Lyra

Essere disposti a dare interamente sè stessi per una causa senza compromessi non è da molti, certo, ma neppure è di per sè necessariamente lodevole (vagliamo prima gli ideali! Ci sono stati pure giovani nazisti che indottrinati dalla cultura del tempo hanno sinceramente dato la vita credendo di assolvere ad un dovere morale)
nè penso sia sufficiente per fare di una persona un eroe. E' innegabile che la figura del Che sia stata strumentalizzata e divenuta simbolo di chissà quali ideali. Sinceramente più che farmi catturare dall'idealismo sognatore di certi ribelli che tanto vanno di moda preferisco nutrire profonda ammirazione per persone di tutt'altro livello. Parlo di Madre Teresa di Calcutta,M L King, Gandhi, persone insomma che hanno concretamente saputo aiutare l'umanità facendo del suo progresso, dei diritti e della fratellanza un progetto di vita.Questo è eroismo. E vi sarebbero migliaia di altre persone da ricordare, tutti quelli che nel loro piccolo sono rimasti fedeli a sè stessi senza cedere a compromessi e si sono adoperati per fare del bene, per dare un loro contributo, senza per questo essere divenute icone della libertà. Sinceramente preferisco loro ad un guerrigliero, ma chissà come mai magliette coi loro visi non sono state ancora stampate, nè qualcuno ha pensato di farseli tatuare.

No, certo, ma questi toni encomiastici lasciano ben sperare riguardo le tue idee politiche, per cui mi sono permessa di farti gli auguri :roll:
Tra l'altro si suol dire che invecchiando si tende a diventare più di destra, per cui speriamo la natura faccia il suo corso. :P

Mi spiace, ma se vuoi diventare di nuovo personaggio del forum devi guadagnartelo 8)

_88_ThE_BeSt_88_

ma xkè ho pensato subito a Pascoli?

Pride3

Non sempre,da adolescente ero fascista convinto (convinto come può esserlo un adolescente),ora sono di sinistra.

Who_by_fire

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bardamu

Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi. (Bertold Brecht)

Who_by_fire

Bardamu, dimentichi:




Sebbene io non sia ''credente'', ho una grandissima ammirazione per quell'uomo. Senza dubbio è stato il più grande rivoluzionario della Storia (nel senso positivo del termine ''rivoluzionario'').

Lui è stato un eroe?
Sicuramente è diventato.....



.....un' icona! :wink:

Lyra

Beh, certo, mica è una legge, più una tendenza. Però capperi che metamorfosi 8O A che età hai cambiato idea?

Comunque, bardamu, ti ringrazio per le immagini postate :wink: ; non avrei mai pensato che i produttori di magliette e i tatuatori potessero provvedere in così poco tempo sulla base di un semplice post...che dici, posso provare a chiedere una percentuale? 8) 8) 8)

Redman

Questo di sicuro 8)

Pride4

Ha ha ha,se i miei ex camerati sapessero...!Ma magari hanno cambiato idea pure loro!

A 20 anni circa.

88_ThE_BeSt_88

:lol: :lol: :lol:

bardamu

Mi riferivo alle icone citate da Jes, comunque si, l'icona più grande dell'occidente è sicuramente il Cristo, che sfocia addirittura nella fede soprannaturale. Storicamente è sicuramente un grandissimo personaggio, un rivoluzionario, come dici tu, così come Gandhi e tanti altri (su madre Teresa ho i miei dubbi). Il problema con gli eroi (Gesù compreso) è che li puoi strumentalizzare e usare a tuo piacimento...quando un nome diventa icona finisce che puoi farne quello che ti pare, tanto i cadaveri non si ribellano. Il bisogno di eroi (un eroe è una figura perfetta) è frutto di una svalutazione personale di noi stessi, chi non ha scrupoli sfrutta questo nostro bisogno per venderci i suoi eroi, coi quali cerca di far passare una identificazione, o di porsi lui stesso come nostro eroe.
Chi non ha bisogno di eroi è molto più libero.

Fear

Guarda caso! Anche a me ed a alcuni conoscenti è successa la stessa cosa:
quella di passare dall'estrema destra alla sinistra moderata.

inadatto

Stai mischiando due cose per come la vedo io. Un giudizio sugli ideali in se va sempre dato ma è diverso dall'ammirare chi in nome di un ideale ( che magari per te è sbagliato) ha combattuto e si è sacrificato. Quella persona io la ammiro e la rispetto comunque ( per il coraggio e l'abnegazione ) riservandomi poi di criticare le idee per le quali ha lottato

Questo non è certo colpa sua però...

Ognuno è certamente libero di ammirare i personaggi che vuole, ci mancherebbe. Ti faccio solo notare che anche questi che hai citato, come il Che "combattevano" per le proprie idee; erano ribelli proprio come lui solo in modi diversi. E il progresso dell'umanità si ottiene sia aiutando concretamente il singolo povero o il singolo malato ma anche promuovendo un riscatto sociale di una popolazione intera

Mi torna in mente la scena finale di quel capolavoro di film che è "Seven" quando il protagonista ( il "cattivo" ) dice all'investigatore che quello che lui ha fatto verrà un giorno studiato , compreso e ne verranno tratti insegnamenti ..e l'investigatore stesso gli risponde che al massimo diventerà invece una faccia su una maglietta..
viviamo in una società che è fatta cosi purtroppo...

Lyra

per quanto concerne il rispetto concordo, ma quello è dovuto a chiunque indistintamente. E' sull'ammirazione che ho i miei dubbi.

No, certo, ma ciò non toglie che il Che non mi convinca.

Il punto non è questo. Il punto riguarda le modalità con cui ci si ribella ad una realtà che non ci soddisfa. E' ovviamente un parere personale, ma la non violenza, la carità, la dedizione e la diplomazia mi affascinano e mi convincono molto più di certi atteggiamenti bellicosi da guerrigliero, e trovo più ammirevole chi si serve di mezzi pacifici per attuare una "rivoluzione".Poi ognuno è libero di correre dietro agli eroi che vuole, sicuro.

già, e neppure ci sono più le mezze stagioni.
Io direi di finirla qua, non penso che l'autrice del post sarebbe poi così contenta di vedere dove siamo andati a finire.Se poi vuoi passare alle mani ci sono gli MP

Ps:Bardamu, mi chiamo Lyra, non Jes... :roll: ...

bardamu

Scusa, fra pesci e sirenette mi confondo :wink: