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04-04-2022, 23:01
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 144
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La paura degli altri mi ha fatto chiudere in me stesso e mi ha impedito di socializzare a 20, 30 e ora a 40 anni.
La mia fobia sociale è iniziata verso l'adolescenza, quando ho cominciato a diventare estremamente sensibile ai giudizi degli altri, forse a causa del bullismo scolastico, infatti a 15 anni son rimasto senza amici.
Stranamente prima dell'adolescenza ero meno timido, ricordo che da piccolo ero piu' spontaneo, socializzavo di piu (forse anche perchè le situazioni di socializzazione erano piu' forzate essendo in balia dei genitori).
Da bambino ero timido ma non in maniera grave, avevo un carattere quieto, non mi piacevano gli sport e i giochi aggressivi, eppure ero molto piu' spontaneo, avevo degli amichetti con cui ci vedevamo al parco o in sala giochi, non avevo neanche problemi nello studio.. insomma non avrei mai immaginato che la mia vita avrebbe preso la piega che ha preso...
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07-06-2022, 16:36
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#2
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Principiante
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 9
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Sono un po' come te, solo che adesso ho 23 anni e voglio far qualcosa per smettere di temere gli altri e sentirmi inferiore
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27-01-2023, 23:54
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 144
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Quote:
Originariamente inviata da Matt9894
Sono un po' come te, solo che adesso ho 23 anni e voglio far qualcosa per smettere di temere gli altri e sentirmi inferiore
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Come sta andando, sei riuscito a migliorarti?
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28-01-2023, 15:21
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#4
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Principiante
Qui dal: May 2021
Messaggi: 5
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Ti capisco benissimo, sono nella tua stessa situazione e siamo praticamente coetanei. Vorrei uscirne curandomi ma ho paura degli effetti collaterali dei psicofarmaci, soprattutto di quelli che riguardano la sfera sessuale, cosa che mi atterrirebbe ulteriormente. La psicoterapia non potrei seguirla a lungo termine perché economicamente impegnativa. Ma vorrei veramente uscirne. Ti sono vicino, un abbraccio
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28-01-2023, 15:45
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,151
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Quote:
Originariamente inviata da foreverred
Stranamente prima dell'adolescenza ero meno timido, ricordo che da piccolo ero piu' spontaneo, socializzavo di piu (forse anche perchè le situazioni di socializzazione erano piu' forzate essendo in balia dei genitori).
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Mai pensato che le trasformazioni fisiche della pubertà condizionino la chimica cerebrale? Quello che prima c'é, quando sopraggiunge l'adolescenza è come se passasse attraverso una cassa di risonanza.
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29-01-2023, 20:24
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#6
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Intermedio
Qui dal: Dec 2022
Messaggi: 153
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Purtroppo le ingiustizie e le cattiverie che ho subito da ragazzino mi hanno trasformato in quello che sono tutt'ora e che sono sempre stato.. la paura e l'insicurezza di relazionare con gli altri.. non ho mai avuto una vera cerchia di amici, se non intorno ai 20 anni.. ho avuto un educazione piuttosto rigida.. nel mio lavoro, e nella mia vita sociale, porto sempre rispetto e umiltà verso chiunque.. sono abituato a dire sempre di sì.. non ho mai guardato nessuno dall'alto verso il basso...aiuto sempre chi me lo chiede...ma pretendo assolutamente di essere rispettato a mia volta!!! nello stesso tempo i torti che ho subito in passato mi hanno insegnato benissimo a come farmi rispettare, purtroppo anche estremamente.. reagendo anche in modo aggressivo alle provocazioni...non sono un uomo violento, ma i traumi che ho avuto mi hanno dato questo risultato: questo mi ha creato anche dei casini qualche anno fa, dove ho avuto anche un procedimento giudiziario, per fortuna ora risolto! Sono una testa calda, un cagnaccio ribelle, ma dall'altra parte rimango ancora il timoroso ed insicuro ragazzo che sono sempre stato.. con una grande paura a relazionarsi e confrontarsi con gli altri!!
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29-01-2023, 21:05
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 655
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Ho avuto il tuo stesso problema. Fortunatamente ho iniziato alcuni anni fa ad avere alcuni amici che prima mi sarei sognato di avere.... pochi ma buoni
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29-01-2023, 22:40
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#8
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Intermedio
Qui dal: Dec 2022
Messaggi: 153
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Io invece sono evitante da sempre un po' per predisposizione genetica, un po' per stile educativo. Le esperienze in società non hanno fatto altro che creare una spiegazione razionale all'evitamento ovvero la mia inadeguatezza. Più le persone mi trattavano come quello brutto, quello che parla poco, quello ipersensibile, quello poco intelligente più il ritiro diventava un obbligo per evitare di subire traumi continui. Non so cosa sia peggio tra il nascerci e il diventarlo e non so nemmeno se riuscirò mai ad appacificarmi con la società.
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Convinciti di questo: la società in cui viviamo è malata, non tu!!! Chi è troppo buono, timido, troppo sensibile, insicuro.. viene messo sotto i piedi in sto mondo di merda!!!! Io ho imparato a ribellarmi.. dopo tutti i torti che ho subito! Sorrido sempre a chiunque, chiedo sempre scusa quando sbaglio, aiuto tutti... ma esigo essere rispettato!! Ormai ho capito a riconoscere chi è una brava persona e chi è un pezzo di merda!! Ora ho un mio carattere determinato: a chi fa lo stronzo inutilmente con me.. nn ci penso due volte prima di colpirlo !!
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29-01-2023, 23:04
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,526
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Non ho amici dal 2015, sono stato un po' chiuso in me stesso. Ora dopo anni me ne fotto del giudizio altrui alla grande, non ho amici da quasi 10 anni però, al momento sto cercando una tipa ma queste hanno tutte la puzza sotto al naso, sono strane, mi curo abbastanza ma non ho carisma né sono belloccio.
Lo state isolato mi ha colpito comunque. Mi sento comunque a disagio quando vedo gruppi di ragazze e ragazzi.
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