Ciao a tutti, sono un ragazzo di 26 anni affetto come voi da timidezza grave e fobia sociale, che unite ad altri problemi familiari che ho vissuto e sto vivendo, mi rendono la vita un vero inferno.
Sono disoccupato e purtroppo per me non è facile trovare un lavoro, ho avuto solamente due occupazioni, una a tempo determinato a 21 anni e una come apprendista a giugno di quest'anno, quest'ultima è andata male perché per timore del giudizio o di sbagliare, la mia mente andava in stallo, non riuscendo più a ragionare su quello che stessi facendo e sviluppando anche vistosi tremori.
Ho deciso di iscrivermi in questo forum per confrontarmi con persone che vivono situazioni simili e per sentirmi meno solo in questa battaglia.
La mia fobia sociale è iniziata in adolescenza, più o meno verso i 15 anni, peggiorando sempre più, manifestando tremori, sudorazione e tachicardia, spesso anche per azioni banali come per esempio bere o mangiare in pubblico (un semplice bicchierino da caffè, sono costretto a tenerlo con due mani).
Ad aggravare il tutto, dei gravi problemi familiari che mi mettono alla porta dal guscio in cui pian piano mi sono richiuso, ma ho davvero paura di non farcela.
Alcune volte sono positivo e felice, ma questa sensazione dura poco, poi piombo in uno stato di sconforto, apatia e disperazione.