Inizio la mia presentazione con la parola più scontata con cui si possa iniziare una stesura, ovvero, "inizio". Perdonate la mia ironia, ma non so proprio cosa dire. Mi sono iscritto a questo sito più di due settimane fa nella speranza di trovare finalmente delle persone con cui potermi relazionare e confidare, che non mi deridessero e che nemmeno mi giudicassero. Qui so di poter trovare conforto e approvazione, o almeno una delle due spero. La mia problematica in realtà ha radici ben più profonde della fobia sociale che io considero essere solo la punta dell'iceberg dei mie problemi, pur avendo un peso importante sulla mia vita. Ecco, se dovessi riassumere tutti i miei problemi in breve, direi che ho paura della vita e del mondo.
Mi chiamo Michele e mi sono diplomato quest'anno all'età di ventitré anni in una scuola paritaria (per il recupero di anni scolastici, come Cepu e Grandi Scuole) dove sono riuscito a farmi degli amici che o per un motivo, o per un altro, sto lentamente perdendo. Il periodo di studi che mi ha portato a conseguire il diploma di dirigente di comunità, preso più per dovere che interesse, è durato due anni. Che è successo prima? Beh, ho trascorso quattro anni e mezzo senza quasi mai uscire di casa, in autoreclusione. E che è successo ancora prima? Questo preferisco raccontarvelo un'altra volta, insieme alla storia della mia vita che è abbastanza complessa e intricata.
La mia presentazione non dirà molto di me, ma a me piace mantenere una certa riservatezza, per lo meno all'inizio.
Spero dunque che accetterete la mia iscrizione e per ora, e spero solo per ora, è tutto.
