Franz86

E' un uomo di mondo, avrà fatto anche lui tre anni di militare a Cuneo.

Keith

no, non la vivo bene, però penso che molto difficilmente sarei in grado di uccidere o di fare del male. Da che mi ricordo nessuno mi ha mai detto di aver paura di me, forse lo penseranno, però a dirmelo ancora non me lo hanno mai detto.
Ci stavo pensando proprio stamattina.. io tutto questo risentimento verso la società non ce l'ho. D'altronde sono soprattutto io la causa dei miei insuccessi. A scuola a parte l'università ho sempre preso voti bassi, perché non mi andava di fare una mazza, non mi andava di arruffianarmi i professori. A lavoro uguale, ho sempre fatto il giusto ma mai troppo di più.. per le donne grosse pazzie non le ho mai fatte, non mi sono mai ammazzato di palestra per fare i muscoli, non ho mai speso grosse cifre per belle auto o abiti o regali. Io sono la schiappa, la mediocrità, ed è giusto che vengo ricambiato con la stessa moneta.
questo è tremendamente vero. Le problematiche degli introversi, non tutti ma soprattutto quelli più critici non sono rispettate, anche perché gli introversi non sono visibili.

Masterplan92

http://milano.corriere.it/notizie/cr...e0aded34.shtml

eccallà

Abuela

veramente spessissimo si sente pure: era una persona normale, gentile, carino, non me lo sarei mai aspettato...

FLeo

Leggendo gli articoli mi sembra che si ricalchi particolarmente sul carattere solitario dell'assassino, come se fosse una condizione sufficiente per essere "pazzi", ignorando completamente le infinite cause che possono portare ad isolarsi o ad essere isolati (incapacità di relazionarsi, bassa autostima, problemi economici, ecc).
Invece dai media traspare implicitamente la relazione solo => pazzo da cui starsene alla larga, senza fare alcuna riflessione che sia un minimo approfondita o che vada al di là del luogo comune.

Alakazam

Speriamo che con questa notizia i giornalisti prendino di mira questi tipi di fatti pubblicando altre situazioni simili.

cancellato2824

ribadendo cosi' il concetto "era solitario, era immaginabile" oppure "era una persona cosi' socievole, chi se lo sarebbe aspettato"...
che poi una persona timida e introversa potrebbe anche essere normale (dipende dalla definizione che se ne da'), gentile e carina, compatibilmente coi limiti della fobia

Jacksparrow

Non sai mai chi si cela dietro la figura del serial killer.
Per molti è una persona insospettabile, un po' introverso e parla poco.
Potrebbe avere benissimo delle somiglianze con la personalità del fobico magari frustrato e rancoroso.
Ovvio sto estremizzando, però chi arriva a uccidere qualcuno peggio ancora un familiare , se non c'è un interesse economico, magari una situazione conflittuale irrisolta e piena di odio.

SpaceBoy

che poi tra l'altro è strano perchè se non parli, sei introverso ecc passi per debole, per uno che non farebbe male ad una mosca ecc, però poi invece se impazzisci è il contrario, proprio perchè sei introverso sei un asssassino

Keith

mafiosi e assassini vari non sono introversi, a volte sono capi-clan e cmq hanno vita sociale all'interno del loro gruppo, eppure riescono ad uccidere estranei solo perchè gli viene ordinato. E di questi poi si dice "sono cresciuti in una famiglia difficile, in un'ambiente difficile.."

SamueleMitomane

Purtroppo mi sa che nel profondo lo pensano molte persone, soprattutto donne. È come se facendo sesso ti dessero un certificato di validità
"Ok ora sei omologato..."

FLeo

http://milano.corriere.it/notizie/cr...fd237ccc.shtml

Quando hanno comprato l'acido hanno rilasciato lo scontrino oppure anche in quel caso le casse erano chiuse?

Warlordmaniac

È così

Fallito91

Al tg hanno detto che era strano perchè non mangiava dolci e non beveva alcool. Mi dite cosa c'è di strano nel non fare queste cose? Apparte le altre cose su queste due non ci vedo nulla di male,anzi vedo uno che tiene alla propria salute.