errore
er·ró·re/
sostantivo maschile
1.
L'abbandono della verità (logica o etica) o della convenienza, provocato da un fraintendimento o travisamento di valori: cadere in e.; indurre in e.; part., deviazione morale: In sul mio primo giovenile errore (Petrarca); fallo, colpa, peccato: un e. di gioventù; falsa credenza in materia di fede.
"dissipare le tenebre dell'e"
2.
In metrologia, la differenza fra il valore vero della grandezza e quello misurato, valutata in base allo scarto fra più misure ripetute della stessa grandezza.
A volte nelle cose che desidero fare bene o che collego alla mia persona faccio errori in quantita maggiore . Mi domando perche ? Mi succede anche il contrario .
A voi vi capita?