phobos72

Ebbene sì... lo sapevo da una settimana. Mio cognato e mia cognata, mie dirimpettai e da poco traslocati, hanno organizzato una cena con tanto di genitori di lei, cugina con marito e figlia neonata, mia suocera... Ci saremmo dovuti unire al gruppo dopo cena (io, la mia compagna e mia figlia) per scambiare quattro chiacchiere...Lo sapevo da una settimana! Oggi ho deciso che stasera "dovevo lavorare" (capita spesso con il lavoro che faccio) ma per non sembrare troppo "orso" mi sono dovuto affacciare per salutare. Solo per questo, ho dovuto "TAVORizzarmi" sparandomi una dose sotto la lingua per un effetto rapido. Nonostante ciò, non appena hanno aperto la porta...io ero un bagno di sudore! Sono entrato....finto riso...ho salutato tutti o quasi come un automa e ho preso avanti la prolunga del tavolo del banchetto! La mia compagna..."tranquillo...stai tranquillo" con tono sostenuto cosicché tutti hanno potuto sentire... Che figura! Tutti questi anni in terapie, farmacologiche, psicoterapeutiche e psichiatriche...pensavo di esserne quasi fuori...invece! Sono, come si suol dire, sotto un "treno in corsa"...
La mia compagna che non "concepisce" il mio disturbo... (non più di tanto), il mio psichiatra/psicoterapeuta che al telefono mi dice "non so che dirle" alla mia manifestazione di sintomi di affaticamento costanti, sonnolenza, demotivazione...irritabilità e umore nero...

Perdonatemi per essermi dilungato...ma avevo bisogno di condividere con voi questo mio stato. Sono perfettamente consapevole che, anche quando sembra di aver sconfitto questo maledetto demone oscuro, può ritornare trionfante forse per ricordarci comunque il nostro passato....prossimo o remoto che sia. Della serie: "Sei un quasi post-sociofobico...non ti illudere! Un giorno diventerai post-sociofobico ma MAI ex-sociofobico!"

E domani è un altro giorno....ora sono a pezzi...come se avessi scalato una montagna. Tensione al collo, rivoli di sudore che mi scendono ancora lungo la nuca...capelli arruffati...borse sotto gli occhi e senso di sconfitta cosmica!

A voi l'ardua sentenza... grazie per qualsiasi commento!

Winston_Smith

'Mazza, che professionalità
Cmq non ti scusare per esserti dilungato, non ce n'è proprio bisogno.

phobos72

Grazie!

trademarko

Mi sa ch è un po' difficile migliorare fino a quando vicino avrai una persona che sottolinea davanti agli altri le tue difficoltà dicendoti di stare tranquillo. Poi dici anche che lei non "concepisce" il tuo disturbo.
Io credo che devi far rispettare te ed il tuo disturbo perchè per il momento ce l' hai e non puoi trasformarti all' improvviso. Credo che noi che abbiamo certe difficoltà nel frequentare l' altra gente quantomeno dobbiamo essere chiari con le persone che amiamo che almeno non commentassero alcune situazioni.
Possiamo essere fidanzati, sposati, ma dobbiamo essere rispettati ma per farlo dobbiamo essere chiari. Insomma phobos, tu per il momento sei così, accettalo e cerca di farti rispettare.
Ma a te cosa ti ha fatto l' atteggiamento della tua compagna (anche se è stato fatto a fin di bene)?

phobos72

Per carità....è una compagna in gambissima... una donna come poche! Il suo commento è stato una concausa...insieme alla sudorazione e tutto il resto....per carità lei mi sopporta parecchio e mi è stata vicino. Ma talvolta pensa che certi mie atteggiamenti siano dettati dal mio menefreghismo e dal mio egoismo! Ma non è così...

trademarko

Ok. Ho detto ciò che ti ho detto proprio perchè a volte capita che la gente che abbiamo a fianco non comprenda i nostri stati d' animo. Non dico che le persone a noi vicino debbano comportarsi in maniera amorevole e dirci "Poverino, che peccato", assolutamente. Dico solo che, a volte, è meglio essere trattati con un' adulta comprensione.
Parlo,ora, di una mia considerazione personale (non è il tuo caso).
A me se la mia fidanzata mi dicesse avanti alla gente "Tranquillo...stai tranquillo", mi ricorderebbe inevitabilmente mia madre e questo farebbe scattare nella mia mente il ricordo di qualche episodio analogo vissuto con mia madre e ciò non farebbe altro che peggiorare le cose.
A volte non contano le cose che dice la gente a me vicino ma quello che mi rievocano.

CodaDiLupo

Ma secondo me il commento di lei non è stato cattivo, anzi...

trademarko

Ma infatti, non si può definire cattivo il commento della sua compagna, anzi.
E' solo che un atteggiamento materno potrebbe non farci crescere e ostacolare appunto un certo progresso psicologico.

phobos72

Così infatti l'ho vissuto...come un commento materno...ma amorevole! Ne sono certo...

mrsteve

Phobos, mi ritrovo molto nell'episodio che hai raccontato. Anche tu, come è capitato spesso anche a me, hai sopportato la situazione difficile, l'hai affrontata. Nonostante ciò sembra che anche il superamento di questo scoglio non ti abbia portato alcun beneficio. Ci troviamo a dover affrontare una guerra continua, che a volte ci trova impreparati. E' per questo che soccombiamo, forse più consapevolmente di prima, ma le cose cambiano poco. Non vorremmo soccombere, tutto qui, chissà se questo un giorno ci verrà concesso.

calinero

grande, anche io salto alla grande coi socialoni
ops, mi sa che non era quello che volevi sentirti dire :p