Dani93

Com'è il vostro rapporto con lo sport? Ognuno può avere le sue passioni, ma intendo farlo lo sport non seguirlo in tv. Io a scuola all'ora di educazione fisica, per fare gli esercizi semplici o di corsa, non mi trovavo malaccio. Ora invece, mi sento molto più impacciato. Tipo se vado all'oratorio per giocare a calcio o pallavolo, a volte evito.... se gioco invece vado a giornate, dipende dalle persone che giocano, dal mio livello di agitazione... se riesco a stare rilassato me la cavo... se mi agito.... divento impacciato, goffo e imbranato, sbagliando tutto, anche le piccole cose con conseguente figura di m*** e prese in giro da parte degli altri.... quindi a volte evito, per non sembrare un deficiente.... gli altri fanno tutto in modo naturale e disinibito, io se ricevo palla vado nel panico e faccio stupidaggini, lisci incredibili, ecc.... forse sono negato per gli sport, o forse è colpa del mio carattere.... magari me la caverei, ma per la mia insicurezza divento scarsissimo.... e mi vergogno a giocare....

E voi invece??

Dani93

Comunque è un dato di fatto, le persone più timide di solito risultano meno dotate per gli sport e più imbranatelli.... forse è un meccanismo più psicologico che abilità fisica reale... magari il potenziale è più alto ma non riusciamo a spingerci oltre. Tipo io non so nuotare, alle elementari ci avevano portato ad un corso di nuoto, ma avevo paura, ci andai solo una volta e lasciai perdere. Poi non volli più imparare a nuotare. Ed ora mi vergognerei a farmi vedere che imparo, ed oltre a questo ho anche un po' di fobia.....

Satana

Il mio rapporto con lo sport ha fatto schifo fino a 22-23 anni. Poi ho fatto per un po' muay thai (mollato oltre al resto perchè richiedeva l'allenarsi con gli altri) e ho continuato a correre a periodi alterni. Comunque sport di squadra mai.

Myway

Ne ho sempre fatto...calcio basket, nuoto tennis e via discorrendo....infatti mi ritrovo anche un bel fisichetto ....quasi da calendario.....

leoleo

A me piacevano gli sport di velocità tipo nuoto, correre, bici.
Però ho avuto un problema in stile Ronaldo (non Cristiano) e ora vado più piano ;-)

Odierei però gli sport dove ci sono tante persone a guardarti, tipo calcetto in quelle squadre a 7 da oratorio, dove tutti sbraitano dietro...

y

A me a sQuola mi hanno quasi sempre impedito (i miei) di farlo, salvo il minimo indispensabile. Comunque erano ore di lezione che detestavo.
Di mio avrei anche una buona coordinazione. Lo faccio, ma per conto mio. Sport di squadra non potrei mai, per questioni di relazione interpersonale e di "responsabilità prestazionale" di fronte al gruppo. Sono passato dalla bicicletta al nuoto per aver la possibilità di farlo sistematicamente tutto l'anno senza essere vincolato dalle condizione climatiche. :|

Anakin

fino all'adolescenza lo odiavo, date le prese in giro dei ragazzini idioti

attualmente non dico che ci vivo ma è la migliore valvola di sfogo che mi ritrovo

Dani93

Per quanto riguarda la bici mi piace, soprattutto in solitario, anche se ultimamente manca la voglia e resisto di meno....

Halastor

Faccio sport di squadra solo con persone che conosco bene e che reputo mature al punto da divertirsi senza commentini idioti o che debba incombere il giudizio.. poi men che meno quelli che se la prendono come se fosse chissà quale ragione di vita.
Se già si comincia con scenate e quant'altro da tipico italiota medio.. io lascio giocare gli altri..

Reventon

Preferisco sport individuali tipo la corsa a sport di squadra. Sempre con il fine di tenermi in forma e distrarmi.
In passato ogni tanto una partita a calcetto la facevo ed è una cosa che mi manca parecchio ma non c'è proprio la materia prima con cui farla.

Evandro Flores

Dipende molto dallo sport.

In tutti gli sport "con la palla", quindi non solo sport di squadra ma anche tennis e ping pong per dire, sono sempre stato un cane a livelli tali che era quasi difficile per gli altri credere che non lo facessi apposta. Un po' perché non mi piacciono, un po' perché mi sentivo impacciato in mezzo a gente molto più abile di me, un po' perché mi andava letteralmente "in pappa il cervello". Non è che avessi piedi o braccia deboli, poco scatto e altre qualità che spesso bastano a etichettare un giocatore dilettante come "cane", no, io facevo proprio cose da gag comiche, inciampare sul pallone, non distinguere compagni e avversari, perdere l'equilibrio mancando la palla prima di un tiro, oppure, nel tennis, mandare fuori dal campo (fuori intendo oltre la recinzione proprio) 5 palle in 5 battute consecutive (successo davvero).

Negli sport individuali di fatica e resistenza, invece, sono sempre stato il più forte. Ho fatto 7 anni di agonismo di sci di fondo e ho sempre conseguito ottimi risultati. E anche nel ciclismo, pur non avendo fatto gare, già a 16-17 anni facevo giri da 100-150 km con 3-4 salite dure.

Lino_57

E' un dato di fatto che hai letto da qualche parte??? Perché mi vengono in mente tanti atleti che erano molto timidi... ne cito solo uno: Gustav Thoeni, che non sapeva neanche parlare, ma in quanto a sciare non era un imbranato!
Fidati che, se il nuoto non fa per te, ci sarà sicuramente qualche altro sport che può appassionarti...

Tundra

Sport di squadra sempre odiati. L'idea che la mia bravura ( o non-bravura...) fosse determinante per il successo di tutti mi ha sempre messa in super soggezione.... Infatti i ricordi sportivi peggiori che ho sono quelli legati a sport di squadra : quando i miei genitori mi iscrissero a basket da piccola... e pensavo pure che tutti ridessero di me e mi escludessero (credo avessi sui 9-10 anni) e la pallavolo a scuola alle superiori.
In realtà alle superiori non ho quasi mai fatto educazione fisica. Mi veniva l'ansia al pensiero di mettermi in tuta, sudare, apparire poco coordinata. In compenso dato che il prof mi dava qualcosa da fare di alternativo ho imparato a fare i giochi di giocoleria con le 3 palline abbastanza bene!

In alcuni sport individuali al di fuori della scuola invece me la cavicchiavo. Ho partecipato a varie corse ( sui 7-8 km) quando, mi pare, avevo sugli 11-12 anni e mi classificavo quasi sempre prima. Ho anche fatto nuoto per un paio d'anni (13-14 mi pare) e anche li me la cavavo piuttosto bene, sopratutto a rana.
Per il resto sia da piccola sia crescendo sono sempre stata caratterizzata da una certa incostanza. Di sport ne avrò provati almeno 15 diversi. Ma solo in 3 o 4 sono durata più di qualche mese.
In adolescenza non ho fatto nulla. Mille paranoie, incostanza e vita poco sana.
A 22 anni però avevo deciso di realizzare il mio sogno di bambina, all'epoca negato,di andare a cavallo. E ho fatto equitazione (salto ostacoli) per 2 anni 2 volte la settimana. Poi la mia incostanza, sommata ai miei deliri con droghe varie che peggioravano, mi han fatto smettere di andare in maneggio.
Dopodichè ho tentato un paio di volte di fare degli sport da combattimento ( muay thai e bujinkan) ma , di nuovo, nonostante subito mi sembrassero la mia vita, sono durata un npaio di mesi con entrambi.... fondamentalmente presa dallo sconforto per non essere diventata dopo 2 secondi già brava....!

SoloUnaDonna

Il mio sport preferito è oziare.

iwannabemade

Sono negato in tutti gli sport... è un grande ostacolo a livello sociale e di autostima.

Suttree

Sono scoordinato e totalmente negato per qualsiasi sport..nell'ora di educazione fisica sembravo il soldato Palladilardo in Full Metal Jacket

Wasted Life

Non faccio sport da anni.

Dani93

Un dato di fatto no ma in molti casi è così.....

Fallen Angel

Mi piace guardarlo

Purtroppo sono sempre stato negato negli sport, anche quelli che ho praticato "seriamente", ovvero baseball e calcio. Ammetto, però, che come scaldavo la panca io, nessuno mai...

PS. scandaloso anche negli sport "individuali", essendo lentissimo e con una resistenza imbarazzante (senza contare che la parola allenamento non so neanche cosa significa).

Dama del Lago

Solo sport individuali visto che sono imbranata, ma ovviamente senza competizione: in pratica faccio sport solo per muovermi