Sto ricadendo nella farmacodipendenza, non c'è motivo per cui io debba continuare a vivere. Gli psicofarmaci dopo otto anni e mezzo che li ho presi, devo tornare a prenderli, perché sto in un inferno di fuoco. Qualcosa mi blocca dal compiere il gesto estremo, ma non capisco cosa, forse la mia famiglia. Era meglio se vivevo solo.
Sento un dolore formidabile, di altissimo livello.
Sto perdendo contro i farmaci e contro la vita.