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Originariamente inviata da H.
E' un rap? 
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Questa è la mia rima, Hallu bello,
se ti va ci metto anche il ritornello,
ora ti rispondo, tu leggerai,
senti quanto spacca il rap di Blue Sky.
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Originariamente inviata da H.
Come si supera l'ansia delle telefonate a gente che non siano amici o genitori?
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A me anche telefonare agli amici crea parecchi problemi. Da ragazzino non era così, telefonavo con relativa tranquillità, ma ora è davvero tanto tempo che non telefono ad amici. Uno di questi mi chiama sempre lui, ci parlo, però io l'iniziativa di telefonargli non la prendo mai.
E pensare che una volta bisognava telefonare al fisso di casa... e io lo facevo... incredibile.
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Che poi una volta che parlo di solito non faccio figure di merda impappinandomi o balbettando, ma è sbloccare la cosa che è molto difficile, rimando fino all'ultimo e spesso poi non telefono appunto per paura di bloccarmi.
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Sì anch'io. Ho sviscerato in ogni modo la mia fobia del telefono, e sicuramente la maggior paura ce l'ho nell'iniziare la conversazione. Balbetto anche, che è una cosa che nella conversazione orale ordinaria non mi capita mai. L'esordio è il mio principale problema.
Per il resto, nel corso della telefonata, o quanto ricevo la telefonata, ho meno timore. Però anche in quei casi rimane il problema quando devo decidere qualcosa, o esprimermi su una questione. In tali casi, cerco in ogni modo di adottare tecniche per posticipare il momento decisivo. Sul lavoro, ad esempio, cerco sempre di dire che mi riservo di valutare con i colleghi, prendo tempo in ogni modo, anche quando sono sicuro di ciò che devo dire.
Fondamentalmente, al di là del problema degli esordi che è il maggiore, ciò che temo nella conversazione telefonica è di non essere in grado di ragionare velocemente rispettando i tempi del dialogo verbale. Sono una persona che tende a rimuginare molto prima di decidere nelle cose, e non brillo certo per intelligenza, quindi ho sempre terrore di non riuscire ad apportare un contenuto utile alla conversazione.
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Originariamente inviata da Peste Nera
Se è possibile io invece di telefonare mando mail
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Senza dubbio. Tra amici/conoscenti uso le app di messaggistica (Whattsapp ecc.), sul lavoro ho elaborato ogni tecnica possibile di interazione email-telefonata che permetta di evitare la seconda a favore della prima.
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Originariamente inviata da Equilibrium
A me l ansia del telefono incomincio a scomparire quando...
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Mi fa piacere, non sei l'unico a riportare casi di miglioramento tramite l'esposizione. Io invece devo dire che il lavoro mi ha sì aiutato ma non molto. Lavoro da qualche anno facendo una mansione che richiede anche l'uso del telefono, e i miglioramenti sono tanto lenti da essere quasi impercettibili.
Ho sempre la possibilità dell'email, nella quale obiettivamente sono più efficace, perché scrivo meglio di come parlo, ma in certi casi serve la telefonata. La corretta alternanza tra i due strumenti è uno dei temi che quotidianamente di impensieriscono di più.
Spesso adotto la tecnica di far precedere la mia telefonata da un'email, in cui spiego ciò che poi dovrò dire. Spesso capita che in tal modo la persona mi risponde subito via email, e così mi tolgo pure il problema di telefonare. Se anche devo telefonare, quantomeno in tal modo ho preparato il terreno.
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Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Aiuta molto la formalità.
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Eventualmente prova anche a preparare un discorso prima della telefonata, immagina le frasi da dire,le risposte da dare..
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Vere entrambe le cose.
La formalità aiuta, tanto che si rischia di eccedere. E' un terreno rassicurante.
Sul lavoro mi è capitato più volte che quando rispondo, dicendo "nome, cognome, azienda", l'interlocutore abbia un momento di esitazione e poi mi confessi che pensava che la mia voce fosse il messaggio di segreteria telefonica.
Uno mi ha detto "così perfetto che...", ma la perfezione non è umana... si tratta di un eccesso compensativo, che dimostra che sotto c'è un calderone di emozioni in costante ebollizione
Preparare i discorsi... hai voglia, sono il campione della specialità. In questo devo dire però che sto migliorando. Ora sicuramente penso ancora a lungo prima di telefonare, sviscero ogni possibile evoluzione della conversazione, però almeno il foglietto con le frasi non lo uso più. Fino a poco fa lo usavo.
In ogni caso, al momento il mio problema lavorativo della settimana è che devo fare un paio di telefonate.
Il mio problema extralavorativo della settimana è che devo fare un altro paio di telefonate (e non le farò, le devo fare da un mese).
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Originariamente inviata da incompresa88
Ma solo io avrei più ansia a contattare chi conosco che uno sconosciuto?
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Sono due paure diverse, io le ho entrambe ed effettivamente si tratta di sensazioni differenti. Come si diceva prima, la formalità aiuta, perché appiattisce il rapporto umano in uno schema bidimensionale; d'altra parte però, parlare con amici riduce l'aspetto prestazionale del problema, perché l'errore e l'incertezza sono accettate.