Ansiaboy

l'altro giorno, fuori in giro, MI ERO MESSO A PARLARE DA SOLO ! per un paio di orette.. volevo vedere se avevo delle disabilità sociali e invece..

parlavo, scherzavo(cioe mi facevo battutine) ero una persona normale..
con ironia e tutto apposto

OGNI MIO PENSIERO lo facevo uscire dalla bocca e parlavo.. mi sono trovato pure divertente e simpatico !

ho pensavo che se ogni secondo produciamo milioni di pensieri non dovremmo mai essere "a carenza di argomenti" in contesti sociali.. quindi la soluzione per combattere l'ansia è esternare OGNI proprio pensiero.. tanto di gente che sparà cag@te ne è pieno il mondo.

solo che ho fatto caso stasera che.. l'ansia sociale quando prende il sopravvento NON TI FA PENSARE !! pensi solo ai blocchi..

forse dovrei provare a esternare pure questi blocchi..

ma mi sento cosi a disagio

Kody

Infatti. Ecco perchè cambiare il mondo esterno non serve ad una beata mazza contro l'ansia da Fobia Sociale.

Bisogna essere meno dentro di noi , meno a pensare a gestire l'ansia o a pensare cosa pensa tizio di noi, e più concentrati sulla conversazione o su ciò che ci succede intorno. Esistono esercizi per fare ciò.

Ansiaboy

che esercizi ? come si chiamano ? dove li posso trovare ? sai com'è.. vorrei liberarmi dalla malattia !

ANTIMATERIA

Si è tutto nella testa.

Parlo con gli estranei, nei bar, alla stazione, ovunque.

Anziani, ragazzi giovani.

Argomenti svariati, del più e del meno.

A volte vado nei "bassifondi" a prendere ispirazione, dove la gente beve e si lascia andare e si respira una certa aria di decadenza e follia.

Con chi conosco meglio e ho a che fare quotidianamente, non parlo per niente, poichè ho avuto modo di verificare che razza di gente sia, vermi traditori e approfittatori che ti vendono per 30 denari.

Veri e propri eserciti di calunniatori al fine di emergere e fare bella figura e cose del genere.

Probabilmente sono così anche gli estranei a random, ma non sapendolo, mi viene più interessante rivolgere la parola.

Non so se può essere un esercizio consigliato, a me vinee naturale cercare lo straniero, l'ignoto.

Il massimo è avere un rapporto speciale con una pesona, una compagna, una amica.

Io ho avuto un rapporto meraviglioso che mi ha sostanzialmente aiutato a convivere con tutti questi problemi di cui parlare in questo forum.

E' ho potuto parlare liberamente delle mie problematiche senza sentirmi condannato come difettoso (o meglio io mi sentivo difettoso, ma non lo ero per lei).

Pechè purtroppo, se parlate di questi problemi fuori, cercando magari una complicità o comprensione, vi asfaltano, vi ridono dietro, vi emarginano, li useranno contro di voi, nove volte su dieci.

Bisogna diventare più cattivi, non c'è altra strada. Più si diventa cattivi e più internamente il disagio sparisce e le rogne le butti sugli altri, che è quello che fanno tutti ed è il motivo per cui loro stanno abbastanza bene e voi no, perchè le robe le riversano su altri e non su se stessi.

Noriko

L'arte della cattiveria... è questo il segreto.
In effetti sembra proprio così la società premia questi artisti.

Mirrorpriors

I blocchi non riguardano il pensiero, ma le azioni. Compiere azioni normalmente diventa difficile.
Di pensieri invece ce ne sono tanti e simultaneamente. Questo almeno è il mio caso.

Inosservato

non voglio pensare a come ti avranno osservato le altre persone vedendo un tizio che per due ore parla e fa battute a se stesso

Selenio

concordo

Ansiaboy

ahah ero in un luogo abbastanza isolato e mica gridavo !

Ansiaboy

è vero.. ho notato avvolte quando mi prendevano un pò in giro, o erono aggressivi ho incominciato ad essere aggressivo io con loro e hanno cambiato pure faccia ! da aggressivi e acidi sono diventati gentilissimi, amichevoli, disponibili.. e a me stava venendo da vomitare.

le altre persone ssputano cattiveria con chi non è aggressivo..

io sputo cattiveria solo sugli aggressivi ! mi sentirei una c@cca a sputarla a chi non mi ha fatto nulla.. non potrei guardarmi in faccia !!!!!!!!

ANTIMATERIA

La gente è così:

forte con i deboli, debole con i forti

Sono schiavi, onestamente.

Chi è più forte di voi, si faccia rispettare, difenda i deboli.