Unspecified

Sono andato a fare la spesa ad orario di apertura.
Mi sa che ci prenderò l'abitudine: c'era solo un altro tizio, ho potuto fare tutto con calma, unica pecca sono andato fin troppo presto e non c'era ancora la carne, quindi ho dovuto temporeggiare un po'...

Delta80

Io per fortuna sul lavoro non sono costretto a parlare molto e comunque al massimo con 2-3 persone , anch’io quando ho magari un corso sono in ansia totale perché magari ci sono più persone , per me è sempre difficile affrontare tutto quello che è il mondo esterno

dharma

Anche io devo imparare ad andare di mattina presto... meno fila sicuramente
All'ora che vado adesso sono gia' sparite le uova e il pane

varykino

metti questa

gaucho

Non dovessi mantenere le distanze vedi dove glielo metterei il microfono

gaucho

Sono completamente a favore dell’eugenetica

Teach83

Ma vai tranquilla, non sei certo la prima che apre un topic chiedendo pareri, senza aggiungere altro o rispondere.
D'altronde siamo fatti così noi fobici, alla ca**o di cane, e poi ci etichettano come maleducati ovviamente.

Krieg

Solamente 3 ore per fare spesa, mi ritengo fortunato dai.
Mi sono dovuto pure subire il cazziatone perche non avevo i guanti e a quanto pare sono diventati obbligatori, le mascherine invece no, posso sgracchiare sulla merce ma non toccarla

zoe666

Vivo in una zona periferica, in un palazzo con un cortile interno.
Cortile sempre usato dai bambini per giocare, andare in bici, giocare a campana.
Ho sempre odiato sentir casino tutto il giorno ( specie in primavera ed estate ) e mi chiedevo continuamente perchè non andassero al parchetto, che dista 500 metri da qui.
Beh, ora il parco è tutto transennato, per impedire ai bimbi di giocarci, e per la prima volta, son contenta di sentirli giocare qui sotto.
Riunirsi, correre, gridare, coi genitori che ( ben distanziati ) li tengono d'occhio e ne approfittano per far due chiacchiere.
Quando ti tolgono l'ovvio, anche le piccole cose assumono sapori nuovi.
Come andar a buttare la spazzatura e veder la gente che si parla dai balconi, che approfitta delle uscite col cane per fermarsi a chiacchierare ed a fumare una sigaretta.
Vivo in un posto privo di delatori, dove tutti si fanno gli affari propri, dove non c'e tensione ad attardarsi per strada per paura che ti scambino per untore che vuole assassinare qualcuno, ma anzi, si fermino a salutarti, anche se non indossi la mascherina ( perfettamente inutile, all'aria aperta, tenendo le distanze ).
Piccole cose che scaldano il cuore, in questi mesi totalmente surreali agli arresti domiciliari.

CamillePreakers

Mi sono finalmente accettata completamente, per come sono.

Hazel Grace

io non mi sento agli arresti, sto riscoprendo me stessa, medito, studio, rifletto, mi interrogo, nuova musica. Quello che faccio inoltre, stare a casa, serve a dare fiato a quei poveracci che lavorano 16 ore di fila nei reparti ospedalieri, con la faccia devastata dalle maschere

CamillePreakers

Stessa cosa. Io ne ho approfittato per abbandonare il rivotril, studio, faccio sport, sento i miei amici al telefono, vedo Netflix, non mi sento agli arresti, ma in pausa.

Hazel Grace

si ecco lo sport, non sono mai stata così sportiva come adesso. Faccio un sacco di allenamento, l'isolamento mi ha portato a fare più cose, a migliorarmi

GiveYourPaw

Boh... disgusto?

Masterplan92

Voglio una piscina qui fuori in giardino

GiveYourPaw

Teach83

Hai presente il caramello dei Mars ? Ecco, pensa ad un enorme vasca piena di quello fino all'orlo. Come finire nelle sabbie mobili, ma zuccherose

Hazel Grace

ho la dipendenza dai meme

gaucho

A me non cambia nulla a parte non dover andare in ufficio ma lavorare da casa, la mia vita è sempre stata questa

Pablo's way

Tu apri il topic, poi prima che ti prenda il fobipanico chiudi il pc e scappa in un'altra stanza (fuori no sennò ti arrestano), poi dopo una settimana tiri un sospirone, ti siedi e riapri per leggere cosa hanno scritto