claire

Un circo assurdo, adesso che tutti si stanno dedicando al crime perché è notizia dei tg nazionali ogni giorno e dappertutto non si parla d'altro io mi sono sottratta, troppe notizie, nessun rispetto per niente , troppe certezze, troppo tutto. La verità processuale potrà essere confermata o cambiare, la verità reale la sa Chiara che ormai non può dire niente. E il o i colpevoli, e come sempre, nessuna giustizia o ingiustizia obbliga a fare i conti con quello che si è e che si è fatto. Lì si tratta di coscienza, se non ci sono confessioni inconfutabili o prove schiacciantissime, non ci sono mai certezze. E non ci sono.

Hassell

Garlasco
La pericolosissima curiosità morbosa degli italiani sta creando mostruosità indicibili. Siamo passati dalla relazione omosessuale tra Sempio e il fratello di Chiara alla setta satanica e i festini sessuali in cui sarebbero coinvolti preti e altre personalità potenti.
Il ridicolo proprio.

PS d'altro canto capisco bene la disperazione dei media per portarsi a casa un qualsiasi articolo che venga letto da qualcuno a tutti i costi, visto che a breve i giornalisti verranno tutti sostituiti dalla IA.

varykino

Io faccio un commento superficiale da forum fs diciamo ...... Io solo dall aspetto mettevo in galera le sorelle cappa , trasudano colpevolezza XD

claire

So chi ha ucciso Chiara Poggi: il siero. Retroattivamente.


No comunque siamo al delirio mediatico. Uno a quarto degrado si è messo a farneticare di esorcismi a Garlasco.
Poveri morti ammazzati , per fortuna non sentono niente, ma povere famiglie che follia.

rogues

Ci eravamo già andati vicini col documentario su Yara/Bossetti. I salotti durante il lockdown erano già isterici e iper fomentati sull'internet
Meglio una sberla che colpevolisti, però anche lì quello che è successo lo sanno solo vittima e killer, vedere mandrie di italiani escludere al 100% Bossetti con leggerezza fa male a chi non può dar per scontata quella versione -e al netto della rabbia verso le indagini a cazzo di cane

I simpatizzanti di Feltri (difensore di Sollecito su basi goliardiche) se lo portassero in casa o in vacanza per una settimana... vediamo se reggete la convivenza con il personaggio

claire

Le certezze assolute dei non addetti ai lavori mi lasciano così.

Fa specie che questa cosa di twin peaks Garlasco stia succedendo poco dopo l'uscita della serie "qui non è Hollywood" su Avetrana, che non prende posizioni ma denuncia la follia mediatica sulla vicenda. Paesini che diventano set. Persone che diventano personaggi. Eppure si continua a trattare i casi come film. Rispetto per morti e vivi, zero.

rogues

Ad ogni modo sembra un fenomeno recente, c'è stato anche l'effetto serra di internet, il moltiplicarsi di consulenze su Zoom e la moda
Fino a una manciata d'anni fa senz'altro già Chi l'ha visto e Un giorno in pretura erano molto seguiti, ma per lo più da appassionati della prima ora. Abbastanza strana la deriva di massa, ma appunto avrà fatto gioco l'esagitazione mediatica generale

claire

Fenomeno recente insomma. Sì, questo in seno alla riapertura del caso.
Ma i casi mediatici ( Garlasco, Perugia, Avetrana, Erba, Cogne in primis...) erano già al momento dei fatti, in epoca pre- social , delle psicosi collettive coi plastici di Vespa e le troupe in pianta stabile nei paesi. E le opinioni . Solo che erano a tavola, dalla parrucchiera. Nelle ospitate esclusive da Costanzo e su novella 2000. Adesso tutti hanno voce diretta coi social, non serve che venga il giornalista per strada a chiederti cosa ne pensi, lo scrivi sui social. Cambia la forma e i mezzi, ma siamo sempre gli stessi. Curiosoni, ficcanasi, saccenti , complottisti, e sempre più sensibili verso vicende singole e cose di casa altrui, che verso le vicende sociali. I morti sono morti ma se un singolo morto assomiglia a nostra figlia,sorella e si può leggere di intrallazzi, lati oscuri dei vicini di casa e cosette piccantine, i suoi studi, i sogni e il suo futuro spezzato, sarà sempre più interessante che migliaia di morti anonimi senza una storia, senza moroso, senza amanti, senza mamme mostruose e senza identità. Pietà per le vittime e il senso di giustizia sono solo secondari, quando ci sono. E ho detto siamo, per chi verrà a dire che bacchetto gli altri. Osservo.

varykino

Si vabbè e' lo stesso fenomeno del fatto che c e' un incidente stradale , e tutti puntualmente guardano e rallentano per guardare meglio ..... O il fatto che quando muore qualcuno diventa automaticamente bravo e al funerale ci va pure la gente che lo odiava ..... E' il fascino e la paura della morte mixxato con un bel po' di scaramanzia ignorante

3stm

un mio collega poco più che ventenne non ha mai sentito parlare del piccolo tommaso.

chissà se ad esempio i giovani sono venuti a conoscenza delle storie di sara e yara dalle serie tv, o se il target di queste deiezioni cinematografiche è solo chi già era a conoscenza dei fatti.

scusate ho detto deiezioni? volevo dire produzioni.

rogues

Diciamo che alcuni lo fanno solo in modalità paparazzo casuale, poi si spacciano per troppo edgy acuti esperti del crimine

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