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Vecchio 10-10-2009, 20:39   #1
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L'avatar di xxxxx89
 

Ve la racconto molto brevemente e molto in generale senza scendere nei dettagli.

Sin da piccolo,6/7 avevo un comportamento strano.Se strano si puo definire un bambino che parla poco,e diventava subito rosso.I miei pomeriggi li passavo in casa,da solo con mia madre.Mia madre è una donna molto sensibile,che pensa prima agli altri che a se stessa,non faceva mai niente se prima non fosse stata sicura che quella cosa non avrebbe portato un giudizio negativo delle altre persone.Vedevo la tv con lei,e oggi mi rendo conto che quell ambiente per un bambino non era il massimo,si respirava tristezza......
Non avevo amici con cui passare dei pomeriggi,non so a far cosa,,cosa si fa a 6 anni??
8/9 anni:Abitavo in campagna,e cominciai il catechismo,per la comunione,mi ricordo che la domenica non volevo uscire per andare in chiesa e mio padre mi costringeva...Iniziavano i primi segni di ostilita del mondo!!Mentre giocavo con gli altri all improvviso scappavano da me,mi lasciavano solo,e mi sfottevano!!parlo di bambini di 9 anni!!e io non reagivo...rimanevo li come un deficente....
mio padre non c'era mai a casa,sempre a lavoro,lo vedevo a cena si informava della scuola, "come è andata oggi ?e finiva li..
anche lui pero aveva sempre il timore degli altri e non si faceva mai rispettare...
A scuola alle elementari ero bravissimo,ero sempre il migliore,purtroppo pero ero un bambino aggressivo la maestra mi defini attacabrighe, mi capitava spesso di fare a schiaffi.
Arrivarono le medie,e dei miei compagni delle elementari non c'era nessuno,tutte persone nuove...
Iniziò un lungo periodo di prese per il culo in prima media per i vestiti,per i capelli insomma mi sfottevano...E io ben o male tiravo avanti..
Un giorno proprio uno di questi bambini mi disse se il pomeriggio uscivo e mi invito ad uscire con lui e i suoi amici in paese...Quella fu per me la svolta positiva!!!!quel ragazzo che chiamero Mario divento il mio migliore amico dai 12 ai 17 anni,stavamo sempre insieme ,con lui e gli altri,a 14 anni mi comprarono il motorino,a casa non c'ero mai!!ero libero!!Grandi viaggi in motorino,feste!tutti i sabati all NRG discoteca di ROMA!! ore e ore passate in comitiva sopra una panchina a non fare un cazzo!!solo a parlare e ridere...forse ero anche troppo libero per quell eta!!ero pieno di amici...la vita mi sorrideva.....io piango se ripenso a quei tempi....ero un estroversone!!capelli a cresta come andavano di moda!!senza casco in motorino!!ero uno normale!!!pensavo solo a divertirmi...
Con l avvio delle superiori conobbi tanta gente,tantissima...il cellulare squillava sempre,la gente mi cercava,avevo la ragazza!!....Ragazzi io ero felice!!!!!
e poi???cosa successe???
Beh un giorno successe una cosa con Mario,diciamo che feci il suo nome ai carabinieri che mi avevano trovato in una situazione illegale!!!Gli diedi anche il suo numero di telefono...tutto quanto...lo tradii....
Da li lui non ne volle sapere piu niente di me!!e cosi anche gli altri in comitiva!!nessuno mi ribolgeva piu parola...
passo qualche mese,dove non uscii per niente di casa.....
All improvviso mi trovai ad uscire con altri ragazzi del mio paese,che pero non erano per niente bravi ragazzi anzi....piccoli banditi...
Mario sicuramente racconto loro cosa avevo fatto con lui....e qui successe la tragedia.....i 30 minuti piu brutti della mia vita...
ERa un sabato,ed ero con questa gente,sopra un mezzo pubblico pieno anzi strapieno di teenager,e mi misero immezzo,,,,,umiliato davanti a tantissimi ragazzi,tutti ridevano di me per quello che mi stavano facendo,per quello che mi stavano dicendo intonando cori in modo che tutti sentissero...!!!
Scesi da quel mezzo publico, e da quel giorno inizio la mia reclusione......mi ritirai dalla scuola....spari per il mondo intero....ormai sono passati quasi 3 anni.....

La mia vita è stata rovinata da un bullo e da 30 minuti...sembra impossibile eppure è cosi....La vita è strana,basta un errore e una persona cattiva per demolire tutti i tuoi sacrifici e tutto cio che ti eri costruita...

questo per me è stato piu un piccolo sfogo, che altro,ho messo giu qualche parola giusto piu per me che per voi,quindi non mi aspetto che capirete,perche non si puo riasumere la vita di una persona in 2parole...
Vecchio 10-10-2009, 21:49   #2
Esperto
 

Senza aver la pretesa di avere capito tutto, ma forse allontanarti da quel giro di compagnie non è stato completamente un male, anche se è successo in maniera così traumatica.
Ora il problema credo sia trovare altre persone con cui stare bene e sentirsi accettati, senza per questo trovarsi costretti a seguirli in qualunque bravata decidano di fare.
Vecchio 10-10-2009, 21:57   #3
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L'avatar di xxxxx89
 

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Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Senza aver la pretesa di avere capito tutto, ma forse allontanarti da quel giro di compagnie non è stato completamente un male, anche se è successo in maniera così traumatica.
Ora il problema credo sia trovare altre persone con cui stare bene e sentirsi accettati, senza per questo trovarsi costretti a seguirli in qualunque bravata decidano di fare.
Si infatti mi consolo dicendo che ho evitato di prendere una cattiva strada....Anche se il rimpianto piu grande è sicuramente aver lasciato il primo giro d amicizie dove comunque si era sicuramente non angioletti ma nemmeno diavoli per capirci......
Il problema è che nei piccoli paesi i coetanei sono quelli e spesso per chi abita in centro si cresce tutti assieme mentre chi viene da fuori diciamo viene un po escluso.Mi ricordo ancora cosa mi disse Mario quando litigammo dopo 5 anni "sei arrivato ieri ancora che parli!!"......
E poi altro problema dei paesini è sicuramente l' impossibilita si scegliere le amicizie..."o ti mangi sta minestra...o ti butti dalla finestra"...
Vecchio 10-10-2009, 21:59   #4
Esperto
 

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Originariamente inviata da xxxxx89 Visualizza il messaggio
Si infatti mi consolo dicendo che ho evitato di prendere una cattiva strada....Anche se il rimpianto piu grande è sicuramente aver lasciato il primo giro d amicizie dove comunque si era sicuramente non angioletti ma nemmeno diavoli per capirci......
Il problema è che nei piccoli paesi i coetanei sono quelli e spesso per chi abita in centro si cresce tutti assieme mentre chi viene da fuori diciamo viene un po escluso.Mi ricordo ancora cosa mi disse Mario quando litigammo dopo 5 anni "sei arrivato ieri ancora che parli!!"......
E poi altro problema dei paesini è sicuramente l' impossibilita si scegliere le amicizie..."o ti mangi sta minestra...o ti butti dalla finestra"...
Sì, questo è vero, purtroppo, a meno che per motivi lavorativi o altro non si riesca a "evadere".
Vecchio 10-10-2009, 22:08   #5
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L'avatar di xxxxx89
 

E gia ...stanotte ho preso la macchina tardissimo...erano le 2 piu o meno.....e sono andato in giro per Roma,tangenziale raccordo ecc
e vedevo questi palazzoni altissimi,illuminati,beh mi sono emozionato,pensavo a come fosse possibile che io ero solo immezzo a tanta gente, vedevo la gente che passava in macchina ,ognuno per la sua strada,da solo o in compagnia. la vita in fondo è bella,sono io che non riesco a vivermela....Vorrei far vedere a tutta quella gente li fuori che dice sempre che gli manca qualcosa,la loro vita vista con i miei occhi....Basta cosi poco per essere felici e spensierati a 20 anni!
Vecchio 10-10-2009, 22:11   #6
Esperto
 

Quel primo giro di amicizie di cui parlavi è difficile da recuperare?
Vecchio 10-10-2009, 22:16   #7
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L'avatar di xxxxx89
 

Io penso proprio sia impossibile ..Oramai son passati ben 3 anni e mezzo quasi 4!!E io non sono piu come ero all 'epoca!!Ci penso molto spesso,ma purtroppo anche se so che sicuramente si potrebbe passar sopra al motivo della lite,la mia mente è diversa...Quello che voglio spesso far passare come orgoglio è solo una totale incapacità di recuperare un rapporto,nonostante io abbia un elevato bisogno d affetto e di persone al mio fianco...
Vecchio 10-10-2009, 22:41   #8
Esperto
L'avatar di stupido
 

ciao xxxxx89 ho la tua età, ero estroverso anche io... sei veramente sicuro che la fobia sociale sia nata in quei trenta minuti ? o pensi che dentro di te in fondo qualcosa nn andasse già da prima?è solo una domanda per capire le origini della nostra fobia...
Vecchio 10-10-2009, 22:48   #9
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L'avatar di xxxxx89
 

Diciamo che quei 30 minuti sono stati il colpa del ko...Io sono stato timido fino a 13 anni poi fino a 17 circa me la sono spassata...Cmq per me è stato un vero trauma...ricordo che tornai a casa,mi chiusi in camera e ancora oggi non ho mai piu rivisto quelle persone anche se abitiamo in un piccolo paese...Penso sempre che la gente vuole fregarmi,se ride,,ride di me...Io penso che la fobia era presente è stata in coma per 4 anni..è quel colpo la fatta risvegliare alla grande!!!
Vecchio 10-10-2009, 23:01   #10
Esperto
L'avatar di stupido
 

ti senti in colpa per avere fatto la spia? se nn avessi fatto la spia quel giorno come pensi che saresti oggi?
Vecchio 10-10-2009, 23:10   #11
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L'avatar di xxxxx89
 

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Originariamente inviata da stupido Visualizza il messaggio
ti senti in colpa per avere fatto la spia? se nn avessi fatto la spia quel giorno come pensi che saresti oggi?
Beh diciamo che con una sola volta ho provocato 2 danni...
1)perdita amicizie
2)perdita nuove amicizie con annesso trauma.

non posso dire cosa sarei stato oggi,pero secondo me non sarei in questa situazione..Sicuramente quella vita da piccolo delinquente non faceva per me quello è sicuro,ma con gli altri, i miei primi veri amici stavo bene.Magari oggi stavo con loro a divertirmi?Beh non lo so...Pero mi sarebbe piaciuto molto.Se tornassi indietro sicuramente non rifarei la spia,ma mi assumerei le miei responsabilità..Il mio non è un senso di colpa,ormai è passato troppo tempo...Il mio è un rimpianto,un rimorso....
Vecchio 10-10-2009, 23:25   #12
Esperto
L'avatar di stupido
 

capisco, non è un senso di colpa perchè in quel momento pensavi che fosse la decisione giusta fare la spia , forse perchè il tuo amico era la causa di quella situazione.... cmq differentemente da te io nn ho subito un trauma ma ho marcito piano piano...cmq il risultato è lo stesso...
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