Titolo: scalare i blocchi, conquistare la vetta...e poi abbandonarla per scalate ancora più avvincenti...
Ciao.
Ank'io mi sento condizionato dalla presenza dei miei genitori, non capisco (scusa) il prob nel cambiare... tutto è comunque in mutamento...pensaci bene. Scommetto che tu non sei lo stesso di 3 anni fa...sei comunque diverso. Se in qualche modo sei un riferimento per gli altri, per la tua coerenza o altre doti...continuerai ad esserlo, la tua persona non potrà mai essere stravolta, ma necessariamente evolve, tuttavia la base è sempre la stessa. Immagino che più che il tuo io debba cambiare il modo in cui si rapporta col mondo, tu sei sempre tu, solo in una manifestazione diversa. Se non si cambia non si può nemmeno migliorare...
Poi nemmeno io riesco a parlare via internet con la presenza di qualcun altro, ma mi chiudo in camera e prob risolto... non puoi fare lo stesso?
oppure come hai detto buttarti, fare il passo, e uscire con qualcuno, magari di buona confidenza? che è dura, non ci sono dubbi, tuttavia, molti passi avanti li ho fatto praticamente prendendo fiato...chiudendo gli occhi... e buttandomi alla cieca, scoprendo poi che ne sono sopravvissuto.
Il "coraggio" di tentare lo trovo così...portandomi (nelle condizioni più favorevoli possibili) ad un punto dove non posso tornare indietro e sono costretto a buttarmi.
Purtroppo l'unica cura all'immobilità è muovere il culo...c'è poco da fare.
Comunque soffro ank'io del limite dato da chi ti conosce in un modo e che tu pensi che loro si aspettino da te un certo comportamento... ma la vita è la tua! e quelle sono soprattutto paranoie... se migliori chi ti vuole bene non può che essere contento (certo, magari dopo uno spavento iniziale, ma col senno di poi saran contenti)
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