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05-11-2017, 20:47
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#1
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Avanzato
Qui dal: Aug 2017
Messaggi: 481
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Ho 24 anni e sono fermo a lavorare saltuariamente come cameriere, a periodi trall'altro.
Per problemi di concentrazione non sono mai stato un asso a scuola ed infatti ho fatto le paritarie e mi sono diplomato con 72.
Ora mi ritrovo a non avere ne un lavoro fisso ne possibilità concrete di carriera, non sò davvero cosa fare e che facoltà prendere.
In ogni caso dovrei continuare comunque a lavorare ( a chiamata ) visto che nmon ce la passiamo nemmenmo benissimo a casa.
Non sò che facoltà prendere...vorrei qualcosa di non troppo impegnativo c he mi dia perlomeno la possibilità di sperare in un lavoro decente.
Sono molto confuso...ho anche pensato a diventare assistente di volo visto che l'inglese lo mastico...
O se no mi butterei sul settore sanitario con un corso da OSS...fatto stà che ad oggi mi ritengo un fallito e non sò dove sbattere la testa
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05-11-2017, 21:22
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#2
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Avanzato
Qui dal: Aug 2017
Messaggi: 481
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Quote:
Originariamente inviata da semper_fidelis
Per esperienza, vista l'età, ti consiglierei di specializzarti in qualche mestiere più "manuale", tipo idraulico, elettrotecnico, meccanico oppure operaio specializzato. Puoi seguire qualche corso di formazione, oppure farti assumere da qualche azienda che sia in grado di formarti, magari partendo inizialmente con uno stage gratuito o con rimborso spese.
Se proprio non vuoi sporcarti le mani puoi provare con una università "telematica". Queste università spesso non sono viste di buon occhio, ma in realtà ne esistono di valide e anche università statali come il Politecnico di Milano offrono "lezioni telematiche". Queste università sono perfette per conciliare lavoro e studio.
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Mi reputi troppo ' vecchio '?
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05-11-2017, 22:16
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 968
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Quote:
Originariamente inviata da Sitchnatio
Non sò che facoltà prendere...vorrei qualcosa di non troppo impegnativo c he mi dia perlomeno la possibilità di sperare in un lavoro decente.
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Purtroppo le facoltà che danno sbocchi lavorativi sono proprio quelle più "toste": ingegneria, medicina, informatica...
Quelle leggere (tipo quelle umanistiche) non portano a nulla, oltre ad avere il pezzo di carta.
Io però punterei su qualcosa nell'ambito sanitario (fisioterapia, ostetrica, infermieristica, medicina dello sport e così via...), sono lauree triennali che promettono un buon inserimento, anche in virtù del fatto che in Italia la popolazione è sempre più costituita da persone anziane.
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05-11-2017, 22:21
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: veneto
Messaggi: 632
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Per l'età non è assolutamente un problema secondo me.
Mi lascia più perplesso il fatto che non sai che facoltà fare. Rischi di fare magari una cosa che non ti piace, butti soldi e tempo.
Poi è, meccanici, idraulici e imbianchini alla fine fanno più soldi dei laureati.
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05-11-2017, 22:27
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: veneto
Messaggi: 632
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Quote:
Originariamente inviata da Flood
Purtroppo le facoltà che danno sbocchi lavorativi sono proprio quelle più "toste": ingegneria, medicina, informatica...
Quelle leggere (tipo quelle umanistiche) non portano a nulla, oltre ad avere il pezzo di carta.
Io però punterei su qualcosa nell'ambito sanitario (fisioterapia, ostetrica, infermieristica, medicina dello sport e così via...), sono lauree triennali che promettono un buon inserimento, anche in virtù del fatto che in Italia la popolazione è sempre più costituita da persone anziane.
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Al giorno d'oggi è tutto inflazionato.
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05-11-2017, 22:28
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 699
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percepisco una certa confusione, che condivido (magari mi sbaglio). più che allo sbocco (che brutta parola) penserei più alle tue attuali ispirazioni ed interessi e mi indirizzerei su quello. molti mettono sotto il tappeto i propri desideri in cambio di una carriera stabile finendo in vicoli ciechi, l'ideale sarebbe trovare una via di mezzo ma non è facile anche perché il mondo è in continuo mutamento. #chestress
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05-11-2017, 22:47
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#7
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Intermedio
Qui dal: Oct 2017
Messaggi: 96
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Capisco che nella situazione che descrivi potrebbe sembrare secondario ma te la butto lì comunque: a te cosa piace fare?
Perché potresti anche fare veterinaria ma se non ti aggrada poi finisci punto e a capo, credo!
Per quanto riguarda la domanda originale: no, non è mai tardi. Però deve essere qualcosa che vuoi, altrimenti il percorso è insormontabile!
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05-11-2017, 22:54
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 733
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Io ho cambiato università verso i 22 anni, quindi non ti nascondo che iscriversi al primo anno di un corso universitario ed essere circondati da ragazzini che hanno appena finito la scuola, mette un po' a disagio. Ma vabè, è una cosa che si supera.
Piuttosto, i problemi veri secondo me sono altri.
Già ai tempi della scuola a quanto pare non eri uno studente brillante, e comunque sono ormai diversi anni che non tocchi libri, quindi l'impatto con l'università potrebbe essere tremendo, specialmente se non hai le idee chiare.
Io quindi ti sconsiglierei corsi universitari assai "accademici" come medicina, ingegneria, giurisprudenza, lettere, etcetera (a meno che non dovessi renderti conto che ti interessano quelle cose e quindi ti piacerebbe dedicarti a quello nella vita). Ti consiglierei invece quei corsi di laurea più "professionalizzanti" come le varie professioni sanitarie, oppure tecnologie alimentari, e similari (insomma, tutti quei corsi di studi che non troppo tempo fa non erano dei veri e proprio corsi di laurea ma erano invece dei corsi professionali). Sono settori dove basta la triennale, e che possono offrire buone prospettive lavorative.
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06-11-2017, 00:28
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,042
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I lavori sanitari tipo OSS no, troppo burn-out. Se sei una persona sensibile e/o reggi poco lo stress te li sconsiglio.
assistente di volo si.
lavori nell'informatica, elettronica si.
lavori manuali anche, ma solo se hai forza fisica.
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06-11-2017, 12:56
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#10
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,253
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Il consiglio che mi sento di darti è di non buttarti a capofitto sull'università se non hai le idee ben chiare, rischi di rimanere scottato, perciò pensaci bene
Comunque esiste anche la carriera militare, anche se quest'ultima non è proprio adatta ad un fobico
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06-11-2017, 14:58
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#11
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Mah.. io non te lo consiglierei, sia perchè ormai una qualsiasi laurea non ti assicura di certo un lavoro al termine degli studi, anzi rischi poi di fare lo stesso dei lavori da diplomato o comunque anche lavori da laureato ma sottopagati (conosco persino degli ingegneri che prendono 1000/1200 euro al mese, a sto punto tanto vale fare l'impiegato (ma lo fai con un diploma).. è brutto da dirsi, ma in Italia la realtà è questa, altro che carriera...)
l'età poi non è certo a tuo vantaggio, metti in conto almeno 4-5 anni di studio (anche per una triennale visto che è difficile finire nei tempi), ti ritroveresti a 29-30 anni a cercare lavoro... non proprio giovanissimo insomma (purtroppo il mercato del lavoro in Italia ti considera "vecchio" già a 30 anni).
Se proprio devi fare un sacrificio tenta qualche concorso pubblico, dovrebbero uscirne di nuovo nei prossimi anni..
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06-11-2017, 16:19
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#12
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Principiante
Qui dal: Apr 2017
Messaggi: 35
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no, non è tardi..e poi devi pensare alla tua soddisfazione personale, di sicuro prenderti questo "pezzo di carta" male non fa ma concordo nel dire che, adesso come adesso, le lauree che danno più possibilità sono quelle più impegnative (ingegneria..elettronica e meccanica) almeno da quello che vedo negli annunci..io di lauree ne ho (quasi, a breve) due, la prima la presi a 26 anni (storia alquanto lunga, cambi di corso e rotture di palle dovute al mio bipolarismo), so di gente che si prende una specialistica a 30, 40..in facoltà da me un signore di 60 e passa anni ha voluto prendersela, s'è rimboccato le maniche e ci sta riuscendo..non è mai tardi, poi tu comunque hai lavorato, fatto esperienza lavorativa..tanto di cappello!
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06-11-2017, 19:14
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#13
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Avanzato
Qui dal: Aug 2017
Messaggi: 481
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Come ho già detto prima non sono mai stato.uno studente brillante ma cerco assolutamente di cambiare vita.
Attualmente passo le giornate tutte allo stesso modo : divano, palestra ed internet.
I giorni dove lavoro faccio il cameriere presso i catering...ma vedo sempre di piu che è un lavoro per " tappare i buchi " e sul quale non si puo fare affidamento.
Mi piace molto il mondo della palestra ma è un settore pieno...
Vedo che molti dei laureati cge vengono dal settore sanitario trovano lavoro subito( infermieri e fisioterapisti) ma purtroppo non saprei se sarei in grado di far conciliare lo studio e il lavoro non essendo già brillante di mio
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