Ho decisamente paura di entrare in un post "sacro" come questo, in giro da tanto e con tanta robba all'interno. (per dire cosa poi? una belinata... babbè..)
La distinzione attivo/passivo è troppo godibile per essere abbandonata andiamo!
E se modificassimo le variabili in gioco?
Interesse attivo: generato dal soggetto
Interesse passivo: imposto dall'esterno
Questa distinzione riprende parzialmente il discorso di Winston sul rischio di "snaturare" le persone.
Se Tizio vuole fumare perché adora l'aroma di tabacco e la sensazione di tranquillità che questo gli scatena per lui fumare è un interesse
attivo.
Se Caio detesta il fumo e tuttavia lo fa perché vuole essere accettato da chicchessia allora fumare è un interesse
passivo.
Naturalmente questa distinzione sottende che ogni interesse attivo/passivo abbia dei sotto/sovrainteressi attivi/passivi che lo scatenano o che da lui sono scatenati:
Caio
...
1 interesse attivo - amare
2 interesse attivo - avere una ragazza
3 interesse passivo - frequentare persone
4 interesse passivo - piacere alle persone che si frequentano
...
: Caio
vuole ardentemente amare (una donna che non sia sua madre), ma per farlo
vuole "avere una ragazza". Perché ciò avvenga
deve necessariamente frequentare delle persone e per continuare a frequentarle
deve piacere a codesti individui.
Ciò che si vuole fare è attivo, ciò che si deve fare per averlo è passivo.
Ahhh... gli anni dell'università..! '