|
15-02-2016, 02:35
|
#1
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Oggi mi sono sdraiato sul letto.
Ho fissato il soffitto per qualche minuto.
Non riuscivo a focalizzare i pensieri, erano troppi, ma comunque nessuno di questi potevano rappresentare un motivo valido per avere una crisi.
Ma all'improvviso, tuttavia, arriva proprio una crisi.
Urlo, cerco di strangolarmi, di tagliarmi, di graffiarmi, di colpirmi, accenno dei pianti.
Ha avuto inizio alle 18 ed è durata circa mezz'ora, ma tuttora provo un forte senso di inquietudine, di smarrimento, come se fossi sul punto di averne un'altra, ma sto riuscendo a trattenermi.
Mi chiedo, é possibile impazzire così, senza un reale motivo?
Il bello è che, quando ci sarebbero motivi validi, le crisi non arrivano mai, nonostante potrebbero forse farmi sentire meglio.
Le crisi arrivano solo nel modo in cui mi è arrivata quella di oggi, cioè senza reali motivi. In questo modo non mi sento meglio anzi, soffro molto di più, e per più tempo, perché mi rendo conto di non essere normale, di star lentamente impazzendo sempre di più.
Ogni crisi mi spinge sempre di più verso la completa follia, il fisico cerca di opporsi procurandosi dolore fisico con l'autolesionismo, in modo da poter distrarre la mente. La mente però, è troppo forte, troppo determinata nel raggiungere il suo obiettivo, portarmi alla completa follia, e vince contro il dolore fisico. Non a caso, più la crisi si fa intensa, meno avverto il dolore.
Il fatto di star impazzendo non sembra crearmi dispiacere, e questo dimostra quanto la mia mente voglia accettare la follia, anche perché non mi mette nelle condizioni di pensare a nessun modo per oppormi.
Cazzo, ho paura, o meglio, ho paura di non aver paura, ho paura del fatto che la mia mente stia accettando di buon grado la follia anzi, sembra quasi che provi piacere nella follia. Quale può essere lo scopo, cosa potrebbe guadagnare la mia mente dal lasciarsi dominare dalla follia?
|
|
17-02-2016, 00:09
|
#2
|
Intermedio
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 217
|
Non pensarci nemmeno ad autolesionarti capisco come ti senti mentalmente ci sto passando, non essere tropo duro con te stesso, lo so è molto difficile... se proprio devi sfogarti il mio consiglio è piangere!!!!
|
|
17-02-2016, 03:21
|
#3
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da AnimoCosciente
Non pensarci nemmeno ad autolesionarti capisco come ti senti mentalmente ci sto passando, non essere tropo duro con te stesso, lo so è molto difficile... se proprio devi sfogarti il mio consiglio è piangere!!!!
|
Non riesco a piangere, non ho mai pianto, se non quando ero bambino (e solo a causa del dolore fisico). L'unico modo per avere un rilascio emotivo è proprio tramite l'autolesionismo, anche se non mi basta più neanche quello. Un tempo l'autolesionismo mi faceva sentire meglio durante le crisi, ora invece no, non funziona più, la mia mente ha capito che l'autolesionismo può essere un'arma contro la follia, e allora ha preferito annullare il dolore fisico. Ormai, durante le crisi, non provo più dolore fisico, non c'è più nulla che possa distrarmi, e così la mia mente può tranquillamente affondare sempre di più nella follia.
L'ultima crisi è stata diversa, forse è questo che mi ha spinto a scrivere. In genere gli effetti delle crisi duravano massimo per 6-7 ore.
Dell'ultima crisi invece, ne sento gli effetti anche adesso, dopo due giorni.
Che sia un segnale? Il segnale che ho perso la guerra, che sono destinato a vivere nella follia, nell'apatia, nella disperazione, nella tristezza, per sempre.
|
|
17-02-2016, 23:28
|
#4
|
Principiante
Qui dal: Jul 2015
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 78
|
Capisco di cosa parli perchè ho passato la stessa cosa. Pomeriggi interminabili sdraiato sul letto e poi incominciavo ad avere la testa come sovraccarica e mi tagliavo, prendevo a pugni, rompevo oggetti. Accetta la situazione così come è e vai avanti anche se tutto fa schifo. Solo accettandola potrai superarla. La follia va accettata ed è parte di noi. Io toccai il fondo e non sono mai risalito, ho continuato ad andare avanti cercando di stare lucido anche se è facile da dirsi, tenendomi occupato in qualche maniera e con qualche ricaduta. Non posso dirti "fai a meno di tagliarti che non va bene" perchè sarebbe inutile lo sai anche tu. Non meriti di soffrire ulteriormente facendoti del male pensa almeno a questo.
|
|
18-02-2016, 00:09
|
#5
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Modena
Messaggi: 308
|
Follia significa distacco dalla realtà. Mi sembra che invece tu fossi ancora pienamente consapevole di cosa stava succedendo, visto che lo ricordi.
|
|
18-02-2016, 01:25
|
#6
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da EatMyFist
Capisco di cosa parli perchè ho passato la stessa cosa. Pomeriggi interminabili sdraiato sul letto e poi incominciavo ad avere la testa come sovraccarica e mi tagliavo, prendevo a pugni, rompevo oggetti. Accetta la situazione così come è e vai avanti anche se tutto fa schifo. Solo accettandola potrai superarla. La follia va accettata ed è parte di noi. Io toccai il fondo e non sono mai risalito, ho continuato ad andare avanti cercando di stare lucido anche se è facile da dirsi, tenendomi occupato in qualche maniera e con qualche ricaduta. Non posso dirti "fai a meno di tagliarti che non va bene" perchè sarebbe inutile lo sai anche tu. Non meriti di soffrire ulteriormente facendoti del male pensa almeno a questo.
|
Ma come posso, come posso accettare un qualcosa che rende la mia vita un inferno? Io vorrei quanto meno lottare, ma purtroppo mi rendo conto che perdo sempre. Non ha senso andare avanti e perdere ancora, non ha senso insistere se si conosce l'esito, che sarà sempre negativo. Errare è umano, perseverare è diabolico. Io vorrei solo una possibilità, un'occasione per poter vincere la guerra, ma questo non sembra possibile. Forse allora davvero dovrei solo arrendermi, patteggiare, scendere a compromessi con la follia.
|
|
18-02-2016, 01:28
|
#7
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da mmmax
Follia significa distacco dalla realtà. Mi sembra che invece tu fossi ancora pienamente consapevole di cosa stava succedendo, visto che lo ricordi.
|
Spesso i serial killer ricordano benissimo i loro delitti con tutti i particolari, eppure sono dei folli. Ma anche se non fosse follia, se avesse un altro nome, sarebbe comunque un qualcosa di anomalo.
|
Ultima modifica di Strange Man; 18-02-2016 a 12:31.
|
18-02-2016, 14:37
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 576
|
Quote:
Originariamente inviata da Strange Man
Oggi mi sono sdraiato sul letto.
Ho fissato il soffitto per qualche minuto.
Non riuscivo a focalizzare i pensieri, erano troppi, ma comunque nessuno di questi potevano rappresentare un motivo valido per avere una crisi.
Ma all'improvviso, tuttavia, arriva proprio una crisi.
...
Il bello è che, quando ci sarebbero motivi validi, le crisi non arrivano mai, nonostante potrebbero forse farmi sentire meglio.
|
Ciao. Mi ha incuriosito questa parte.
A volte si crea un distacco tra le diverse parti di noi, che agiscono sotto spinte diverse e talvolta opposte.
Se le crisi non arrivano quando potrebbero farti sentire meglio, forse è un segnale che le crisi non servono a farti sentire meglio, o il tuo subconscio sta cercando di dirti qualcosa
|
|
18-02-2016, 15:16
|
#9
|
Principiante
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 39
|
anche a me capita di andare in fissa e di non rendermene conto...ma i motivi ci sono eccome, penso che siano tutti dei pensieri repressi riguardo a cose irrisolte di noi stessi che ogni tanto vengono fuori e ci ritornano in mente..detto sinceramente E' ORRENDA questa sensazione, è come se ti paralizza..
|
|
19-02-2016, 01:07
|
#10
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da awasted
Ciao. Mi ha incuriosito questa parte.
A volte si crea un distacco tra le diverse parti di noi, che agiscono sotto spinte diverse e talvolta opposte.
Se le crisi non arrivano quando potrebbero farti sentire meglio, forse è un segnale che le crisi non servono a farti sentire meglio, o il tuo subconscio sta cercando di dirti qualcosa
|
Ma allora a cosa servono le crisi? Perché, in mancanza di motivi, la mia mente cerca di autodistruggersi? Forse il subconscio vuole esprimere un grido di paura? Il grido della sconfitta, il grido che annuncia la vittoria della follia?
|
|
19-02-2016, 01:12
|
#11
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da gftime
anche a me capita di andare in fissa e di non rendermene conto...ma i motivi ci sono eccome, penso che siano tutti dei pensieri repressi riguardo a cose irrisolte di noi stessi che ogni tanto vengono fuori e ci ritornano in mente..detto sinceramente E' ORRENDA questa sensazione, è come se ti paralizza..
|
Se sono pensieri che ritornano, non ritornano in maniera conscia, ma inconscia. Perché la mente allora, quando rielabora quei pensieri in maniera conscia, non sembra soffrirne più di tanto? Perché deve aspettare che arrivino nell'inconscio? Forse perché, così facendo, la follia può avere un accesso più semplice alla mente, agendo in una maniera che sfugge alla nostra percezione?
|
|
19-02-2016, 02:05
|
#12
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
|
Quote:
Originariamente inviata da Strange Man
Ma allora a cosa servono le crisi? Perché, in mancanza di motivi, la mia mente cerca di autodistruggersi? Forse il subconscio vuole esprimere un grido di paura? Il grido della sconfitta, il grido che annuncia la vittoria della follia?
|
Quote:
Originariamente inviata da Strange Man
Se sono pensieri che ritornano, non ritornano in maniera conscia, ma inconscia. Perché la mente allora, quando rielabora quei pensieri in maniera conscia, non sembra soffrirne più di tanto? Perché deve aspettare che arrivino nell'inconscio? Forse perché, così facendo, la follia può avere un accesso più semplice alla mente, agendo in una maniera che sfugge alla nostra percezione?
|
Si, secondo me è così. Qualcosa che la tua coscienza non lascia passare,qualcosa che non accetta, qualcosa che reprime. Qualcosa di nascosto talmente bene che quando esce sembra addirittura slegato dal suo motivo.
Io per esempio a volte mi sveglio durante la notte nell'inquietudine,nella paura o addirittura nel panico. Senza un motivo apparente, non ho pensieri e nemmeno incubi. Solo paura, apparentemente gratuita.
|
|
19-02-2016, 04:50
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 576
|
Quote:
Originariamente inviata da Strange Man
Ma allora a cosa servono le crisi? Perché, in mancanza di motivi, la mia mente cerca di autodistruggersi? Forse il subconscio vuole esprimere un grido di paura? Il grido della sconfitta, il grido che annuncia la vittoria della follia?
|
Non lo so ma non penso che la mente cerchi di autodistruggersi.
La mente è fatta per farci sopravvivere, per essere uno strumento da usare, per creare, sognare, imparare e capire... anche la mente più strana non ha in se la spinta alla distruzione, ma può capitare che quando la vita va in un certo modo -e ti costringe in qualcosa a cui non appartieni- che non sappiamo più cosa fare, come usare le nostre capacità... l'energia creativa allora diventa distruttiva, perché deve avere uno sfogo in qualche modo...
Al di là dei miei scleri notturni, è una brutta sensazione mi dispiace.
|
|
21-02-2016, 13:06
|
#14
|
Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,710
|
Quote:
Originariamente inviata da awasted
Non lo so ma non penso che la mente cerchi di autodistruggersi.
La mente è fatta per farci sopravvivere, per essere uno strumento da usare, per creare, sognare, imparare e capire... anche la mente più strana non ha in se la spinta alla distruzione, ma può capitare che quando la vita va in un certo modo -e ti costringe in qualcosa a cui non appartieni- che non sappiamo più cosa fare, come usare le nostre capacità... l'energia creativa allora diventa distruttiva, perché deve avere uno sfogo in qualche modo...
Al di là dei miei scleri notturni, è una brutta sensazione mi dispiace.
|
Se, per qualche motivo viene fuori il Thanatos, l'istinto all'autodistruzione, allora è possibile che la mente sia portata all'autodistruzione. Io ho paura di questo, perché in quanto istinto, non è controllabile, è irrazionale.
|
|
21-02-2016, 13:46
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
|
C'è sempre un motivo, solo che senza aiuto è difficile capirlo.
Puoi comunque provare a scrivere qualcosa per fare il punto della situazione.
L'autolesionismo potrebbe essere un tentativo disorganizzato di lottare contro ciò che ti disturba.
Non è follia, già il fatto che le dai questo nome non mi pare l'azione di un folle.
|
|
21-02-2016, 22:16
|
#16
|
Principiante
Qui dal: Jul 2015
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 78
|
Quote:
Originariamente inviata da Strange Man
Ma come posso, come posso accettare un qualcosa che rende la mia vita un inferno? Io vorrei quanto meno lottare, ma purtroppo mi rendo conto che perdo sempre. Non ha senso andare avanti e perdere ancora, non ha senso insistere se si conosce l'esito, che sarà sempre negativo. Errare è umano, perseverare è diabolico. Io vorrei solo una possibilità, un'occasione per poter vincere la guerra, ma questo non sembra possibile. Forse allora davvero dovrei solo arrendermi, patteggiare, scendere a compromessi con la follia.
|
Pure io avrei voluto lottare, avere una possibilità per cambiare lo stato delle cose, ma non ne sono stato in grado oppure è servito a niente. Io mi sono arreso, vorrei dirti di non farlo ma non saprei che consiglio darti.
Mi ritrovo giornate tutte uguali prive di significato, ma ormai ho accettato questa situazione. Il futuro non lo vedo bene anche perchè dovessi riandare in down e toccare ancora il fondo "game over".
|
|
|
|