Pablo's way

Senza entrare nello specifico non riesco a fare le cose da solo, ci sono attività che vorrei svolgere, posti che vorrei vedere, cose che vorrei fare, ma che ai miei occhi perdono senso se manca la condivisione, oppure mi sento a disagio a fare in solitudine.

Va da sé che non avendo praticamente amicizie e passando gran parte del tempo libero da solo, finisco per non far niente.

Keith

come me. io esco da solo ma rimango in macchina, faccio km e km, per poi ritornare al punto di partenza, sempre da solo.

cancellato18934

Io vorrei andare in palestra ma l'ansia di quel contesto sociale mi blocca e ne avrei anche bisogno.. Non riesco nemmeno a fare colazione in un bar che mi sale l'ansia, non riesco a viaggiare in treno, aereo e ultimamente ho avuto attacchi di panico anche in autobus

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fobicona

Ho letto che qui in molti parlano di palestra, ma secondo me quello è uno dei contesti più estroversi che ci siano...

cancellato18934

Sono d'accordo, mi sale l'ansia solo ad avvicinarmi ad una palestra

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Abuela

Parlare con i coetanei.

Equilibrium

Farmi venire l entusasmo
Nn procastinare
Cambiare certe vecchie malsane abitudini

pollyjean

Essere spontanea e interagire in tutti i contesti formali, che richiedano certi standard e codici comportamentali.
Chiacchiere di circostanza, con persone con cui non ho nessuna affinità.
Interagire in gruppo e sostenere l'attenzione degli altri su me stessa. Brrr.
Esulando dalla fobia sociale direi varie cose inerenti al lavoro, tipo accettare condizioni di sfruttamento, ambienti degradanti ecc. Ho sopportato meglio lunghi periodi di privazioni pur di non accettare certe condizioni.

fobicona

A volte la gente la fa facile: esci di casa...D'accordo, ma non è che possiamo metterci così in strada nella speranza che qualcuno ci noti e voglia fare amicizia con noi, per uscire bisogna già avere un giro più o meno ampio di conoscenze. Uscire da soli peggiora ancor più il senso di vuoto - e di sociofobia - a mio parere.

Keith

Si ma infatti poi alla fine siamo tutti uno diverso dall'altro. A volte esco anche da solo perché a casa mi sembra di impazzire, soffoco. Però non è che quando sto in giro sono al settimo cielo dalla felicità.. motivo per cui non andrei mai al ristorante o a fare viaggi da solo, mi sentirei ancora più triste che a non farli.

fobicona

Ma un conto è uscire di casa perché lo si vuole, e un altro è quando le persone vogliono per forza istigarti verso situazioni che non mi appartengono...

incompresa88

Tante, troppe cose... Ne elencherò solo alcune:

- telefonare e rispondere al telefono (impossibile, ho ormai abolito il telefono da anni)
- controllare la rabbia e la possessività (rovino sempre qualsiasi rapporto, non appena mi accorgo di non essere importante come vorrei, e sparisco per sempre)
- entrare in un bar o ristorante da sola (possono anche morire di sete, ma non riesco proprio a chiedere anche un semplice bicchiere d'acqua)
- venire un minimo incontro agli altri (non ci riesco. Sono estremamente giudicante. Al minimo difetto altrui, sparisco)
- chiacchierare o fingere interesse per le conversazioni stupide
- rivolgere la parola a un coetaneo (con persone più grandi va meglio)
- provare qualcosa di simile alla serenità o l'entusiasmo per qualcosa (quando provavo a fare qualcosa in passato, qualcosa che piaceva agli altri, cercavo di capire cosa ci trovassero di tanto piacevole. Non l'ho ancora capito. Non so divertirmi e non mi piace niente)
- uscire in gruppo (non fa per me, detesto i gruppi. Voglio uscire solo in due, e pretendo di avere l'esclusiva)
- parlare di cose che mi riguardano (interessi, hobby, problemi vari - evito alla grande).
- mettere piede in palestra (impossibile. Riesco ad andare solo a nuoto, perché lì nessuno mi parla e l'acqua mi dà un senso di protezione)
- uscire di casa con tranquillità (ho sempre il terrore che possa succedermi qualcosa, di essere seguita o di incontrare persone del passato).

Keith

a me quasi sempre mi istigano a fare cose che non mi appartengono.. forse mi sopravvalutano, e io puntualmente faccio del mio meglio per deluderli