vikingo

ma scusate robespierre non e' il trascinatore carismatico di folle...almeno a me lo hanno sempre spiegato cosi' a scuola...
poi e vero ce una distnzione tra fobici e introversi,io quando non ho ansia sono piu vicino al concetto di estroversion che introversione....qaundo sono imbarazzato e agitato divento introverso...

piocca

Nick Drake era evidentemente depresso e introverso....
Leopardi idem....
Tutti i romantici ma soprattutto i decadentisti mi sono sembrati con mentalità fobica....
Francesco Tricarico anche lui mi pare un pizzico fobico....

vikingo

forse io sono stato introverso da bambino,da ragazzino ma ora non piu....
quando sto fuori casa cerco di fare 2 chiacchiere con chiunque,anke un minuto,dalla palestra,all'universita' dovunque....
poi ho letto che gli introversi non si dovrebero arrabiare mai,o rispondere con educazione gentilmente,io quando mi arrabbio mi faccio valere altro che'....inqualsiasi modo....

calinero

john rambo

esposizione

comunque introverso è una cosa, fobico un altra.

Winston_Smith

Robespierre era un rivoluzionario, ma non alla Masaniello, per intendersi. Era un intellettuale (apparteneva alla classe media che fu l'anima della rivoluzione, era un avvocato che se non sbaglio difendeva anche i meno ricchi). Certamente non era il tipo da fare show in piazza, anche se magari non era propriamente timido, ma appunto timidezza (o fobia) e introversione
non sempre vanno di pari passo (anche se spesso è così).

calinero

quoto estrosizione :9

Milo

Hitler per me era fobico....

Winston_Smith

Mah, di certo non aveva paura di stare anche di fronte ad adunate oceaniche (cit. dell'amico suo) di gente...

Milo

Beh però non era un socialone.....ok i discorsi però non mi risulta fosse uno molto di compagnia....

calinero

appunto, era introverso non fobico

Winston_Smith

Beh sì, in questo senso forse l'amico suo era più estroversone, e poi con le teorie che aveva per essere della sua compagnia dovevi come minimo mostrargli il pedigree...

Winston_Smith

O forse non era neanche introverso...

Milo

Bhè però aveva fisse assurde/improbabili che son più tipiche dei fobici....qualunque cosa fosse sarebbe stato un possibile utente di questo forum....

Winston_Smith

Quest'anno avrebbe compiuto 120 anni, meno male che la durata della vita media ai suoi tempi era più bassa

Tanti auguri super-uomo , altri 120 di questi secoli all'inferno.

Milo

Magari è vivo e stà organizzando qualcosa coi cavalieri templari per il 21/12/2012(voyager cit.)

calinero

lo vedrei più come DOC

Winston_Smith

Se lo dice Voyager allora posso stare tranquillo...

Intro-spettivo

bipolare è una delle conseguenze della disgregazione di bisogni: spesso gli introversi ci cascano

Intro-spettivo

beh come...

ke ne so.

una persona ke ha bisogno molto di rapporti intimi e "verità", diciamo. inteso una persona molto sensibile e incaponita, legata ad una certa calma affettiva, lenta, ke oltre una certa soglia di incomuinicabilità, insensibilità e grossi stravolgimenti non va...ecco secondo me siccome questa persona poi rischia di sfasciarsi x stare dietro alle richieste di solito di un ambiente ke non lo capisce (quindi limite fisico di ki ascolta) né si preoccupa né ascolta (culturà e insensibilità fisica oppure culturale), prima o poi rapportandosi in una maniera ke non è la sua (quindi indurendosi) potrebbe sviluppare bipolarismo. cioè una fase nella quale schizza in alto con l'umore in segno di reazione ma poi si deprime quando non trova la sua via o quando dentro si sente scarico o vuoto. questa potrebbe essere una forma di bipolarismo. ma sapete ke a me non piacciono le etichette, preferisco la psicodinamica xke spiega. ecco, se ho azzeccato il bipolarismo (ke infatti viene definito come umore altalenante), diciamo ke questa potrebbe essere una teoria valida sia intuitivamente ke pure xke esiste una teoria, quella dei bisogni intrinseci alienati, ke dice la stessa cosa