Ciao a tutti! Ultimamente è un periodo che ripeto questa frase.
Avevo già scritto che vorrei andare in vacanza ma non ne ho la possibilità... e questo è un motivo...
Poi di recente sono andata a fare un giro su, dove dovrei passare agosto (come ogni anno), ho visto un po' la gente (la solita) e mi è venuta voglia di scappare. Mi sono detta "
no, io qui di nuovo non ci posso stare!"
Poi stamattina ho litigato con mia mamma... Sostanzialmente mi ha svegliata (ieri sono rientrata tardi) e io mi sono arrabbiata moltissimo! ...sognavo di stare a un concerto, in prima fila, ed ero molto felice, poi arriva lei, parlando, sbattendo le porte, aprendo le finestre, e io cerco di farle segno di andare via (sa bene che quando mi svegliano che sto sognando mando sempre via tutti e spero di riaddormentarmi) ma lei niente!...
Avete presente il detto "
non svegliare il can che dorme"? Ecco, io sono il can che dorme.
Se mi svegli che non ho ancora finito il riposo, vado fuori.
Lei essendo mia madre lo dovrebbe sapere che son fatta così. Una persona con un po' di logica mi lascerebbe dormire. Poi mia madre sa che se non faccio le mie ore di sonno, poi difficilmente sto in piedi io, risulto proprio uno zombie...
Invece che fa? Mi dice che per l'orario che era SECONDO LEI io MI VOLEVO alzare. (????) E poi aggiunge il meglio "dai che arriva tuo padre, poi senti lui cosa ti dice che sei ancora a letto"...
Al che io mi arrabbio di più perchè lei, da tutta la vita, non fa altro che preoccuparsi che mio padre rompa le palle ai figli, ma soprattutto a lei.
Perchè è lei che si deve sempre sentire le rogne di mio padre, lui magari pensa male di me e invece di lamentarsi con la sottoscritta se ne lamenta con mia madre, che riferisce a me... così lei diventa la cattiva e lui fa la figura del buono (anzi, no, del disinteressato)...
Queste cose mi fanno anche più imbestialire... e io ho veramente un caratteraccio, mi metto a gridare, insulto, alzo la voce, a volte lancio oggetti... Non sono per niente fiera di essere così, sia chiaro, ma la sono! ...E non sempre, con la mia famiglia... E mi dispiace perchè vedo mia mamma che ci sta male quando litighiamo così e io do fuori, la vedo così... sottomessa, e delusa e triste.
Ma io invece è tutta la vita che mi sento oppressa, da mio padre e mio fratello soprattutto, e poi da lei.
Non credo di riuscire a cambiare il mio carattere a più di 20 anni, e allora (vedendo che senza di me si litiga molto meno a casa, e che a volte sbuffano quando parlo e dicono che rompo) mi sento un peso e mi rendo conto che se andassi via da qui io starei meglio, e in casa ci sarebbe più pace.
L'ho anche detto a mia mamma che se avessi i soldi io me ne andrei via all'istante, e che il pensiero di farmi un mese con loro mi manda fuori di testa.
Poi dovete sapere che una minima cosa che mi destabilizza l'umore (es. una litigata) poi mi fa crollare per ore...
Ho passato un sacco di tempo stamattina a fare pensieri negativi, a ragionare su quanto sono apatica, su quanto sono inutile, su quanto mi scocci la maggior parte della gente, su quanto io sia legata qui...
Subito dopo la fine degli esami sono andata fuori di testa cercando un modo per andarmene in un posto che mi piacesse... e poi mi sono rassegnata.
Ma questo rimane il mio chiodo fisso, io me ne voglio andare.
Me ne voglio andare da qui, dall'università, dalla gente che conosco, dal sistema economico, dal solito agosto e dalla mia famiglia.
Voglio sparire da tutto quello che è la mia vita adesso, e farne una completamente diversa.