Originariamente inviata da HDoor

Scrivo quest'ultimo post qui dentro, e basta.


Io non so che idea abbia di te il tizio del Super. Non so che tipo sia. Non so che desideri prova - o proverebbe? - pensando a te. Non so se sia gay. Non so se vorrebbe solo sbatterti, perché ti immagina o gli piace immaginarti porcona - come tu ti sei definita. Non so niente di tutto ciò.

Però, visto che in questo forum la sincerità viene al primo posto... ti dico che se fossi in lui e sapessi come ti comporti ti vedrei solo come uno squallido giocattolo sessuale e non ti apprezzerei né ora, né mai. Rivoltante.

Originariamente inviata da Sweet Lavinia

Fino a qualche anno fa sentivo questa sensazione di pace... forse non completa, però insomma... c'era! Ma già da prima dell'infatuazione qualcosa si è rotto e ne abbiamo parlato troppo poco...
Se fossi felice non sarei qui... questo è il problema... come posso essere felice con lui (o con altre persone) se non posso esserlo con me stessa?

Originariamente inviata da Itachi

Il concetto de "l'esser felici con se stessi" è legato inevitabilmente anche alle relazioni interpersonali che si hanno avuto nel corso della vita; di conseguenza la Felicità è al tempo stesso sia individuale che condivisa ove quest'ultima ne determina anche la prima... cercare di dividere questi due concetti diverrebbe fuorviante.

Per evitare di perdermi in chiacchiere cercherò di fare un sunto:
un rapporto tra due partner non si costruisce e non parte da uno solo di essi, ma da entrambi; quindi la volontà di comunicazione, quella di miglioramento e più in generale quella dell'amarsi, deve necessariamente ricadere su entrambi. Ognuno deve metterci del suo ma mai, anche per amor proprio, effettuare passi al posto dell'altro.

Ci s'incontra a metà del ponte... ricorda, a metà...

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Eh niente, è dura ma se i problemi ci sono e non si sono risolti in 8 anni, direi che la conclusione è già scritta.
Anche parlarne all'infinito non serve a granché. Anzi, direi che serve solo a rimandare l'inevitabile. E lo so che è dura, ti capisco benissimo, ma uno dei due deve prendere il coraggio e fare del bene ad entrambi.

Io ci ho messo un anno a lasciare il mio ex. Ed è stato un anno in cui alla fine ci siamo solo fatti del male. E la situazione non era certo facile, visto che eravamo spostati e con casa e mutuo cointestato. Abbiamo passato un anno a parlare e riparlare dei problemi senza giungere da nessuna parte. Alla fine uno dei due doveva fare quello che andava fatto, e in quel caso l'ho fatto io. Credo sia stato un bene per entrambi.

Da come ti leggo a me sembra che anche la vostra relazione sia a questo punto. Anche per come ripeti che lui ha le sue colpe, i suoi difetti, etc. Certo, li abbiamo tutti, ma le colpe sono di entrambi quando si parla di relazione. Qui si dice che senza due rive non si fa un fosso, ed io ne sono convinta.

Nel nostro caso l'infatuazione se l'era presa lui, per poi pentirsene. Ma la colpa era di entrambi. E soprattutto è stato il sintomo che non c'era più lo stesso rapporto.
L'affetto che provi per il tuo ragazzo dvrebbe spingerti a fare la scelta migliore per entrambi. Lo so che ci vuole coraggio. Lo so bene e ti capisco. Ma a volte tocca trovarlo questo coraggio. E' nostro dovere.

Originariamente inviata da Labocania

E' lecito e naturale avere fantasie, una relazione non significa serrare nei ceppi facoltà immaginative e sensibilità alle suggestioni.

Originariamente inviata da Zenfone2

Vabbè, non c'hai più voglia di stare con il tuo attuale ragazzo. E' normale, dopo un po' ci si stufa, è nella natura umana. Ma a parte questo, raccontaci le colpe del tuo ragazzo.

Originariamente inviata da Sweet Lavinia

Non so fino a che punto possa servire... in effetti non sarei oggettiva...
Vorrei raccontare bene la NOSTRA storia...

Originariamente inviata da Bacarospo

E' inutile continuare il tira e molla con il tuo ragazzo,se le cose stanno così,se ormai lo vedi più come un fratello/migliore amico...tronca la relazione.

Alla fine non so se sia peggiore la solitudine oppure l'infelicità di una non-relazione

Originariamente inviata da Zenfone2

Non so, è difficile farsi un'idea con così pochi dettagli...

Originariamente inviata da Stregatta13

Non ho letto tutti i post, ma la situazione mi sembra molto chiara: relazione di 8 anni, problemi relazionali e mancanze da parte di entrambi, nulla cambia, c'è affetto fraterno, ergo, la relazione è finita. Tutto qui.
Il problema non è l'infatuazione verso l'altro, è che non sei più innamorata del tuo ragazzo e avrai le tue motivazioni, sulle quali non stiamo qui a sindacare.
Le opzioni a questo punto sono due: o lo lasci (e mi sembra la cosa più onesta che puoi fare) o continui ad illuderlo, e se gli vuoi bene, non dovresti farlo.
E' difficile, è doloroso, la solitudine fa paura e tutto il resto, certo, ma va fatto, per una questione di onestà verso di lui (se ci tieni veramente) e verso te stessa.

Originariamente inviata da Sweet Lavinia

...perchè comunque sia ho paura che in fondo sia solo io il problema... perchè il mio amore si è affievolito? È questo che devo capire... di certo non a causa di un tizio che nemmeno conosco...

Originariamente inviata da Sweet Lavinia

Infatti io stessa ho detto in precedenza che avrei voluto dare più dettagli, ma non vorrei dare l'impressione di volermi giustificare elencandovi i suoi difetti... perchè comunque sia ho paura che in fondo sia solo io il problema... perchè il mio amore si è affievolito? È questo che devo capire... di certo non a causa di un tizio che nemmeno conosco...

Originariamente inviata da Stregatta13

A che serve colpevolizzarsi? Le relazioni finiscono continuamente, è normale, non sei nè la prima persona che lascia il ragazzo perchè non è più innamorata, nè l'ultima, non muore nessuno e nessuno è stronzo o cattivo, semplicemente succede, sembra che tu ti stia fissando sul cercare di capire motivazioni, colpe e mancanze, ma non serve a niente, è solo una scusa per rimandare e non prenderti le tue responsabilità.

Originariamente inviata da Sweet Lavinia

quindi il resto dei giorni sono sola, sempre sola... ed è quindi difficile rinunciare al suo affetto... è da egoisti, lo so...
Gliene ho parlato solo una volta ma insomma non ce l'ho fatta ad andare fino in fondo...