Smeraldina

Prima di diventare credente una volta mentre dormivo profondamente,sentii un grande botto,e il letto si mise a tremare così che mi svegliai di soprassalto terrorizzata e gridai disperatamente:"Dio mio aiutami".
Scappai subito in strada e c'erano i miei vicini che mi dissero che c'era stata una forte scossa di terremoto,aspettammo fuori per delle ore poi rientrammo a casa,fortunatamente non successe più.
Voi che fareste ad esempio se vi trovaste in una situazione di pericolo (qualsiasi )a chi chiamereste se vi trovaste in una situazione dove nessuno non può fare niente?

Hor

Non mi sono mai trovato in una situazione di pericolo estremo e immediato, ma suppongo sia difficile prevedere cosa si farebbe in casi del genere, la mente reagisce in maniera inaspettata.
Posso dire che mi sono trovato in situazioni di grave difficoltà (ad es. una decina di anni fa quando avevo pochi soldi sul conto ed enormi difficoltà a farmi pagare dalle persone per cui lavoravo, col rischio in pochi mesi di non poter più pagare l'affitto), ma non ho mai richiesto eventuali "aiuti dall'alto", pensavo semplicemente che la situazione di difficoltà fosse dovuta ai miei limiti e alla mia incapacità di muovermi nel Mondo e che se volevo uscirne dovevo rimboccarmi le maniche, non certo rivolgermi a presunte entità superiori.

Qwerty

Lho fatto ogni volta che mi sentivo in pericolo.

Smeraldina

Mi ricordo la scena di un film ambientato nei primi del 900,(non ricordo con precisione perchè sono passati diversi anni)una nave mercantile stava affondando,allora tutti i marinai a bordo gridavano Signore aiutaci non vogliamo morire,non ricordo altro perchè ero bambina.

Xchénnpossoreg?

E' difficile da prevedere ma non sono credente, quindi..
In passato mi sono sentita in pericolo e non ho detto nulla... sono scappata e basta.

Trinacria

Sì. In pericolo di vita penso che invocherei chiunque (magari riesco a beccarne uno che mi aiuti) e Dio è la figura più familiare, credo sia il primo che ti venga in mente in quei momenti.
Prima di Dio però probabilmente invocherei la mia mamma.

zoe666

penso al massimo invocherei una bestemmia

Crepuscolo

Quando ci sono state forti scosse di terremoto non ho detto un bel niente, pensavo solo a scappare.

pokorny

Sono profondamente ateo ma comunque legato all'India e al suo mondo spirituale. In alcune di quelle tradizioni esistono esseri (che non sono dèi né niente di simile) che si dice possano aiutare chi chieda loro aiuto.

Una volta stavo salendo in montagna su una strada completamente ghiacciata, senza catene della serie "pochi non professionisti sono più bravi di me alla guida in condizioni difficili" il che peraltro è quasi vero. Ebbene, a un certo punto l'auto inizia a slittare e sotto di me avevo un precipizio di quelli importanti. Mi è preso un attacco di angoscia che posso paragonare solo a quello che mi prese anni prima quando caddi in un ghiacciaio alpino, per giunta di notte (il casino che portò a quella circostanza non dipese da me).

E allora ho effettivamente invocato l'aiuto di questi esseri anche se una parte di me resta non solo atea ma alquanto disincantata sulla possibilità di ricevere aiuto in qualsiasi forma da qualsiasi essere animato o inanimato, per tacer di Dio la cui esistenza nego con tutto me stesso. Riuscivo però contemporaneamente a percepire il ridicolo di chiedere aiuto a qualcosa a cui non potevo telefonare.

Come nei film l'auto si è fermata a 20 cm dal disastro e traversata: avevo davanti a me la parete della montagna e dietro di me l'abisso. Posizione perfetta per invertire la marcia, cosa che ho fatto dopodiché sono scappato a valle

Maffo

No, sono troppo pragmatico per pensare alla religione, in pericolo di vita penserei solo a come salvare la pelle

SugarPhobic

Mi sono sempre definito agnostico, in realtà con qualche punto percentuale spostato verso l'ateismo. Del resto ho una mente razionale e ho materialmente difficoltà a far collimare l'esistenza di un essere superiore benevolo a etc etc..
C'è chi di fronte alla paura inveisce, ma il cervello tende a distinguere la paura dal pericolo di morte.
E' assai più complicato inveire di fronte alla morte, piuttosto si chiede aiuto, no? Ma a chi?
Ad ogni modo, una decade fa circa, mi slogai il ginocchio (ero solo). Ci furono una decina di secondi di dolore acutissimo, totale, mi sentii morire, più probabilmente svenire. Un dolore mai più riprovato.
Chiesi aiuto a Dio, non ho idea a chi altri avrei dovuto chiederlo. Chiesi che lo facesse smettere e... niente, era una farneticazione. Va bene, l'essere umano è anche questo.
Si vive di esperienze e questa è stata una. E' altamente probabile quindi che, preda del terrore, mi ritroverei a chiedere aiuto a Gesù e a tutta la congrega.
Alternative? XD

Kitsune

Mi è successo da ragazzino poi dopo mi sono chiesto il perché dato che non ci credevo. Ora non so forse sì forse no ma credo che sia un riflesso istintivo o un condizionamento non certo perché ci creda.

Delta80

No per coerenza ( che è la mia qualità migliore ) perché sarebbe comoda ricordarsi solo nel momento del bisogno, ma immagino che la maggior parte delle persone farà proprio così

Trinacria

È quello che penso anche io. È qualcosa di talmente radicato nella nostra cultura che ci sono certe frasi legate a Dio che uno dice senza nemmeno rendersene conto. Come quando si dice "Grazie a Dio". Ho sentito pronunciare questa frase da un sacco di atei perchè si dice talmente in automatico e senza pensarci che alla fine viene detta anche da chi non crede.

cuginosmorfio

Massì...è come quando nei porno senti dire "oh god, oh yes, oh my god!"
Per molti è un intercalare più che una vera e propria invocazione

Eracle

Forse sì. Non sono del tutto contrario all'idea che un Dio esista. Un Dio che ha creato l'Universo, non un dio che scrive le pagine di un libro.

esteem

Nessuno è ateo quando si rischia davvero, diceva un saggio.
Mi sembra fosse marracash.

Blue Sky

Sicuramente sì.

Mivar

no

sagoma

il Dio di riferimento da questi parti è quello cristiano e non mi sembra molto compassionevole, visto che tra l'altro ha fatto morire atrocemente il figlio sulla croce. Semmai invoco la Madonna