zoe666

mi sono svegliata con in testa sta canzone

e con la voglia che arrivi subito il periodo natalizio, e con esso tutti i film natalizi che rivedo ogni anno, tipo appunto la spada nella roccia, una poltrona per due, sos fantasmi, i gremlins, etc

Odradek

La comicità italica è davvero un po' lo specchio del nostro Paese, per me nasconde qualcosa di sinistro, la risata non esorcizza le brutture della vita ma è espressione della maggioranza silenziosa, si ride per coazione, ci si bea della propria mediocrità... Drive In resta il simbolo di questa risata lugubre, Greggio & C non facevano ridere eppure si rideva...

AshtrayGirl

FPassato una vita ad avere paura e odio della vita e della gente, solo perchè mi volevano rendere una persona che non ero, impostare su una strada ed un ambiente che è quanto di più lontano possibile dal mio essere.
Mi sono rotta il cazzo. di questa gente che si crede sticazzi e crede si possa e vada bene solo il loro stile di vita. mi avete rotto il cazzo. mi volete tagliare le ali ed è tutta la vita che mi tirate indietro e mi rovinate col pretesto di fare il mio bene, e la cosa brutta è che questa presa di coscienza sarà solo temporanea, e la prossima volta che mi ridurrò in quel modo, voi ve ne stupirete e non vedrete minimamente la vostra responsabilità in questo. ma forse devo semplicemente smetterla di avere paura e andare a vivere in un appartamento occupato e cazzate simili...bah vaffanculo pur di non darmi il futuro che voglio non me lo dareste proprio. stronzi, inquadrati, limitate teste di cazzo. Fanculo. vi odio e mi odio sta larva de merda. stronzi.ANNATEVENE A FANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOooooooooooo

super unknown

Heard it from another room
Eyes were waking up just to fall asleep
Love's like suicide
Dazed out in a garden bed
With a broken neck lays my broken gift
Just like suicide

And my last ditch
Was my last brick
Lent to finish her
Finish her

Bit down on the bullet now
I had a taste so sour
I had to think of something sweet
Love's like suicide
Safe outside my gilded cage
With an ounce of pain
I wield a ton of rage
Just like suicide

With eyes of blood
And bitter blue
How I feel for you
I feel for you

She lived like a murder
How she'd fly so sweetly
She lived like a murder
But she dies
Just like suicide

Don Chisciotte

Don Chisciotte

È un'orribile sensazione sognare un qualcosa di piacevole e poi svegliarsi e rendersi conto che il tutto era immancabilmente e fottutamente irreale.

DownwardSpiral2

è capitata anche a me per un bel pò sta cosa dei bei sogni, poi ti svegli.
Più che altro perchè nei sogni mi sentivo me stesso non so come dire, ero quello che dovrei essere diciamo.

Il mio pensiero felice è questo:

è una splendida giornataaa
chiuso dentro la mia testa malataaa
chi...mi da una martellataaa?
la mia essenza ne verrebbe liberataaa
la puoi spalmare su una fetta biscottataaa
meglio di qualunque marmellattaaa

QuantumGravity

Ieri sera sono crollato durante una cena con amici, non mi era mai successo in modo così dirompente; ho bevuto un bicchiere di vino e all'improvviso mi sono sentito strafatto di me, ho cominciato ad agitarmi, a mettermi le mani in faccia e stropicciarmela; facendo pressione sugli occhi mi è parso di vedere una serie infinita di cerchi bianchi, uno dentro l'altro, su uno sfondo azzurro, poi mi è venuta una tachicardia indicibile e ho cominciato a soffrire fisicamente; forse mi sarei messo a gemere se non avessi sentito la mano di qualcuno sulla schiena (l'amico vicino a me suppongo). Quando mi sono ripreso ho notato che tutti mi stavano guardando sbigottiti e preoccupati, avrei voluto essere due metri sotto terra. Dopo qualche secondo di imbarazzo ho detto che stavo bene e che si era trattato solo di un attacco di panico (la prima cosa che mi è venuta in mente) ho risposto a qualche domanda un po' seccato e la serata ha ripreso il suo "normale" corso. Che schifo che sono

IO&EVELYN

anchio ho fatto stanotte un sogno bello, come al solito il 99% non me lo ricordo, ma ricordo la parte piu bella: era in un salone, e a un certo punto mi sono messo a baciare tutte le ragazze che c'erano..... e il bello che non mi schifavano, anzi. poi però è subito finito. al risveglio una tristezza...

Dedalus

1. Che palle quando per sbaglio clicchi sui nick invece che sul quadratino che ti porta all'ultimo post.
2. Matt Taylor e la sua camicia raccontano — molto più probabilmente — una storia fatta di nerd panzoni che non escono mai dalla loro stanzetta, gente fuori dal mondo, che indossano camicie con femmine e pistole per fare le conferenze, piuttosto che di eroi fighi, sicuri di sé ed autoironici che portano un'umanità di decerebrati verso la scienza. Soprattutto se sono inglesi in un progetto prevalentemente italo-franco-tedesco, e quindi andrebbe perlomeno valutato meglio il loro apporto concreto.
Sensato è pensare che questa questione riguarda più il problema di apparire con la necessaria rispettabilità per ricevere fondi che quello morale di indignare le femministe che si svegliano storte. Finanziare l'Esa vuol dire fare la figura di quelli che ci hanno permesso di arrivare sulla cometa, non di quelli che pagano la rosticceria ai clown.
Perché senza fondi non si cantano messe. E se sei un personaggio di Big bang theory non ricevi fondi. Il progresso — oggi — lo fanno i collettivi di pensiero. Poiché:
3. La pila l'ha inventata Volta, il walkman la Sony.

Don Chisciotte

Perché devo essere brutto e sfigato?
Perché?

Non riesco ad accettarlo, non ce la faccio.

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Sono un po' preoccupata perché da qualche tempo non ho alcuna voglia di stare con gli altri esseri umani e mi sembra sospetta come cosa

PazzoGlabroKK

Certo che fra impressione vedere sto forum quasi desertico il sabato sera.
Non ci sono più i fobici di una volta...

Stefania90

Il mio problema e' che vivo in un mondo parallelo che paradossalmente mi piace più di quello in cui sto, e' un trauma tornare alla cruda schifosa realtà, ogni volta mi ci devo riabituare ed e' doloroso, e' come svegliarsi da un sogno bellissimo. L'unica cosa che mi spinge a ritornare "di qua" ogni volta e soffrire per riadattarmi e' l'amore la più potente delle motivazioni.

SugarPhobic

Sedici anni fa la pelle del mio volto è diventata dipendente dalla crema... non è in grado, da allora, di autoidratarsi.
Lo spalmarmi di crema questo viso, prima di chiudere la porta della camera, è diventato un atto che ha un ché di sessuale.
Di notte la ricopro completamente, anche le palpebre, attento a non farla finire negli occhi, pratico e con un tocco veloce o lento, pressato o meno a seconda di dove sto, conscio di dove ne serve di più o di meno.
La conosco bene questa mia faccia. La tocco ogni notte. Ogni notte la coccolo, delicato, partecipe della sua fragilità.
Momenti miei, che sono sempre stati solo miei, che nessuno ha capito, che molti hanno deriso... pensando fosse vanità o chessò io.
Beh, se lo fosse stata, che problema ci sarebbe stato?
“Cioè, tu vai a dormire così?”
“Si”
Ed eccomi quindi dopo sedici anni a prendermi cura di questo volto, come ho fatto altre mille e mille notti.
E notte dopo notte la fronte si è alzata... si, e hai più barba. Prima era scura, ora prende i tratti paterni... ne spunta qualche pelo rosso. Radermi non è facile, capirete. Ma lo faccio, con molta attenzione.
“Ma quanto ci metti a farti la barba?”
Anche un ora. Ed è una lotta ogni volta... attorno a quel pomo d'Adamo, quel mento... sopra le labbra... quanto è difficile. Quanto è facile farle male, malata e non autosufficiente; timorosa e inerme.
Eppure bisogna radersi.
Si fa. L'ho fatto e continuo. E mentre la barba strizza l'occhiolino a quella di mio papà, le rughe iniziano pian piano ad accarezzarmi gli occhi... quegli occhi che contornavo di crema quando avevo 14 anni... e ancora adesso.
Le occhiaie sono vecchie compagne che, incentivate dalla mia storia, son giunte qui fin da allora, certamente con gli interessi.
Ma io sono qui, e anche la crema, al pari della mia mano. E anche la notte. E tutto sembra statico ma no, non lo è.
Un atto cha ha un ché di sessuale, intimo nella coscienza, dolce, che premuroso mi ricorda quanto il tempo sia tangibile e visibile proprio lì, appena sotto la mia crema.

super unknown

Non ho più pensieri, mi sono rimaste solo le lacrime.

Stefania90

In piena fase ipocondriaca alle 5 di mattina, mi sa mi faccio portare in ospedale.

Alex88

Stai ancora male per quella ragazza?

super unknown

Sì.

Alex88

Non vale la pena, stare male per una ragazza, sò che vuol dire cmq e come ci si sente, ho sofferto troppo pè nà testa de cazzo che non vale nemmeno un unghio del mio piede
ho capito poi che non ne vale proprio la pena stare male, anzi più sanno che stai male più ci godono, si sentono sopravalutate più di quello che valgono, la migliore cosa e mostrare indifferenza, e farle capire che non ti fa ne caldo ne freddo, e che vai avanti cmq e non hai bisogno affatto di lei...(e facile a dirsi lo sò) Devi cercare di non pensarci, e tenere la mente impegnata il più possibile