E' quello che sto provando io adesso.Ed è una sensazione orribile,peggio di quando sei tu la vittima,perché nel caso sia tu la vittima puoi sempre dire:"che pezzo di m... quella/o,non meritavo di essere trattato così"etc.etc.e in qualche modo sfogarti,se ti confidi con gli amici loro ti dan man forte etc.etc. Ma quando la colpa è tua?Quando il cattivo sei tu?Che cosa fai?Non puoi sfogarti su nessuno,perché hai fatto tutto tu e saresti incoerente,ho paura persino a confidarmi,perché so già che diranno tutti:"sei un coglione!"(almeno se sono sinceri)Anche adesso credo che me lo diranno tutti qui,infatti non so cosa spero di ottenere scrivendo qui,forse è indice della mia disperazione.Alcuni diranno"ti servirà per il futuro" ma lo so bene,e questo non mi conforta affatto.Chi mi conosce da tempo in questo forum sa della mia crociata contro le donne(tutte stronze etc.etc.).Recentemente avevo deposto l'ascia di guerra e abbandonato i miei pregiudizi,ma una parte di me dentro lo pensava ancora.Nella vita mi sono sempre capitate stronze,che mi hanno trattato male.Mi è capitata una dolce,brava,della mia stessa maturità mentale,e l'ho trattata male io.E ora l'ho persa per sempre,per giorni quando me ne sono reso conto ho pianto a dirotto,mi veniva una forte ansia,mi girava la testa.Specialmente mi viene la nausea pensando al fatto che stava andando tutto bene,è ormai da una settimana che l'ho persa per sempre e oggi saremmo dovuti andare a cena(me l'aveva proposto lei perché dovevo farmi perdonare della prima volta che l'ho trattata involontariamente male),invece niente,la tristezza più totale.Non sono riuscito a studiare,al parziale di microeconomia ho fatto schifo,non ne avevo la testa.Poi l'ho vista seduta da un'altra parte quando stavamo sempre seduti insieme e mi è venuto il magone.Ho tentato di farmi perdonare in tutti i modi,ma ormai era tardi,dopo una seconda possibilità non ne hai una terza.Ora io faccio fatica ad andare avanti,non è come le altre volte,dove dopo aver mandato a fanculo una persona ci rimanevo male all'inizio,ma poi mi sentivo solo bene visto il genere di persone che erano.Stavolta ero talmente abituato a mandare a fanculo tutti che non mi sono reso conto della persona alla quale lo mandavo,una persona che mi ha sempre ritenuto importante,prima che succedesse questo,ma che adesso non gliene frega più niente.Mi odia,e io non posso biasimarla,perché sono stato io lo stronzo e ora pago.Non avevo mai provato questa situazione in vita mia,è molto peggio che essere la solita vittima.E la cosa brutta è che non si ricorda più del bene che le ho fatto,ma solo di quelle due volte in cui ho perso il controllo,solo di questo magari posso sfogarmi.Ditemi qualcosa che possa farmi sentire meglio,vi prego,che non sia il solito:"ti servirà per il futuro","hai fatto la cazzata",etc.etc. Non riesco a studiare da giorni ormai,faccio fatica ad andare avanti,era diventata ormai una parte integrante della mia vita,è come se si fosse staccato un pezzo di me.Non me ne frega niente di avere la ragazza,ora come ora.Vorrei solo fare pace anche se "è una cosa impossibile e inutile quindi non insistere"(sue parole testuali).Non oso poi immaginare quanto diventerà avvilente la scuola ora che non avrò più la mia compagna di banco fissa,con cui scambiarci opinioni,studiare assieme in biblioteca,condividere certi momenti.Conosco anche altre persone in aula,ma di loro non me ne frega nulla,il rapporto con lei era speciale e unico e ora non c'è più.Non trovo più motivi per andare avanti ora
