In economia però ci sono anche leggi e regole che impediscono di creare troppi disequilibrii, vedi le politiche antimonopolio oppure i contratti collettivi nazionali, che impongono uno stipendio minimo da dare al lavoratore.
Il mercato del sesso invece é completamente anarchico.
Conosci M.Houellebecq?
Quote:
Come il liberalismo economico incontrollato, e per ragioni analoghe, così il liberalismo sessuale produce fenomeni di depauperamento assoluto. Taluni fanno l'amore ogni giorno; altri lo fanno cinque o sei volte in tutta la vita, oppure mai. Taluni fanno l'amore con decine di donne; altri con nessuna. E' ciò che viene chiamato "legge del mercato". In un sistema economico dove il licenziamento sia proibito, tutti riescono più o meno a trovare un posto. In un sistema sessuale dove l'adulterio sia proibito, tutti riescono più o meno a trovare il proprio compagno di talamo. In situazione economica perfettamente liberale, c'è chi accumula fortune considerevoli; altri marciscono nella disoccupazione e nella miseria. In situazione sessuale perfettamente liberale, c'è chi ha una vita erotica varia ed eccitante; altri sono ridotti alla masturbazione e alla solitudine. Il liberalismo economico è l'estensione del dominio della lotta, la sua estensione a tutte le età della vita e a tutte le classi della società. Altrettanto, il liberalismo sessuale è l’estensione del dominio della lotta, la sua estensione a tutte le età della vita e a tutte le classi della società. Le imprese si disputano alcuni giovani laureati; le femmine si disputano alcuni giovani maschi; i maschi si disputano alcune giovani femmine.
Premetto che non ho letto tutto, comunque volevo solo dire che personalmente io non vedo in giro tutti questi incel. Nell'azienda dove lavoro io siamo circa una sessantina di lavoratori e, a quanto ho potuto capire, sono l'unico incel vero certificato perché anche tra i single di lungo corso e non più giovanissimi tutti hanno avuto almeno qualche storia. Non sono certo un estroversone che conosce tanta gente, ma onestamente a parte me non mi viene in mente nessuno che non abbia mai avuto nessuna esperienza sentimentale.
Premetto che non ho letto tutto, comunque volevo solo dire che personalmente io non vedo in giro tutti questi incel. Nell'azienda dove lavoro io siamo circa una sessantina di lavoratori e, a quanto ho potuto capire, sono l'unico incel vero certificato perché anche tra i single di lungo corso e non più giovanissimi tutti hanno avuto almeno qualche storia. Non sono certo un estroversone che conosce tanta gente, ma onestamente a parte me non mi viene in mente nessuno che non abbia mai avuto nessuna esperienza sentimentale.
Ma infatti non ci sono, è un fenomeno in espansione ma non nelle proporzioni ipotizzate alle volte qui: quella è una prospettiva viziata da troppo tempo online, wishful thinking e pura Schadenfreude.
avevo parlato a capothread della statistica sui giovini australiani tra i 18-25 anni che ormai sono in una condizione di incelitudine di massa.
curiosamente ho notato anche una proliferazione di canali youtube australiani dedicati a queste tematiche, cioè al rapporto tra i due sessi e agli insuccessi sessuali di sempre piu giovani maschi. è una cosa a suo modo positiva perché stiamo parlando di canali che hanno un totale cumulato di visualizzazioni che probabilmente arriva a 200 milioni o giu di li. in Australia ci saranno 12 milioni di abitanti maschi e se alcuni milioni di loro sono inclusi in quei 200 milioni di vews, allora si può dire che molti hanno già preso la pillola rossa e hanno capito quanti tossici siano il femminismo e l'identity politics.
la reazione maschile al femminismo passa attraverso il disenfranchisement sessuale mentre l'epidemia di divorzi e di dispute sull'affidamento dei figli non aveva avuto un effetto paragonabile.
Premetto che non ho letto tutto, comunque volevo solo dire che personalmente io non vedo in giro tutti questi incel. Nell'azienda dove lavoro io siamo circa una sessantina di lavoratori e, a quanto ho potuto capire, sono l'unico incel vero certificato perché anche tra i single di lungo corso e non più giovanissimi tutti hanno avuto almeno qualche storia. Non sono certo un estroversone che conosce tanta gente, ma onestamente a parte me non mi viene in mente nessuno che non abbia mai avuto nessuna esperienza sentimentale.
Incel è diverso da vergine.
Quando si capirà questo assioma fondamentale è sempre tardi.
Poi mi parli di "non più giovanissimi". Chi ha vissuto la propria adolescenza tra anni '80, '90 e primi 2000, non è stato soggetto ai fenomeni a cui assistiamo oggi. A quei tempi ti fidanzavi con la compagna di scuola, ci stavi insieme 10 anni, te la sposavi e bona lì. Molti dei miei ex-compagni di liceo si sono sposati rispettando questa dinamica. Anche i miei cugini più grandi di me che han vissuto l'adolescenza ai tempi dei paninari e dei Duran Duran, hanno avuto una fidanzata storica, se la sono sposata a 30 anni, ci han fatto famiglia e fine della questione.
Quel grafico riguarda la fascia di età più giovane, 18-30, e lì non stento a credere che 1 ragazzo su 3 possa essere vergine e/o possa trovare una ragazza per miracolo e poi passare decenni tra solitudine forzata, rifiuti, sberleffi, sguardi disgustati, porno e masturbazione.
Incel è diverso da vergine.
Quando si capirà questo assioma fondamentale è sempre tardi.
Poi mi parli di "non più giovanissimi". Chi ha vissuto la propria adolescenza tra anni '80, '90 e primi 2000, non è stato soggetto ai fenomeni a cui assistiamo oggi. A quei tempi ti fidanzavi con la compagna di scuola, ci stavi insieme 10 anni, te la sposavi e bona lì.
Non mitizziamo gli anni 80-90, io c'ero e non era così come dite voi.
Eravamo un sacco di sfigatoni, altroché. Oggi la pianta è matura, ma già allora era formata.
Nell'azienda dove lavoro io siamo circa una sessantina di lavoratori e, a quanto ho potuto capire, sono l'unico incel vero certificato perché anche tra i single di lungo corso ....
Questo é un ossimoro. Gli incel sono per definizione i single di lunga data...
Io a lavoro so per certo che almeno un 30% lo é. E ne conosco altrettanti anche fuori dal lavoro.
Questo é un ossimoro. Gli incel sono per definizione i single di lunga data...
Io a lavoro so per certo che almeno un 30% lo é. E ne conosco altrettanti anche fuori dal lavoro.
Dipende se per single s'intende uno che non è in una relazione ma che ha qualche rapporto occasionale, oppure uno che è a zero assoluto. E mi pare che Jack con single intendesse la prima definizione.
Ultima modifica di Winston_Smith; 02-09-2021 a 10:01.
Non ha detto che sono tutti "non più giovanissimi". Ha detto che sono una sessantina di colleghi e tra questi, anche quelli non più giovanissimi hanno avuto almeno qualche storia.
Quote:
Originariamente inviata da damagedone
Chi ha vissuto la propria adolescenza tra anni '80, '90 e primi 2000, non è stato soggetto ai fenomeni a cui assistiamo oggi. A quei tempi ti fidanzavi con la compagna di scuola, ci stavi insieme 10 anni, te la sposavi e bona lì. Molti dei miei ex-compagni di liceo si sono sposati rispettando questa dinamica.
Se non eri fobico, forse.
Io invece conosco molti che la mogliera l'hanno trovata ben dopo, anzi quasi nessuno si è sposato con la fidanzata del liceo.
Ultima modifica di Winston_Smith; 02-09-2021 a 10:02.
Dipende se per single s'intende uno che non è in una relazione ma che ha qualche rapporto occasionale, oppure uno che è a zero assoluto. E mi pare che Jack con single intendesse la prima definizione.
Mi correggo, gli incel sono coloro che non hanno rapporti sessuali da lunga data
Ma perché voi della categoria femminile vi fa così arrabbiare quando si parla di verginità femminile?
Perché la verginità da conservare fino al matrimonio era un'imposizione che riguardava sostanzialmente le donne? Perché chi non la rispettava era spesso vista come una poco di buono? Ipotizzo, eh.
E' un po' come quando un uomo si arrabbia se sente parlare di verginità maschile (all'inverso, cioè come di uno stigma).
Ultima modifica di Winston_Smith; 02-09-2021 a 10:27.
Non mitizziamo gli anni 80-90, io c'ero e non era così come dite voi.
Eravamo un sacco di sfigatoni, altroché. Oggi la pianta è matura, ma già allora era formata.
In quegli anni pure io ero uno sfigatone, pure i miei amici lo erano, ma era un tipo di sfiga diverso, legato più all'introversione, alla timidezza, al giro di amicizie che ti eri fatto. Se giravi con gli sfigati, eri automaticamente uno sfigato.
Lì si che davvero la differenza la facevano il carattere e il coraggio di affrontare le situazioni.
A quei tempi non sentivi ragazze affermare con estrema non-chalance che chi è alto meno di 1.80 non è nemmeno da considerare un uomo.
In quegli anni pure io ero uno sfigatone, pure i miei amici lo erano, ma era un tipo di sfiga diverso, legato più all'introversione, alla timidezza, al giro di amicizie che ti eri fatto. Se giravi con gli sfigati, eri automaticamente uno sfigato.
Lì si che davvero la differenza la facevano il carattere e il coraggio di affrontare le situazioni.
A quei tempi non sentivi ragazze affermare con estrema non-chalance che chi è alto meno di 1.80 non è nemmeno da considerare un uomo.
mah non lo so, ora è solo un po' estremizzata la cosa.. ma pure prima ho dovuto assistere a scene veramente umilianti, capitate a me e ad altri. magari non c'era la fissa dell'altezza, ma del viso si.
poteva capitare di andare dietro ad una ragazze per settimane.. per la serie "tu non ci provavi, non insistevi, ti arrendevi al primo no, etc." e poi arrivava quello col viso figo appena conosciuto e si baciavano.. questo era, allora come oggi. Molti di quelli poi si sono sposati, ma a parte uno che è stato il più fortunato sempre, a prezzo di forti compromessi che io non so se avrei potuto accettare.
A quei tempi non sentivi ragazze affermare con estrema non-chalance che chi è alto meno di 1.80 non è nemmeno da considerare un uomo.
Su questo posso concordare, nel senso che i social hanno dato più fiato a certe boiate che a dirle dal vivo si sarebbe rischiato qualche pernacchio.
Però nei fatti l'altezza resta un criterio di selezione non esclusivo: è vero che di solito si preferisce un uomo non più basso, ma di ragazze basse ce ne sono e non è game over solo perché sei meno di 1.80.
In una saga che ho letto sui werewolves, l'omega è l'elemento che garantisce felicità e armonia nel branco, un membro stimato che solo pochissimi branchi hanno la fortuna di avere.
Che coincidenze....avranno fiutato la tua autostima e "il coraggio delle tue emozioni"
Quelle servono a un dettaglio insignificante: concretizzare l'interesse epidermico in un rapporto/relazione (cosa che, coincidenza bis, a vikingo mi pare non sia ancora riuscita).