OtherWorld

Leggo questo forum dal 2014, so come la questione ragazze sia un argomento caldo dello stesso, ho lurkato per ben tre anni, ma ho sempre pensato che sarebbe stato inutile perché se non si risolvono prima i propri problemi, va a finire male. Per una volta apro io un topic del genere.

Io ho passato praticamente l'adolescenza chiuso in casa, nell'ultimo anno grazie ai farmaci e la mia psicologa ho avuto un piccolo boost dove ho cercato di raggiungere dei mini traguardi (fare la spesa, andare ad una fiera) con in testa però il concetto che io sinceramente ho poca voglia di vivere, sono apatico e per me non mi sforzerò mai. Ho riallacciato i rapporti con vecchie conoscenze, ma dopo qualche mese non sono riuscito a trattenere l'evitamento e sto di nuovo scomparendo dai radar, perché detto sinceramente di queste persone mi interessa poco, non mi ci trovo così tanto... ed di uscire al bar alle 22 poco mi interessa.


Così ho cercato di trovare il vero me stesso, soddisfare quei bisogni che per me avrebbero reso questa vita degna di essere vissuta. Ho fatto qualche amicizia online, ci siamo incontrati ogni tanto da vicino e mi è piaciuto stare con loro, ma siamo tutti lontani e quindi non posso uscire con loro sostituendo la compagnia con cui io non mi trovo.


Questa Domenica, dopo mesi di socializzazione al minimo, sono andato a una piccola fiera del fumetto con una persona conosciuta sul forum. C'era gente che giocava a Just Dance, chi si ammucchiava ad altri gruppi con i giochi da tavolo, chi gridava, si divertiva con i cosplayer ecc.., ho percepito tutto come una minaccia. C'erano persone con la mia stessa passione che però se la stavano godendo, esprimevano i propri sentimenti, magari con un po' di imbarazzo si buttavano in gioco. Lì per lì ho pensato, ma se nemmeno nelle Fiere che sono tutto ciò che mi è rimasto di accessibile e a cui ho voglia di presenziare, mi percepisco come fuori luogo, allora è davvero finita? Per dire, ma che voglia devo avere io di iniziare un serale nella mia degradante città, obbligarmi ad uscire con gente diversa da me, quando non ho niente per cui andare avanti?

Ad un certo punto mentre eravamo seduti a dei tavolini, un ragazzo e una ragazza si sono avvicinati a noi che avevamo in mano le carte uno per unirsi e giocare anche loro. Il ragazzo subito mi ha colpito, ha esplicitamente detto che lui nella confusione non si trova ed era un po' confuso, quando io non mi sognerei mai di ammettere una mia debolezza subito ad un estraneo. Abbiamo giocato, poi ci siamo salutati. Allora ho pensato, in un contesto del genere dove per andare a fare un po' di casino non devo presentarmi quindi dire che non ho il diploma, che non lavoro ecc.. cosa mi permetterebbe di agire più sicuro di me di colpo con tutte quelle persone? Approcciando ai tavoli, giocando a Just Dance, farsi la partita a Nerf? UNA COMPAGNIA FEMMINILE AL FIANCO.

Qualche mese fa discussi col mio vicino di casa su come avesse fatto da passare all'autolesionismo e l'essere chiuso ad addirittura atteggiarsi da "boss" con gli altri, cosa che comunque non sarebbe nel mio modo di essere a prescindere. Mi rispose che quando si è fidanzato si è sentito accettato, ha pensato "anch'io allora posso essere scelto" e tutto ciò gli ha provocato un enorme boost di autostima.

Con una ragazza al mio fianco non avrei paura di chiedere ai cosplayer di farsi le foto con noi, non mi imbarazzerei a fare quattro movimento su un palco con altra gente, non mi bloccherei nell'approcciare qualcuno per unirsi e giocare insieme. Mi sentirei sicuro nell'immediato, come avessi un pass. Allo stesso modo accetterei di fare qualche sacrificio, come il serale.. giusto perché voglio tenere viva la speranza di un futuro in modo comunque da non essere solo un peso per quella persona.


Io non l'avevo mai pensata in questo modo, anzi ero contrario, ma riprendere i contatti con la società mi ha proprio buttato in faccia quanto un pochino sia vera questa cosa. Soprattutto ancora negli anni della gioventù e in un contesto come quello degli anime che è già di suo più "rilassato" e social outcast rispetto alle etichette sociali normali.

Naturalmente in tutto ciò il rapporto con la ragazza dovrebbe essere sincero, e non solo a scopo di trofeo (quindi non è che bisogna trovarsi una modella) ed infatti qui casca l'asino. Come trovarsi prima qualcuno che ti accetti per come sei, per poi iniziare a migliorarti con lei.


Mi rendo conto quindi dell'assurdità del post, però oh volevo proprio esprimerle queste considerazioni.. anche perché ho più persone conosciute online con i miei stessi problemi che hanno poi trovato una fidanzata, quindi mi è stato addirittura sbattuto in faccia come sia possibile nonostante sia rarissimo.

Problema gravissimo che riconosco: far girare la propria vita intorno a una persona, così poi avvengono i suicidi per amore.. però io non so vivere per me stesso. Mi interessa poco di quel che mi succederà, certo da quando faccio uso di antidepressivi è nata la voglia di interessarsi di nuovo ad una fiera, ad un viaggio, una passeggiata, come allo stesso tempo non sono tipo da bar o discoteche. Ma mi sento solo, tutti fuori sembrano essere così aperti verso gli altri ed io non lo sopporto più. NON VOGLIO VEDERE. Non voglio tornare a casa con quel magone di solitudine.


Chiudo in bellezza, a Salerno un anno fa intravidi per strada una coppia di ragazzi vestiti completamente di nero con vari ornamenti che facevano capire la loro appartenenza a qualche gruppo (emo? stile dark? boh) e anche in quel caso andare in giro vestito in modo così appariscente, nonostante il loro look mi piacesse, sarebbe per me un attacco di panico instantaneo da TSO. Ma con una persona al mio fianco, davvero legata con me.. mi sentirei protetto come da uno scudo.

Ah il discorso vale anche a sessi opposti, o in caso di amicizie MOLTO MOLTO forti, non il/la conoscente che non sta davvero dalla tua parte, e potrebbe cercare di trarre vantaggio da una situazione a tuo discapito, amicizie che dal vivo non ho

NO QUOTE

AnonimaCreatura

Grazie per questo tuo intervento, così dettagliato, umano, mi ci sono immedesimata molto.
Quando ero fidanzata provavo quelle cose che hai descritto, cioè nonostante la mia indole riservata, non festaiola, non estroversona, con un lui a fianco mi sentivo più propensa ad affrontare stress quotidiani o fare più cose. Ovviamente se c'è un sentimento che ci lega, altrimenti non riesco a legarmi ad uno così tanto per fare.
Io credo che ci sono persone con cui possiamo trovarci a nostro agio, sia a livello di amicizia che di amore. Attualmente io sto a zero 😅. Credo che il motivo sia: 1. Mi penalizza il non uscire e non provare interesse x qualsiasi evento o cosa 2. Mi penalizza il mio non essere estroversa da subito, non mi ritengo abituata a fare nuove conoscenze 3. Non ho avuto la fortuna di incontrare persone con cui mi sento a mio agio e che mi suscitino un naturale e spontaneo interesse.

hermit94

con me non funzionerebbe perchè non mi fido più di nessuno.Se è ciò di cui hai bisogno ti auguro di trovare la persona giusta.

Maximilian74

Penso che a me aiuterebbe uscire con una donna ad aumentare l'autostima, il problema è che sono bloccato, non so fare il pagliaccio, non ho sempre la battuta pronta, non so assolutamente stare in un contesto di feste, pasticcini, baci, abbracci, battute a doppio senso eccetera. Una mia amica mi ha detto una volta che mai e poi mai starebbe con uno come me chiuso, introverso che non va in discoteca e locali e che vuole gente che la fa ridere e divertire sempre, tutti i giorni. Con presupposti del genere è praticamente una battaglia persa con donne che cercano discorsi di quel tipo. cioè arriva un estroverso arrogante festaiolo e ci mangia in testa a noi e si porta via le donne. io mi troverei bene con una donna tranquilla, che non sta a guardare tutte ste menate del ridere eccetera, che ascolta, che sa capire, io potrei offrire ascolto nei suoi confronti, capirla, gentilezza, sensibilità, queste cose sono possibili, ma con donne che cercano feste, casino, sbruffoni , socializzare con sconosciuti nei locali eccetera eccetera penso che per noi non ci siano possibilità

SamueleMitomane

Ma perché limitare la questione ad una fidanzata? Per me può valere per qualsiasi vera compagnia

cancellato18934

Forse avresti uno stimolo per uscire dal guscio e sforzarti di fare conversazione, uscire, renderti simpatico ma se non sei tu per primo che cambi, le cose non cambieranno di punto in bianco con una ragazza al tuo fianco. O almeno questo è quello che ho capito io dopo aver avuto esperienze negative e più o meno la pensavo come te prima. L'ideale sarebbe trovare una ragazza che ti accetti per come sei ma è una manna dal cielo. Anzi è impossibile.

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Pablo's way

Non c'è niente di assurdo nel tuo post, avere vicino una persona che ti sostiene, che dimostra di tenere a te, con la quale è naturale condividere momenti buoni e meno buoni, senza sentirsi giudicati, senza sentirsi sopportati, può essere un importante aiuto nello spronarti a migliorare, ad impegnarti.

Sul fatto che possa darti autostima e sostegno non ci sono dubbi, l'errore che non bisogna fare però, come hai già accennato, è trasformare l'altro nella nostra ragione di vita, questo finirebbe per nuocere alla relazione stessa, oltre che impedire il percorso di miglioramento e creare pericolosi contraccolpi in caso di fine della storia.

Per esperienza ti dico che una relazione non risolve i tuoi problemi, ma può essere una buona "riserva di energie" per affrontarli.

Emanuele85

Ho letto veramente con molto piacere il tuo post. È vero, avere accanto una persona che ti ama e ti accetta per quello che sei, che ti stima, che sa guardare nel profondo della tua anima, aiuta tantissimo le persone con i nostri problemi è come una medicina sempre in circolo nel sangue e ti fa ritrovare la gioia di vivere. Tutti i problemi, le paure sembrano svanire nel nulla, finalmente ti senti VIVO, FELICE! Il rovescio della medaglia è che ci si lega così tanto all altra persona che inevitabilmente questa diviene la ragione della tua vita e quando poi finisce tutto è come morire. Ho vissuto sulla mia pelle tutto questo, ho sofferto tantissimo, ma cmq se tornassi indietro lo rifarei altre mille volte.

Jacksparrow

Per me è un... Si !!
Però non pensate che la ragazza sia la panacea per tutti i mali, detto questo confermo sulla mia esperienza personale che la prima ragazza è stata un notevole beneficio. Avete presente quel malessere del non essere baciato o vergin o non aver mai toccato il seno di una donna che si legge in faccia ad un km ? Ebbene sparisce,la ragazza ti dà la giusta carica ci fai del buon sesso che dopo il buon cibo è il secondo piacere della vita e direi è un ottimo ingresso al mondo degli adulti.
Lo so che esiste pure il popolo single che si sente adulto e realizzato senza partner a fianco fisso o occasionale ma con l'amico non ci fai certe cose anzi si rischia di dimenticare gli amici per colpa di una donna.
W le donne .
Se sei depresso o triste per altri motivi allora il discorso cambia e probabilmente la donna non la cerchi per migliorare .Resta inteso che la donna tanto ti dà tanto ti toglie però se è tranquilla i benifici sono enormi , un po' come avere un amico si trova un tesoro.

Maximilian74

discorso che non fa una piega, per esempio personalmente la mia paura è che se trovo una donna, dopo un po' si stufa di uno come me, e sappiamo che l'essere messi da parte e accantonati può essere devastante, soprattutto per chi ha il nostro problema

Jacksparrow

Ti capisco, purtroppo l'amore non sai quando arriva o quando finisce o se sei tu quello che si stanca.
L'amore ti fa stare bene ma ti fa soffrire così è la vita.
Però ne vale la pena di viverlo, non è come nei film ma le emozioni sono più forti.
Piuttosto selezionare (parola grossa x un fobico) l'equilibrio mentale della ragazza è fondamentale.
Se vuoi essere tranquillo cerca una tranquilla, se vuoi una con tre personalità allora è a tuo rischio e pericolo.

Mike Patton

La figa comanda il mondo, bravo ragazzo che ci sei arrivato.

Però credo comunque che le tue conclusioni siano sbagliate.

OtherWorld

Come ho scritto nel post non ho mai avuto una vera compagnia di cui fidarmi, giusto ora ma sono tutti lontani. Inoltre tendo a fidarmi poco delle persone. Quindi ho convenuto che impegnarsi nel fidarsi, ed il fatto che serva trovare solo una persona che è dedita davvero a te, fosse la strada più semplice. Anche se ovviamente per un fobico entrambe le possibilità sono abbastanza rare.

Comunque sono d'accordo un po' con tutti, tutte cose giuste, come un po' avevo accennato anche in thread.

Harold capisco il tuo pensiero, ed io verrò molto sul confine labile perché un giorno prima sono malfidato ed il giorno dopo mi lasciò andare al sogno, alla possibilità che non ci sia del marcio. Anche perché stare dietro a telefilm e anime mi hanno dato una visione ancora più romantica del tutto.

Comunque domani devo partire per andare proprio da un amico conosciuto online ed oggi essendomi svegliato presto per cambiare gli orari ho voluto condividere queste mie riflessioni di getto che serbavo da parecchio.

Sono contento che sia anche stato apprezzato

Ogard

Beh, ha senso. Io pensavo di morire senza dare il mio primo bacio e invece 3 anni fa son riuscito a fidanzarmi, questo mi ha dato speranza e mi ha fatto sentire "normale", quindi accettato e quindi autostima UP. La gente poi ti guarda veramente in modo diverso, quando ero fidanzato ebbi un sacco di potenziali opportunità con ragazze anche molto belle e spesso "amiche" della mia ex, ma anche le cameriere dei vari pub/pizzerie si rivolgevano spesso solo a me e facevano le ochette. Quando si è fidanzati si emana un'aura che farebbe impazzire lo scout di Vegeta , complice un boost all'autostima...

Jacksparrow

Non menzioni che qui ci sono dei bei ragazzi che si sentono brutti o meglio hanno paura delle donne e del loro rifiuto ma potenzialmente sono fisicamente ok per avere una qualsiasi relazione.
Quando si inizia con una donna poi si apre un mondo di conoscenze, con altre coppie o amiche della morosa o ex etc.
Discorso più complesso se uno è brutto e senza una donna, quelli son cazzi amari e urge chirurgo se fosse dispensato dalla Asl.

cancellato2824

Non mi piace piu' che qualcuno da amare in se' questo voler una persona per nasconderti dietro... dovresti essere anzitutto tu a volerla proteggere e aiutare, anche quindi dovendoti esporre di più... anzi lei potrebbe anche non piacere, a volte fin farti vergognare ma tu se la ami dovresti rimanere dalla sua parte... e non c'entrano i ruoli, uomo o donna, ma perche' quello e' amore

E immagino che tu l'amore vero lo vorresti tanto e pero' dici anche piu' autostima, sicurezza ecc. non guastano, ma per me e' proprio un modo sbagliato di veder le cose, perche' e' inserire in qualcosa di molto profondo considerazioni utilitaristiche in confronto molto piccole e spicciole


E mi chiedo saresti sereno anche se il "pass" () in quel momento non ce l'hai dietro per qualche motivo? ti sentiresti sempre in bisogno di far sapere che comunque il pass lo hai? Preferiresti qualcuno che veramente vi volete bene anche se come pass e' un po' (o anche piu' che un po' ) difettosoo o meglio un bel pass funzionante anche se piuomeno tutto finisce li'?
E' buffo il mondo , si fan le uscite con lo scopo principale di trovar la ragazza e si cerca la ragazza anzitutto per sentirsi a proprio agio a far le uscite...

Anche se in realta' dall' idea che mi son fatta di te penso che tu vuoi vero amore, il rapporto con una persona e tutto il resto vien dopo, non una comoda utility che ti farebbe comodo per questo e quello...
(e augurati che non tutte ragionino cos' perche ' chissa se tu saresti/appari un buon pass)

Maximilian74

Dobbiamo solo augurarci di avere la fortuna di trovare una donna che ci accetta per come siamo, è inutile sforzarsi di essere quello che non si è, inutile voler essere come gli estroversi e sicuri, perché loro sono fatti così e gli riesce naturale.

Maximilian74

Molti sostengono che con una donna se non arrivi ad avere una relazione non ha senso, io però penso che anche inizialmente parlare con una donna che ti può capire, che sa veramente capire cosa vuol dire sentirsi così sarebbe già un passo avanti, se deve scattare il feeling tra due persone poi scatta, ma si può anche avere un buon concetto di una donna e non esserne innamorati, i discorsi che si fanno da molte parti che le donne sono fatte solo per portarsele a letto sono secondo me superficiali, sono esseri umani, con dei sentimenti, una sensibilità, con delle sofferenze come lo siamo noi. Poi certo ci sono alcune che hanno un comportamento discutibile, ma come del resto ci sono uomini così. Troppo superficiale e troppo sbrigativo dire ah le donne sono fatte solo per andare a letto e basta.

paccello

Odio questa cosa, questo passaggio femminile dall'"Assolutamente no" all'"Uuuh, adesso sì, perché una ti ha cagato!" (che comunque non succede a tutti, scommetto). Mi fa sentire l'essere umano (la donna, in questo caso) tra la bestia e la macchina.

Mike Patton

Più seriamente: la nostra sanità mentale non può dipendere da una donna.