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Originariamente inviata da claire
Ma dici sul serio o trolli? E chi è stato, zio Miché?
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Sono serissima
Ovviamente posso sbagliarmi, ma dalle informazioni che ho collezionato mi sono fatta questa idea
Incollo delle considerazioni che avevo scritto quando mi stavo informando sulla vicenda:
Non c'è un'arma del delitto, non ci sono prove da nessuna parte nella casa, Michele Misseri continua ad autoaccusarsi da anni [ha accusato Sabrina in -mi pare- tre occasioni, la prima durante un interrogatorio in garage dopo più di una interruzione (la richiesta dell'avvocato di parlare con il suo assistito), poi durante l'interrogatorio in cui cambia versione e dice che è Sabrina ad aver ucciso, e poi durante l'incidente probatorio. Dopodiché ha ripreso ad accusarsi, sia i legali di Sabrina che il legale di Michele hanno chiesto che venisse riascoltato ma non è mai stato accettato di risentirlo dalla parte della procura] ma dal momento in cui ha dato la versione in cui sarebbe coinvolta anche Sabrina è stato dichiarato inattendibile e non è mai più stato riascoltato, al processo quando si dichiara nuovamente colpevole l'avvocato fa sospendere tutto perché "non è la linea difensiva che abbiamo concordato".
Misseri ha fornito il movente sessuale che però non viene preso in considerazione e viene definito "una barzelletta", il movente di Sabrina dovrebbe essere la gelosia nei confronti di codesto Ivano di cui è innamorata ma non si capisce perché se stanno serenamente progettando di andare al mare poi di colpo debba farla fuori strangolandola con una cinghia o corda che sia.
Praticamente secondo quanto detto dalla famiglia Scazzi e da Sabrina, quest'ultima avrebbe scritto a Sarah dandole la conferma che si andava al mare, chiedendole poi di fare uno squillo se aveva letto il messaggio, Sarah fa lo squillo, si prepara velocemente per il mare e scende di corsa, dice che Sabrina la ha avvisata per andare al mare, mangia un cordon bleu al volo mentre è lì con la sua famiglia e poi va verso casa Misseri.
Invece secondo la ricostruzione della procura Sarah si prepara per andare e mangia il cordon bleu al volo mentendo ai genitori riguardo all'aver ricevuto detto sms semplicemente perché voleva andare a casa Misseri indipendentemente dal mare, quindi prima degli scambi di sms e squillo (che esistono e i cui orari sono registrati) in maniera che così gli orari per l'omicidio da parte di Cosima e Sabrina tornino. Praticamente sarebbe stata Sabrina poco dopo l'omicidio a mandare quel uno-due sms del mare a Sarah e a fare lo squillo in risposta dal cell di Sarah, e tutto questo dopo aver ricevuto dalla amica Mariangela il messaggio di conferma per il mare (che per carità plausibilissimo ma richiederebbe una freddezza e una pianificazione non da poco).
Cioè praticamente lo scambio sarebbe questo circa:
Mariangela: Uè si va al mare
Sabrina: Ok, lo dico alla Sarah?
Mariangela: Sìsì
Sabrina a Sarah: Ue vedi che si va al mare
Sabrina a Sarah: Hai letto ue quando leggi fa lo squillo
Sarah (o chi per lei) manda uno squillo dal suo cellulare
Quindi braticamente quando Mariangela arriva a casa di Sabrina, Sabrina avrebbe appena ammazzato Sarah e Sabrina e Mariangela insieme vanno a casa di Sarah perché ancora non era arrivata.
Cosima poi è stata perseguita in base alla testimonianza del fioraio che dice di aver visto lei e la figlia Sabrina inseguire Sarah e caricarla in macchina per riportarla in casa Misseri, convocato nuovamente in questura al fioraio viene chiesto di confermare quanto dichiarato e lui: "Confermo, ma si è trattato di un sogno" [:rotfl:], anche qui non si è capito se abbia ritrattato perché per via della sua testimonianza poteva saltar fuori che avesse l'amante o per quale altro motivo. E Cosima è stata incriminata per concorso in omicidio con queste basi.
Perché di fronte ad un uomo che continua ad indicarsi come unico colpevole dal 2010 si continua fino al 2017 a non ritenerlo affidabile? E lo si ritiene affidabile però nel momento in cui ha accusato Sabrina?
Praticamente hanno accusato Sabrina e Cosima andando per esclusione, perché Sarah è morta in quella casa e se non è Michele sono state loro due.
Quand'anche fossero effettivamente state loro due però non si capisce su cosa si basi una sicurezza tale da infliggere addirittura l'ergastolo, visto che ci sono solo testimonianze peracottare.
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Misseri dice che è stato indotto dagli avvocati e dalla Bruzzone a dare la colpa alla figlia Sabrina quindi da lì parte il procedimento, nonostante lui fosse l'unico reo confesso e abbia sempre ribadito di aver fatto tutto da solo
Per Cosima invece parte da una testimonianza de relato de relato in cui tale Pisanò dice che la figlia le ha detto che il fioraio ha visto Cosima inseguire Sarah in macchina. Il fioraio dice che nella sua prima deposizione ha subito parlato di sogno ma che poi in fase di interrogatorio è stato indotto a presentarlo come una realtà, ma in ogni caso per gli inquirenti resterà valida la prima versione secondo cui era realtà.
Questa verrà assunta come unica versione possibile pur non entrando mai a far parte del processo, eppure delle persone presenti al momento del racconto sono state indagate per falsa testimonianza per aver detto che il fioraio con loro ha sempre parlato di sogno.
Insomma l'unica teste considerata affidabile è la Pisanò, che riferisce sempre testimonianze de relato e senza alcun riscontro.
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A me del caso di Avetrana "stimola" la discussione il fatto che hanno dato l'ergastolo a due persone che probabilmente sono pure innocenti e quand'anche fossero colpevoli (e non ci sono prove che lo indichino) non hanno comunque avuto un giusto processo.
Cioè si è voluta prendere per buona un'UNICA realtà sulla base del nulla e si è andato contro (con condanne, accuse di falsa testimonianza etc.) a qualunque affermazione che andasse contro questa verità.
Cioè per dire, Cosima e Sabrina hanno avuto l'aggravante di aver depistato le indagini IN QUANTO CONSIDERATE COLPEVOLI a priori, cioè non so neanche come spiegarlo. Cioè Sabrina ha fatto appelli in tv, ha chiesto di indagare e SICCOME È CONSIDERATA COLPEVOLE (senza prove) il suo atteggiamento è stato ritenuto un aggravante e quindi tutto ha concorso a concludersi con l'ergastolo.
Vabbe' ma ho scritto anche in altri post nel thread riguardo a questo caso.
Ah e c'è un unico reo confesso che ha anche fatto ritrovare il cadavere (il padre di Sabrina, Michele Misseri), che però prima e dopo aver incolpato la figlia in un paio di occasioni (e dirà di averlo fatto perché era stato rincoglionito dall'avvocato e dalla Bruzzone) ha sempre incolpato sé stesso e esclusivamente sé stesso.
Oltre a moglie e figlia, anche fratello e nipote di Michele sono finiti carcerati con l'accusa di occultamento di cadavere perché hanno ricevuto da Michele una telefonata quel giorno (e tanto basta).
Poco importa che Misseri abbia dimostrato di essere perfettamente in grado di fare tutto da solo (Sarah pesava 40 kg) ed ha dimostrato di riuscire a spostare il masso che copriva il pozzo da solo senza alcuna difficoltà.
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Una domanda/curiosità giusto per capire il livello di plausibilità di un'ipotesi: nel processo del caso di Avetrana, Michele Misseri dopo aver confessato di essere lui l'assassino e l'unica persona coinvolta nell'omicidio, nell'incidente probatorio avrebbe fatto invece il nome della figlia Sabrina dicendo prima che aveva visto qualcosa, poi che era coinvolta nell'omicidio e infine che era lei l'unica responsabile.
Ora, Misseri dice che in quei giorni l'avvocato e il consulente tecnico (Roberta Bruzzone) se lo sono rigirato come hanno voluto spingendolo ad incolpare la figlia con questa strategia: gli avrebbero detto, riporta lui: "Se dici che è stata Sabrina a lei daranno solo due anni e tu sconterai un periodo di pena in un monastero", e lui: "Ma perché devo incolpare Sabrina se sono stato io e lei non c'entra niente?" Loro: "Perché anche se non dici niente Sabrina comunque si prenderà trent'anni" e così lui avrebbe tirato di mezzo Sabrina per proteggerla da una pena maggiore, dice di essere stato intortato e rincoglionito dagli avvocati perché in quei giorni era confuso e intontito dai farmaci (in effetti esiste un filmato in cui lui viene interrogato nel garage e si nota proprio che il suo eloquio è sicuramente rallentato rispetto al solito) e anche per via della sua ignoranza in materie giudiziarie etc. è stato portato a fornire quella versione che non corrisponderebbe alla realtà dei fatti.
Ora mi chiedo, è possibile che l'avvocato e la Bruzzone abbiano indotto il loro assistito a far ricadere la colpa su qualcun altro? Cioè è una cosa plausibile? Si farebbe mai una manovra del genere? O siamo nella fantascienza?
Cioè, rimanendo nel campo delle ipotesi, riuscire a far assolvere Michele Misseri sicuramente avrebbe giovato ad entrambi in termini di notorietà+pubblicità riguardo alla loro capacità di avvocati difensori, tutta la vicenda ha avuto unì'esposizione mediatica enorme con un forte condizionamento dell'opinione pubblica (e quindi anche dei giudici).
Riguardo all'incolpare Sabrina è possibile che si stesse svolgendo una narrazione mediatica dei fatti parallela a ciò che emergeva invece in sede di interrogatorio etc., forse c'è stata una narrazione dei media che sembrava premere per incolpare tutta la famiglia, non lo so perché in quel periodo non ho seguito il caso.
Ad ogni modo, per tornare al punto principale, è possibile che un avvocato possa spingere a mentire accusando altre persone pur di vincere la causa e acquisire notorietà/prestigio?