goodenough

la depressione nel mio caso è la conseguenza. mi vedo impossibilitato ad avere una vita normale e quindi mi deprimo

Franz86

La depressione è una conseguenza, non si nasce depressi, lo si diventa, è una reazione psicologica prima di tutto inconscia ad una vita inappagante.

Forse però ci si abitua così tanto ad esserlo che, quando si comincia a guardare con un minimo di consapevolezza alla propria vita facendo confronti con quella degli altri e con i propri desideri, può sembrare che ci si sempre stata. E qui si innescano i circoli viziosi.

Noriko

Forse è rilevante nei metodi di cura, cioè chi crede sia genetica la depressione userà soprattutto farmaci, mentre chi opta per cause psicologiche legate ad esempio a dei traumi o altro sceglierà un percorso più psicologico o psicoanalitico.

chrissolo

Sì, questo dal punto di vista medico può essere vero..
(Più che genetico forse biologico)

Il mio discorso è che col passare degli anni e il permanere dei problemi la questione perde sempre più di rilevanza.. diventa (come diceva barclay) un "perfetto" circolo vizioso.

Keith

concordo!

Lino_57

Punti 1-2-3-4: ero io fino ai 27 anni (però nel contempo mi sono laureato e ho cercato di imparare lingue nuove (inglese, tedesco..) poiché a scuola avevo studiato solo francese. A 18 anni, con i risparmi, mi sono comprato la chitarra con la quale mi sono divertito molto, anche con alcuni amici che avevano la stessa passione per la musica. Non ho mai pensato di deprimermi per l'assenza di sesso, però la mancanza di una ragazza mi è pesata, anch'io ho avuto le mie belle crisi...
Punto 5: come ti dicevo l'anno scorso, non hai nessun motivo fisico per non piacere ad una ragazza, se non nel tuo modo di porti; ovviamente, partendo sfiduciato, l'impatto psicologico non sarà ottimale...
punto 6: spiegati meglio... sapessi quante cose non sanno fare in genere le persone "normali"...

Questo è vero. C'è da dire che spesso una depressione grave è "scatenata" da un particolare evento (un lutto, una malattia, la perdita di lavoro), ma è anche vero che non tutti reagiscono nello stesso modo al medesimo evento...