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03-09-2024, 09:01
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#481
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Esperto
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Quote:
Originariamente inviata da AvolteRitorno
Qualche sera addietro mi è capitato di vedere un vecchio filmato sul delitto di Cogne, credo conosciate tutti il caso. Il mio pensiero di fondo è quello più comune, ovvero che sia stata effettivamente la Franzoni. Al 99%.
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proprio ieri è uscito l'episodio di elisatruecrime che ne parla, guarda il caso.
Mi sono un pò rinfrescata la memoria, c'è anche un piccolo approfondimento su una cosa che non ricordavo, ovvero le analisi delle macchie di sangue nella stanza del piccolo, da cui venne ricostruita tutta la dinamica ( in stile dexter, insomma ).
Mi è venuto da pensare a quanto questa scienza, per quanto interessantissima, possa presentare molte lacune ( come del resto quella del dna ).
Soprattutto ho ripensato al caso presentato nel documentario The staircase ( se non l'aveve visto, vedetelo, è interessantissimo ), dove le analisi delle macchie di sangue son state oggetto di grandi speculazioni.
In pratica, in quel caso c'era l'accusato, il marito ( un famoso scrittore statunitense ), che doveva difendersi dall'aver ucciso sua moglie.
Lui diceva fosse caduta dalle scale, l'accusa che fosse stata più volte colpita, appunto, sulle scale.
Si può immaginare quindi come l'analisi del ( tantissimo ) sangue presente sulle scale fosse qualcosa di importante.
La cosa incredibile, che si vede in quel documentario, è come gli esperti dell'accusa ricreino la scena del crimine per verificare come le macchie di sangue siano dovute a dei colpi, ma lo fanno in malafede, non operando i colpi come dovrebbero essere dati, ma dandone altri ( per nulla efficienti, con delle traiettorie senza senso ) unicamente per far corrispondere le macchie.
E' un documentario molto particolare, abbastanza unico nel suo genere.
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03-09-2024, 10:26
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#482
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Esperto
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03-09-2024, 16:34
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#484
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Esperto
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curioso come per questo ragazzo sembra ci sia più compassione che per Turetta
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Ieri, 22:10
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#485
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Esperto
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Ma la ragazza di Parma che pare abbia portato a termine due gravidanze senza che nessuno se ne sia accorto e poi ha seppellito i figli in giardino? In un caso pare che il giorno dopo sia partita in vacanza.
Che ci siano casi, rarissimi, in cui la gravidanza apporta modifiche minime al corpo, quasi impercettibili se ben celate, può essere, ne avevo sentito parlare. Ma tutto il precipitato psicologico com’é possibile ignorarlo? Lei, se confermata colpevole, dimostra di avere una mente criminale, di quelle che dietro il sorriso del “va tutto come al solito” elaborano piani diabolici, ma chi le stava attorno é complice? Mente? Ha voluto non vedere e non indagare per comodità? Oppure davvero é estraneo alla vicenda?
L’ennesima conferma che la placida vita di provincia può celare gli abissi del comportamento umano. E poi i crimini delle madri sui figli colpiscono perché scuotono una sicurezza ancestrale, il totem dell’amore materno che in Italia, paese di mammoni, viene ancora più idealizzato ed é impossibile da mettere in discussione. Amore che evidentemente in questo caso non c’era, non si é creato nell’attesa di una nuova vita, non é stato esperito, per lei c’era solo materia organica portata dentro di sé e di cui sbarazzarsi, in evidente dissociazione. Ma allora perché il rifiuto della maternità (legittimo) non é stato attuato con altri mezzi, con anticoncezionali, con l’aborto, con la messa in adozione? Il rifiuto di mettere in discussione la vita “normale” dei giovani da raccontare a sé e agli altri (studio, esperienze, vacanze, socialità, affetti - pare che il padre fosse inconsapevole) può portare persino a questo? Si può trovare un filo logico nella follia? Ma forse non é questione di logica, ce n’é fin troppa in chi agisce freddamente in questo modo. Sembra una questione di piani di realtà che saltano, di schemi minimi condivisi, anche cognitivi, che non ci sono più: non si uccide, non si mente su cose così grandi, si prova rimorso, succede in un contesto degradato e complice, sicuramente non si può ripetere, una madre non può fare questo alla carne della sua carne etc. niente, tutto saltato, non c’é, anche se nessuno sa cosa provasse quella ragazza.
Anche perversamente affascinante come studio antropologico, ma magari di casi simili famosi ce ne sono già stati.
Riflessioni?
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Ultima modifica di Teal; Oggi a 00:17.
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Oggi, 08:29
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#486
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Esperto
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sicuramente sarà interessante vedere cosa uscirà dopo il profilo psichiatrico.
E' evidente avesse proprio scollegato quello che faceva dalla sua vita, il pomeriggio ha abortito e ha messo il cadaverino nell'armadio, la sera è uscita con le amiche, è tornata e l'ha seppellito nel giardino di casa ( genio ).
Due giorni dopo si faceva le foto in america tutta sorridente.
Più che altro sarebbe curioso sapere come mai, dopo la prima volta, non abbia cercato di rimediare alle gravidanze inaspettate, invece che continuare a ritenere giusto portarsi la gravidanza e seppellire il bambino.
Leggevo che faceva digiuni prolungati così che non si vedesse la pancia, e infatti nessuno sapeva fosse incinta. ( probabile il bambino sarebbe morto comunque ).
Ricorda molto la storia famosa di quella cheerleader in america di cui ovviamente ho letto ma non ricordo il nome, che anche portò avanti la gravidanza ( famosa la foto del suo ballo di fine anno il giorno prima di partorire, anche li, sembrava solo un pò ingrassata, ma non incinta ) e poi seppellì il bambino in giardino.
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