita, e per questi motivi ho ricevuto tante di quelle fregature...non riesco ad arrabbiarmi a volte quando è necessario, ma lo faccio quando non lo è, rispetto gli altri...insomma credo di aver ricevuto una sana educazione, senza la mano forte, ma con carezze quando ce n'era bisogno, e rimproveri quando commettevo sbagli..ci vuole un po' di equilibrio...

calinero

ma non ho scritto che bisogna usare il bastone, leggi bene
anche il modello del bastone non funzionava, perchè i figli si ribellavano da adolescenti

quello che invece pare non essere fatto, è proprio educare ai sani principi
ma a dei sottoprincipi di famiglia, dove non fai cose cattive non perchè è male, ma perchè crei dispiacere al genitore
ne consegue che poi quando c'è l'allontanamento da esso, il figlio è senza valori e può far le cose cattive, che non percepisce come tali

quello che ci vuole è il far capire il valore dei valori :lol:
cosa che un tempo si faceva col bastone, che è un metodo sbagliato
oggi il metodo è meno truce, ma lo scopo è cambiato, e quindi siamo lo stesso punto e a capo

lialian

io mi chiedo perchè certe persone facciano figli...si ok gli errori, ma ci potevate pensare prima...ma perchè i genitori mettono al mondo figli in questo mondo di merda..??

Shenlong

come nella maggioranza dei casi la via di mezzo è la migliore.........trattare i bambini/ragazzi come fanno i genitori di adesso che non gli tirano uno schiaffone neanche per sbaglio anzi son sempre pronti a difenderli anche nei casi più assurdi sta creando una generazione(lo dico perchè lo vedo su mia sorella) di adolescenti che letteralmente fan quel cazzo che gli pare,che prendono a male parole o per il culo le autorità(siano professori genitori o altro)e considerano non solo normale ma FIGO fare ciò se rispetti le autorità sei uno sfigato

a questo aggiungeteci la tv dove il modello vincente sono la velina e il tronista e avete un perfetto mix che spiega molte cose

cruyff

quoto aggiungendo anke k tra i ragazzi di oggi il + fuorilegge,bullo,selvaggio ecc. è il migliore...il xfetto esempio è il mio paese,vicinissimo a Bari,k giudikerei la città dove ci sn i ragazzi + selvaggi e sfrontati di tutta italia