AvolteRitorno

Personalmente ho sempre avuto dei dubbi sulla sua colpevolezza, nonostante il pedale della bici, l'assenza di sangue sulle scarpe, le accuse infondate di pedofilia, il modo di reagire inconsueto (grazie al cazzo vorrei vedere voi). Detto questo, sappiamo come funziona: un colpevole bisogna sempre trovarlo, poi se non è proprio quello, ma almeno gli somiglia va bene uguale... tutto a posto.

La cosa allucinante secondo me è che son passati 20 anni prima di ammettere che forse qualche indagine in più andasse fatta (il DNA c'era anche allora). Fermo restando che adesso immagino chiuderanno di nuovo il caso nel più breve tempo possibile, ma se fosse davvero innocente, quei 18 anni (per ora) di inferno - ti muore la ragazza e tutti pensano che sei tu l'assassino - chi te li ridà?

zoe666

la questione della pedofilia era scandalosa, basata sul nulla e sul niente ma fu data in pasto a tutti i giornali. La sua reazione, come se ci fosse una reazione standard ai traumi poi.
Ma soprattutto, non aveva il tempo materiale per commettere il delitto, dalle attività sul suo pc avrebbe avuto davvero una manciata di minuti per farlo, non ha alcun senso.
Non si è mai voluto indagare su altri, anche tutte le testimonianze mai prese in considerazione ( come successe con bossetti, alla fine, si era deciso che fosse lui, stop ), ricordo c'era una testimonianza di una persona in bicicletta, che non era stasi, che andava via da vicino casa di chiara con un attrezzo in mano

claire

Ah beh nei casi di errori giudiziari nessuno ti ridararà mai niente, qualsiasi rimborso economico non potrà mai valere gli anni persi in galera.
Comunque qualcuno ricorda di preciso com'era la storia della bicicletta? So del pedale con piccola traccia ematica che lui giustificò in modo inverosimile ma lì non ci vedo un indizio di colpa, ti fanno una domanda, se non sai la risposta ma la vogliono a tutti i costi ci sta che ti venga di formulare ipotesi strambe, so della testimone oculare, ma non ricordo bene se l'aveva venduta, data allo sfascio, nascosta e mi pare ci avesse sostituito i pedali...com'era?

AvolteRitorno

Mi pare che i pedali della bicicletta in esame fossero stati sostituiti con quelli di un'altra bicicletta, forse quella della madre se non ricordo male. In effetti quella mossa mi ha fatto pensare a una sua colpevolezza più che qualunque altra cosa.

Non si è mai voluto indagare su altri, anche tutte le testimonianze mai prese in considerazione ( come successe con bossetti, alla fine, si era deciso che fosse lui, stop ), ricordo c'era una testimonianza di una persona in bicicletta, che non era stasi, che andava via da vicino casa di chiara con un attrezzo in mano


Sì, mi ricordo... non si è mai saputo più nulla di quella persona.

E le gemelle K? Me le ricordo solo io? Lontane parenti di Chiara - che lei assolutamente non frequentava e quasi manco conosceva - che hanno approfittato del clamore mediatico, andando a tutte le tv a piangere, per avere visibilità... forse avevano fatto qualcosa anche con Corona se non sbaglio

claire

Di queste cugine avevo visto su un programma TV che trattava del caso, di recente ma prima della riapertura, forse quest'estate.

Eh, pedali sostituiti e ( mi sembra, mi corregga chi sa meglio) il liberarsi della bici... perché?
Poi (anche li non ricordo bene) stasi descrisse agli inquirenti il volto di Chiara per come non era: non so se disse che era sfigurato mentre era il contrario, o viceversa.

zoe666

la perizia fu in parte errata, sui pedali non si sapeva manco ci fosse effettivamente il sangue di chiara.
Ma poi, hai commesso un omicidio e sapendo di poter avere la bicicletta contaminata cambi solo i pedali che monti altrove? che senso ha?
io avrei fatto sparire la bicicletta intera e ciao

AvolteRitorno

Wiki mi dice così:

Due testimoni (Bermani e Travain) ritenute affidabili notarono quella mattina, verso le 9:30, una bicicletta nera da donna appoggiata fuori al muro di cinta della villetta dei Poggi, che fu da subito collegata con l'assassino di Chiara.[9] Stasi possedeva invece una bicicletta da uomo bordeaux di marca "Umberto Dei", che fu subito sequestrata. Sui pedali di questa bicicletta furono trovate tracce biologiche di Chiara Poggi, benché non ematiche. Stasi aveva anche a disposizione una bicicletta di famiglia nera da donna di marca "Luxury", che fu visionata dal maresciallo dei Carabinieri Francesco Marchetto ma non sequestrata, perché ritenuta non compatibile con la descrizione di una testimone, che la descriveva con un portapacchi nero.

Una perizia condotta 7 anni dopo dalla parte civile, l'avvocato Tizzoni, accertò che la bicicletta "Luxury" nera da donna della famiglia Stasi montava pedali "Union", montati di serie anche sulla bicicletta "Umberto Dei" da uomo bordeaux personale di Stasi. Viceversa, tale bicicletta, sequestrata ai tempi dell'inchiesta, montava pedali non originali Wellgo, sui quali sono state trovate tracce dei DNA della vittima. Si suppone pertanto che possa esserci stato uno scambio di pedali tra le due biciclette della famiglia Stasi.[10][11] Secondo questa ricostruzione, Stasi, essendo venuto a conoscenza che delle testimoni avevano notato una bicicletta nera fuori della villetta, nella settimana successiva al delitto avrebbe scambiato i pedali della bicicletta nera, sporchi delle tracce biologiche di Chiara Poggi, con quelli della sua bicicletta bordeaux, allo scopo di confondere le prove.

Al processo di appello bis nel 2014 è tuttavia il rappresentante dell'accusa, il sostituto procuratore generale di Milano Laura Barbaini, a sostenere che «È matematicamente escluso che vi sia stato uno scambio tra i pedali» delle due biciclette disponibili ad Alberto Stasi. Essa esclude lo scambio di pedali sulla base di una consulenza «sulla data di fabbricazione dei vari componenti e sulle eventuali modifiche» affidata a degli esperti durante le attività istruttorie eseguite nell’ambito del processo di appello-bis. Nell’istanza in cui ha chiesto ai giudici della Corte di Assise d’Appello che siano svolte ulteriori attività istruttorie, la Barbaini spiega che la bicicletta nera sequestrata «è coerente in tutti i suoi componenti che hanno date di fabbricazione tra loro congruenti». In realtà - chiarisce il magistrato - non è mai avvenuto nessuno scambio di pedali tra la "Umberto Dei" bordeaux di Stasi e la bicicletta nera da donna sequestrati.

claire

Ma infatti io avevo sentito che aveva dato via la bicicletta, ma forse mi sbaglio.
Ora sto vendendo la faccenda dello scontrino- alibi del Sempio, e non riesco a non pensare che lì la cosa era alibi mentre con Olindo e Rosa che hanno esibito lo scontrino del MC Donald, era indizio di colpevolezza.
Leggo che ci sono state intercettazioni in anni successivi sul Sempio, nelle quali pare emergere che forse lo scontrino lo avesse fatto il padre, quindi se a distanza di anni era ancora intercettato, non è che proprio le indagini non ci fossero.
Ma ho letto alla svelta, in seguito mi documento meglio.
Comunque non ho certezze assolute in nessun caso di
cronaca "dubbio", o ritenuto tale.

cuginosmorfio

In tutto questo marasma di incapacità, di mezze verità e, come direbbe l'ing. Cane, mille milioni di dubbi, non sento/vedo MAI un pm, un gip, un giudice, un sostituto procuratore, un genetista, un ris ecc...ecc...pagare il fio per la propria incompetenza lavorativa.

gaucho

Spero che si riscriva la storia di Garlasco, alla faccia di chi mi chiamava Alberto Stasi dove lavoravo

AvolteRitorno

Ma infatti io avevo sentito che aveva dato via la bicicletta, ma forse mi sbaglio.


Non era la macchina dei Castagna che avevano dato via (tipo alle suore) nella "Strage di Erba"?

claire

Si, forse mischio le due cose.
Troppo truecrime

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Nessuno sta seguendo la saga Mostro di Firenze/Zodiac sul podcast di mr. marra e fedez?



edit. vbb se qualcuno vuole vedere qua ci sn i videi



Nuove Scoperte sul caso Mostro di Firenze/Zodiac - Vol. 1

Zodiac è il Mostro di Firenze? - Vol. 2

cuginosmorfio

Strage Paderno: 17enne "parzialmente incapace di intendere e volere" nel momento della mattanza. Olè!!

Capacità pienamente riacquisita nei momenti successivi, quando ha tentato di depistare le indagini.

Insieme a Moussa Sangare aprirà una pasticceria, tra 10-12 anni.