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05-04-2018, 22:23
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#221
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Banned
Qui dal: Jul 2012
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Originariamente inviata da alien boy
Dico solo che nell'esperienza di supplenza che ho fatto recentemente erano i ragazzi a bullare me e non viceversa. Inoltre avevo solo poche, anzi pochissime ore, a settimana però mi sembrava di farne molte di più, perché essendo la prima volta dovevo studiarmi bene quello che avrei proposto in classe, pensare ad eventuali esercizi da fare, preparare le verifiche scritte e le domande per le interrogazioni (per fare in modo che queste non fossero le stesse per tutti). Poi ovviamente questo dipende dall'inesperienza, chi ha fatto qualche anno già sa e può organizzarsi meglio. Solo che il tempo che un insegnante lavora non è precisamente computabile dall'esterno. Uno magari fa poco anche in classe, un altro per il fatto che è scrupoloso passa gran parte dalla giornata impegnato. Bisognerebbe fare in modo che quanto viene fatto risulti effettivamente, sia il lavoro di lezione frontale che il resto.
Comunque anche io ho avuto prof non proprio stimabili, altri invece erano bravi insegnanti, altri neutri. È più una questione di persone che di categoria, il punto è che quasi tutti quelli che possono tentano quella strada e quindi è facile trovare persone inadatte. Il problema è anche che per molti ci sono poche o nessuna alternativa, per cui è anche comprensibile che ci si 'butti' nella scuola.
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Bravo!
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05-04-2018, 23:23
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#222
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Originariamente inviata da alien boy
Dico solo che nell'esperienza di supplenza che ho fatto recentemente erano i ragazzi a bullare me e non viceversa.
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Non credo nessuno abbia affermato il contrario, si stava parlando del fatto che gli insegnanti non agiscano nell'interesse dei bullizzati, è ovvio che 99 volte su 100 siano i ragazzi a far danno. Come ho già detto io ho avuto e insegnati pessimi che mi odiavano senza senso e insegnati bravissimi sotto ogni aspetto, anche quello umano.
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06-04-2018, 01:30
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#223
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Banned
Qui dal: Jul 2014
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Originariamente inviata da Ogard
Non credo nessuno abbia affermato il contrario, si stava parlando del fatto che gli insegnanti non agiscano nell'interesse dei bullizzati, è ovvio che 99 volte su 100 siano i ragazzi a far danno. Come ho già detto io ho avuto e insegnati pessimi che mi odiavano senza senso e insegnati bravissimi sotto ogni aspetto, anche quello umano.
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Invece mi sembra che nel post di apertura si voleva affermare (anche) quello. Che poi le cose potrebbero essere collegate, se in un certo senso bullizzano me prof, come essere efficaci nel combattere il bullismo, vero e proprio, contro alcuni ragazzi?
Da quel poco che ho potuto vedere va considerato che l'insegnante ha un suo campo di osservazione e di possibilità di intervento che ha dei limiti. Già deve spiegare, provvedere a verifiche varie sulla comprensione e l'apprendimento, tenere viva l'attenzione della classe, far sì che non creino disturbo, calmare una volta uno e una volta l'altro alunno. Magari ti avvicini a uno per rispondere a una sua richiesta di spiegazioni e ti accorgi che nel frattempo alle tue spalle sta succedendo qualcosa; ti giri e vedi uno che colpisce, o tenta di farlo, un compagno. Gli metti una nota e quello si mette a piangere lamentando il fatto che aveva subito il comportamento di altri e il suo gesto era stato un modo di reagire all'offesa. E magari era proprio così, oppure no. Appunto capita che non puoi sapere tutto quello che succede, che è successo in precedenza e le varie dinamiche che si creano spesso al di fuori della tua attenzione. E se inizi a capire qualcosa di più ti trovi ad avere a che fare con una materia molto delicata da affrontare mentre contemporaneamente devi fare lezione e ci sono molti ragazzi che non hanno intenzione di collaborare e hanno un atteggiamento di opposizione verso l'insegnante più che verso i potenziali o effettivi bulli. Diciamo pure che molti docenti arrivano impreparati rispetto a questioni di questo tipo, ma estremizzando si potrebbe anche dire che in alcune classi ci vorrebbero quasi i superpoteri: oltre all'insegnamento della materia devi fare da psicologo (perché anche questo si richiede nei fatti a un insegnante, no?), devi fare delle indagini, trovare vittime e carnefici e punire questi ultimi, mantenere un atteggiamento che sembri il più possibile imparziale, sennò dovrai difenderti anche dalle accuse e offese dei genitori. Non dico che il docente sia una povera vittima ma che ognuno conosce meglio degli altri cosa comporta stare nel proprio ruolo.
Io penso che per aiutare i bullizzati come minimo dovresti chiamaterli a parte e cercare di parlargli, cioè lavoro aggiuntivo e non riconosciuto. Forse ci vorrebbe un'altra figura in classe che collabori con l'insegnante, oppure un gruppo di psicologi che monitori costantemente quello che succede in classe. E magari fare classi meno numerose, e non far fare 7 - 8 ore al giorno di lezione a degli adolescenti, sennò è pure normale che a un certo punto perdano la testa.
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Ultima modifica di alien boy; 06-04-2018 a 07:20.
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06-04-2018, 03:33
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#224
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
il problema è anche che per molti ci sono poche o nessuna alternativa, per cui è anche comprensibile che ci si 'butti' nella scuola.
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Non tanto, la scuola è stato lo stipendificio e bacino di voti per eccellenza da sempre, quindi anche in tempi economicamente d'oro.
Il fantastico mondo delle graduatorie, tramite cui qualunque capra analfabeta psicopatica poteva insegnare, non l'hanno inventato ora.
Per fortuna si son fermati li e non hanno adottato lo stesso sistema per assumere infermieri o medici..
Diciamo che il problema è un altro, i diritti dell'infanzia sono una tematica relativamente recente e in divenire , prima si poteva buttare in un classe chiunque anche un pedofilo, un violento, un ignorante totale, per dire, tanto doveva solo avere a che fare con dei ragazzini.
E le cose non è che siano cambiate molto, è sintomatico che i genitori ogni tanto ne appiccichino al muro qualcuno , perché la scuola non è cambiata molto, ma l'essere genitore per fortuna si
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Ultima modifica di lauretum; 06-04-2018 a 03:37.
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06-04-2018, 07:12
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#225
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Banned
Qui dal: Jul 2012
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Originariamente inviata da Ogard
Non credo nessuno abbia affermato il contrario, si stava parlando del fatto che gli insegnanti non agiscano nell'interesse dei bullizzati, è ovvio che 99 volte su 100 siano i ragazzi a far danno. Come ho già detto io ho avuto e insegnati pessimi che mi odiavano senza senso e insegnati bravissimi sotto ogni aspetto, anche quello umano.
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Il topic di intitola "insegnanti empatia zero"
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06-04-2018, 07:19
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#226
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Qui dal: Jul 2014
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Originariamente inviata da lauretum
Non tanto, la scuola è stato lo stipendificio e bacino di voti per eccellenza da sempre, quindi anche in tempi economicamente d'oro.
Il fantastico mondo delle graduatorie, tramite cui qualunque capra analfabeta psicopatica poteva insegnare, non l'hanno inventato ora.
Per fortuna si son fermati li e non hanno adottato lo stesso sistema per assumere infermieri o medici..
Diciamo che il problema è un altro, i diritti dell'infanzia sono una tematica relativamente recente e in divenire , prima si poteva buttare in un classe chiunque anche un pedofilo, un violento, un ignorante totale, per dire, tanto doveva solo avere a che fare con dei ragazzini.
E le cose non è che siano cambiate molto, è sintomatico che i genitori ogni tanto ne appiccichino al muro qualcuno , perché la scuola non è cambiata molto, ma l'essere genitore per fortuna si
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Allora è comprensibile ora visto che molti fanno il loro percorso di studi inutilmente e sono abbondanti al loro destino di disoccupazione o di sfruttamento e alienazione in aziende, dove secondo molti sì che le cose funzionano (e forse era un po' comprensibile scegliere un posto statale in generale anche prima visto che nel mondo del lavoro non c'erano molte tutele in molti casi).
Il sistema di accesso all'insegnamento andrebbe rivisto ma ben venga comunque che sia una possibilità aperta a molti, anche a età non giovanissima, che possano venire formati e valutati in merito alla loro idoneità a quel lavoro, andando a colmare una mancanza di altre prospettive lavorative.
Assolutamente d'accordo sul fatto di dover tenere in considerazione i bisogni e le sensibilità degli alunni, in particolare per la loro età.
Non sono d'accordo invece per quanto riguarda il sottolineare che ora finalmente i genitori sanno quale è la cosa giusta da fare (vedi 'appiccicare qualche insegnante al muro'). Sbagliano spesso anche loro e i casi in cui difendono a prescindere qualsiasi cosa il figlio faccia o non faccia e hanno pretese irrazionali nei confronti dei docenti (tipo criticare i voti basso del figlio che non studia o aspettarsi che non li si richiami perché 'insomma, come si permette?') non saranno proprio rari. Gruppi di whatsapp o altro dove non si aspetta altro che il primo passo falso, almeno secondo loro, dell'insegnante per buttare subito m*rda addosso a lui/lei o, perché no?, a tutta la categoria. E visto che si parla di bullismo è capitato anche che qualche prof o preside abbia iniziato a prendere provvedimenti contro l'atteggiamento di alcuni bulli e prontamente i genitori hanno escluso o minimizzato a priori ogni responsabilità del figlio. Non è che se un genitore aggredisce verbalmente o fisicamente un insegnante significa che sia automaticamente dalla parte della ragione. Ci sono anche i genitori che non sono, né come tali né proprio come persone, raccomandabili.
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Ultima modifica di alien boy; 06-04-2018 a 07:22.
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06-04-2018, 07:34
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#227
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Qui dal: Jul 2012
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Per me lauretum rosica perchè vorrebbe fare l'insegnante ma non può.
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06-04-2018, 08:14
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#228
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
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Originariamente inviata da alien boy
Dico solo che nell'esperienza di supplenza che ho fatto recentemente erano i ragazzi a bullare me e non viceversa. Inoltre avevo solo poche, anzi pochissime ore, a settimana però mi sembrava di farne molte di più, perché essendo la prima volta dovevo studiarmi bene quello che avrei proposto in classe, pensare ad eventuali esercizi da fare, preparare le verifiche scritte e le domande per le interrogazioni (per fare in modo che queste non fossero le stesse per tutti). Poi ovviamente questo dipende dall'inesperienza, chi ha fatto qualche anno già sa e può organizzarsi meglio. Solo che il tempo che un insegnante lavora non è precisamente computabile dall'esterno. Uno magari fa poco anche in classe, un altro per il fatto che è scrupoloso passa gran parte dalla giornata impegnato. Bisognerebbe fare in modo che quanto viene fatto risulti effettivamente, sia il lavoro di lezione frontale che il resto.
Comunque anche io ho avuto prof non proprio stimabili, altri invece erano bravi insegnanti, altri neutri. È più una questione di persone che di categoria, il punto è che quasi tutti quelli che possono tentano quella strada e quindi è facile trovare persone inadatte. Il problema è anche che per molti ci sono poche o nessuna alternativa, per cui è anche comprensibile che ci si 'butti' nella scuola.
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il fatto è che se c hai un meccanico di m... fa niente butti al massimo 300 euro per una centralina e la macchina nn parte .... se c hai un insegnante di m..... ti rovina la vita , ma anche quella futura .... lui è li che continua a insegnare e te stai su una panchina .
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06-04-2018, 08:32
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#229
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
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Originariamente inviata da claire
Piú classi?Io l'altr'anno ne avevo 8.
E 5materie.
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Anch'io
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oh mamma, sembrano due rsu ad una cenetta romantica
intanto comincia a far capolino nella società civile una sorta di resistenza pacifica per arginare la famigerata categoria degli insegnanti ad empatia zero http://www.libertas.sm/rimini/notizi...e-lezione.html
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06-04-2018, 08:46
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#230
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
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Originariamente inviata da lauretum
E le cose non è che siano cambiate molto, è sintomatico che i genitori ogni tanto ne appiccichino al muro qualcuno , perché la scuola non è cambiata molto, ma l'essere genitore per fortuna si
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Certo che è sintomatico dei tempi: di questi tempi di presuntuosi genitori che in nome del loro "bambino/ragazzino sovrano" pensano non si debba dire né a lui né a loro alcunché, che non ci si azzardi. Anche se è una capra o un delinquente. Altrimenti arrivo e ti meno. Alcuni genitori, per l'amor di Dio: ma sono episodi ricorrenti, molto preoccupanti e che trovo terribile il giustificare con la mancanza di empatia di insegnanti impreparati: diamine, non è lì il punto! Non prendiamo le parti di gente indifendibile.
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06-04-2018, 09:18
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#231
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Qui dal: Jul 2014
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Originariamente inviata da varykino
il fatto è che se c hai un meccanico di m... fa niente butti al massimo 300 euro per una centralina e la macchina nn parte .... se c hai un insegnante di m..... ti rovina la vita , ma anche quella futura .... lui è li che continua a insegnare e te stai su una panchina .
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Sì, è vero. Possibili soluzioni? Probabilmente un tipo di selezione diversa. Resta il fatto che se tipo hai un insegnante psicopatico magari questo riesce anche a nascondere questo lato in fase di valutazione iniziale per poi dare il meglio (peggio) di sé quando starà con i suoi alunni. Ci vorrebbe un periodo di prova (retribuito) per verificare l'idoneità al ruolo; ad esempio nel concorso per non abilitati è previsto un tirocinio all'inizio che puoi superare oppure no. Ma secondo me la selezione non basta ed è soggetta comunque a esiti incerti. Più efficace sarebbe avere a scuola veramente un'organizzazione (anche con nuovi ruoli, compiti, da affidare ad altro personale se non è possibile farlo a quello già presente) che garantisca che siano contrastati episodi e comportamenti che danneggino le persone che stanno nella scuola, prima di tutto i ragazzi, ma non solo, un migliore sistema di supporto e allo stesso tempo di controlli per far sì che chi deve fare il proprio lavoro lo faccia correttamente, che sia messo anche in condizioni di farlo. Che i genitori possano fidarsi e comunicare ogni dubbio alla scuola, ma che non pretendano di decidere loro personalmente cosa debbano fare i singoli insegnanti, sennò i professori a questo punto li facciano loro (ma in realtà molti non avrebbero neanche quella ambizione, altrimenti contro chi potrebbero scagliarsi con la stessa convinzione?).
Insomma si dovrebbe riuscire a individuare i casi di insegnanti che fanno più danni che altro, come farlo è difficile stabilirlo, è un impegno che ci si può prendere. Poi bisogna distinguere da chi, qualche volta, in qualche situazione particolare ha perso la pazienza e ha ecceduto con qualche rimprovero. Le cose vanno sempre inquadrate, ci sono gradi da considerare sia nelle valutazioni che negli eventuali provvedimenti (in questo caso contro gli insegnanti).
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Ultima modifica di alien boy; 06-04-2018 a 09:21.
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06-04-2018, 11:05
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#232
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
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Originariamente inviata da paccello
Certo che è sintomatico dei tempi: di questi tempi di presuntuosi genitori che in nome del loro "bambino/ragazzino sovrano" pensano non si debba dire né a lui né a loro alcunché, che non ci si azzardi. Anche se è una capra o un delinquente. Altrimenti arrivo e ti meno. Alcuni genitori, per l'amor di Dio: ma sono episodi ricorrenti, molto preoccupanti e che trovo terribile il giustificare con la mancanza di empatia di insegnanti impreparati: diamine, non è lì il punto! Non prendiamo le parti di gente indifendibile.
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Ma questi ragazzini maleducati e stradifesi dai genitori sono un tutt'uno con questi genitori, poi magari questi genitori per mestiere fanno gli insegnanti e chi andranno a difendere a scuola? I ragazzi con cui più si identificano: i maleducati. Questi fenomeni qua sono tutt'altro che casi isolati secondo me, comunque così stanno le cose, non è che poi è facile risolvere questi problemi.
Gli insegnanti impreparati e che mancano di empatia sono quelli che perculano un ragazzo e fanno cose del genere.
Non mischiamo i diversi piani.
Comunque poi anche espressioni del genere "essere una capra" non andrebbero usate in ogni caso. Già qua un insegnante dovrebbe essere educato in termini di rispetto, può dare un voto, può esortare o biasimare i ragazzi che non si impegnano abbastanza, ma non può appiccicargli epiteti del genere.
So che al figlio di una mia conoscente un'insegnante lo chiamava "handicappato", conosco il ragazzino ed è tutt'altro che aggressivo o arrogante, è piuttosto timido, non penso proprio possa creare chissà quale disturbo in classe.
Ora una persona può dimostrarsi poco sveglia, o sembrare tale ad un insegnante, ma questo ha l'obbligo di esser rispettoso, le persone che son lì non sono di sua proprietà solo perché minorenni.
Queste cose non possono essere tollerate o giustificate col fatto che esistono ragazzini aggressivi e che bullizzano gli insegnati, cosa c'entra? Un insegnante deve esser capace di non maltrattare le persone che sono lì, se vuol maltrattare qualcuno, che lo faccia fuori o altrove se è frustrato.
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Ultima modifica di XL; 06-04-2018 a 11:21.
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06-04-2018, 11:27
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#233
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
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Originariamente inviata da XL
Ma questi ragazzini maleducati e stradifesi dai genitori sono un tutt'uno con questi genitori, poi magari questi genitori per mestiere fanno gli insegnanti e chi andranno a difendere a scuola? I ragazzi con cui più si identificano: i maleducati. Questi fenomeni qua sono tutt'altro che casi isolati secondo me, comunque così stanno le cose, non è che poi è facile risolvere questi problemi.
Gli insegnanti impreparati e che mancano di empatia sono quelli che perculano un ragazzo e fanno cose del genere.
Non mischiamo i diversi piani.
Comunque poi anche espressioni del genere "essere una capra" non andrebbero usate in ogni caso. Già qua un insegnante dovrebbe essere educato in termini di rispetto, può dare un voto, può esortare o biasimare i ragazzi che non si impegnano abbastanza, ma non può appiccicargli epiteti del genere.
So che al figlio di una mia conoscente un'insegnante lo chiamava "handicappato", conosco il ragazzino ed è tutt'altro che aggressivo o arrogante, è piuttosto timido, non penso proprio possa creare chissà quale disturbo in classe.
Ora una persona può dimostrarsi poco sveglia, o sembrare tale ad un insegnante, ma questo ha l'obbligo di esser rispettoso, le persone che son lì non sono di sua proprietà solo perché minorenni.
Queste cose non possono essere tollerate o giustificate col fatto che esistono ragazzini aggressivi e che bullizzano gli insegnati, cosa c'entra? Un insegnante deve esser capace di non maltrattare le persone che sono lì, se vuol maltrattare qualcuno, che lo faccia fuori o altrove se è frustrato.
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Ma "capra", per quanto politicamente scorretto, è un termine che ho usato io qui, non ho mai sostenuto che un insegnante debba insultare i suoi alunni. Ok, lasciamo perdere i ciucci (che anch'io lo ero), ma se al fardello di dover affrontare un baby stronzo si aggiunge l'aggressione di un genitore, mi prudono le mani pure da non insegnante. Sono d'accordissimo sul non maltrattare le persone per odio o frustrazione, anche se capisco che mantenere sempre il bon ton magari con classi di merda (di nuovo: lo dico io, qui) sia invidiabile.
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06-04-2018, 11:33
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#234
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Certo che è sintomatico dei tempi: di questi tempi di presuntuosi genitori che in nome del loro "bambino/ragazzino sovrano" pensano non si debba dire né a lui né a loro alcunché, che non ci si azzardi. Anche se è una capra o un delinquente. Altrimenti arrivo e ti meno. Alcuni genitori, per l'amor di Dio: ma sono episodi ricorrenti, molto preoccupanti e che trovo terribile il giustificare con la mancanza di empatia di insegnanti impreparati: diamine, non è lì il punto! Non prendiamo le parti di gente indifendibile.
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La difesa a spada tratta della categoria lasciamola a chi appartiene alla categoria, noi possiamo discutere con onestà.
La ragione non sta mai, sempre, in ogni caso, da una parte sola, è pure inutile starlo a dire .
Ad un insegnante che definisce handicappato un alunno, le mani addosso sono più che giustificate, sono DOVUTE.
Qualcuno giustamente deve insegnare all'insegnante come si sta al mondo, anche nel suo interesse, magari smette da comportarsi da scimmia ed entra a pieno titolo nella società civile.
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06-04-2018, 11:50
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#235
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
La difesa a spada tratta della categoria lasciamola a chi appartiene alla categoria, noi possiamo discutere con onestà.
La ragione non sta mai, sempre, in ogni caso, da una parte sola, è pure inutile starlo a dire .
Ad un insegnante che definisce handicappato un alunno, le mani addosso sono più che giustificate, sono DOVUTE.
Qualcuno giustamente deve insegnare all'insegnante come si sta al mondo, anche nel suo interesse, magari smette da comportarsi da scimmia ed entra a pieno titolo nella società civile.
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Ragazzi, lasciate perdere gli epiteti, scimmia, handicappato, capra o quel che sia. Io non so se ci sono stati episodi di insegnanti che si sono comportati così male con alunni "sensibili", portatori di handicap o tardi a capire, al punto da essere messi "trionfalmente" al muro dai loro genitori. Quando penso alle aggressioni genitori-> insegnanti, io penso a genitori presuntuosi (eufemismo) di ragazzi maleducati (eufemismo) a cui l'insegnante si è permessa di dire qualcosa che era nel suo diritto dire, un richiamo, una sgridata, il dare dei votacci, e che questo non sia stato gradito da chi vede suo figlio (che magari è un farabutto) come un re intoccabile perché frutto dei suoi lombi. A me dalle notizie a riguardo arriva questo, e mi sembra connaturato ai tempi. Non era una difesa a spada tratta di una categoria, ma di chi subisce da parte di chi è bullo e violento: e mi sembra strano doverlo specificare proprio qua.
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06-04-2018, 12:02
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#236
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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Quello che non si capisce è che difendendo inopportunamente i figli dalle frustrazioni,piú che il male degli insegnanti si fa il male dei ragazzi.La vita ti dice tanti no e ti mette davanti alle difficoltà, se non impari a gestire la cosa da piccolo, da grande non sopporterai nulla e la miglior cosa che ti può capitare è essere un adulto passivo-aggressivo.È già da anni che i genitori spianano la strada ai figli e rimuovono gli ostacoli,e abbiamo già adulti deboli, viziati, aggressivi,che ammazzano la fidanzata perchè li lascia.
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06-04-2018, 12:52
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#237
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Ragazzi, lasciate perdere gli epiteti, scimmia, handicappato, capra o quel che sia. Io non so se ci sono stati episodi di insegnanti che si sono comportati così male con alunni "sensibili", portatori di handicap o tardi a capire, al punto da essere messi "trionfalmente" al muro dai loro genitori. Quando penso alle aggressioni genitori-> insegnanti, io penso a genitori presuntuosi (eufemismo) di ragazzi maleducati (eufemismo) a cui l'insegnante si è permessa di dire qualcosa che era nel suo diritto dire, un richiamo, una sgridata, il dare dei votacci, e che questo non sia stato gradito da chi vede suo figlio (che magari è un farabutto) come un re intoccabile perché frutto dei suoi lombi. A me dalle notizie a riguardo arriva questo, e mi sembra connaturato ai tempi. Non era una difesa a spada tratta di una categoria, ma di chi subisce da parte di chi è bullo e violento: e mi sembra strano doverlo specificare proprio qua.
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Ok, ma il contesto conta
Come diceva uno prima, non stai facendo il meccanico, non hai tra le mani la mia auto, ma "mio" figlio
Se è un delinquente insultalo senza problemi,
ma se è magari fobico, svantaggiato, e tu insegnante sei così psicopatico da umiliarlo perché sei un fallito e devi sfogarti con qualcuno, per me è giusto se qualche d'uno ti manda in ortopedia!
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06-04-2018, 13:27
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#238
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Banned
Qui dal: Jul 2012
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Ok, ma il contesto conta
Come diceva uno prima, non stai facendo il meccanico, non hai tra le mani la mia auto, ma "mio" figlio
Se è un delinquente insultalo senza problemi,
ma se è magari fobico, svantaggiato, e tu insegnante sei così psicopatico da umiliarlo perché sei un fallito e devi sfogarti con qualcuno, per me è giusto se qualche d'uno ti manda in ortopedia!
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Si si ma infatti i genitori di oggi son tutti bravi.
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06-04-2018, 13:28
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#239
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
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Originariamente inviata da alien boy
Sì, è vero. Possibili soluzioni? Probabilmente un tipo di selezione diversa. Resta il fatto che se tipo hai un insegnante psicopatico magari questo riesce anche a nascondere questo lato in fase di valutazione iniziale per poi dare il meglio (peggio) di sé quando starà con i suoi alunni. Ci vorrebbe un periodo di prova (retribuito) per verificare l'idoneità al ruolo; ad esempio nel concorso per non abilitati è previsto un tirocinio all'inizio che puoi superare oppure no. Ma secondo me la selezione non basta ed è soggetta comunque a esiti incerti. Più efficace sarebbe avere a scuola veramente un'organizzazione (anche con nuovi ruoli, compiti, da affidare ad altro personale se non è possibile farlo a quello già presente) che garantisca che siano contrastati episodi e comportamenti che danneggino le persone che stanno nella scuola, prima di tutto i ragazzi, ma non solo, un migliore sistema di supporto e allo stesso tempo di controlli per far sì che chi deve fare il proprio lavoro lo faccia correttamente, che sia messo anche in condizioni di farlo. Che i genitori possano fidarsi e comunicare ogni dubbio alla scuola, ma che non pretendano di decidere loro personalmente cosa debbano fare i singoli insegnanti, sennò i professori a questo punto li facciano loro (ma in realtà molti non avrebbero neanche quella ambizione, altrimenti contro chi potrebbero scagliarsi con la stessa convinzione?).
Insomma si dovrebbe riuscire a individuare i casi di insegnanti che fanno più danni che altro, come farlo è difficile stabilirlo, è un impegno che ci si può prendere. Poi bisogna distinguere da chi, qualche volta, in qualche situazione particolare ha perso la pazienza e ha ecceduto con qualche rimprovero. Le cose vanno sempre inquadrate, ci sono gradi da considerare sia nelle valutazioni che negli eventuali provvedimenti (in questo caso contro gli insegnanti).
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sarebbe bello si ..... io almeno gli farei fare il test psicologico , tipo quello che serve per prendere le armi , secondo me minimo il 50 percento nn lo passa forse pure il 70 percento .... perchè a contenuti didattici m è sempre sembrato che bene o male rispettano gli standard , nel senso le cose le sanno e magari le sanno pure insegnare .... ma secondo me la lacuna è quella sociale , molti nn sanno proprio vivere tipo boh , nn sanno cose basilari del comportamento umano
forse li manderei un anno a fare l'asfalto sulle strade cosi respirano un po di vita e poi via a insegnare.
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06-04-2018, 13:43
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#240
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
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Originariamente inviata da claire
Quello che non si capisce è che difendendo inopportunamente i figli dalle frustrazioni,piú che il male degli insegnanti si fa il male dei ragazzi.La vita ti dice tanti no e ti mette davanti alle difficoltà, se non impari a gestire la cosa da piccolo, da grande non sopporterai nulla e la miglior cosa che ti può capitare è essere un adulto passivo-aggressivo.È già da anni che i genitori spianano la strada ai figli e rimuovono gli ostacoli,e abbiamo già adulti deboli, viziati, aggressivi,che ammazzano la fidanzata perchè li lascia.
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sì ma su questo sono molto pessimista, ormai i figli li lasciano crescere allo stato brado, fin da piccoli, è pazzesco, si interessano solo che non frigni, dagli 1 ai 16 anni, poi il figlio a quel punto è diventato un individuo socialmente pericoloso e la loro soluzione è ignorarlo
mettiamoci anche il contributo dell'insegnante empatia zero ed ecco che viene fuori un mix micidiale
sarà la classe dirigente di domani, un incrocio tra oscar farinetti e melissa satta
in pratica la satta coi baffi (che comunque è pur sempre bombabile)
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