Baby Lemonade

Eretico!

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Ahahahah, maledetti esserini

Nightlights

Strategia arguta quella della difesa della controparte, siamo di fronte a veri maestri del broccolaggio.

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Penso sia già stato bannato (infiniti ringraziamenti alla moderazione).

Baby Lemonade

Stasera sembra che tutto vada più veloce

Jai

--- moderazione ---

Baby Lemonade

Recepito 🙃🙃

Nightlights

Ehm...coff coff...si stava parlando di diagnosi a distanza mi pare...

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Unspecified

Giovedì sono andato dal barbiere: "Mi dispiace, devo uscire, torna sabato".
Oggi (sabato) torno dal barbiere: "Mi dispiace c'è troppa gente, torna pomeriggio".

E niente, ha perso due clienti (io e mio fratello), ho trovato un altro che mi ha trattato da re, è vero che costa un euro in più, ma è di una professionalità completamente differente...

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A me personalmente non interessa nemmeno dire “x è na stronza, na pezza di merda”, se mai, come ho già scritto, dico che ha un comportamento dannoso, che può arrecare danno e ferire gli altri.
Nessuno ha difeso, nessuno ha giustificato, nessuno ha sminuito: semplicemente Shjatyzu è già incazzato, che senso avrebbe nell'ottica dell'aiuto fomentare e dire sì hai ragione quella è proprio na stronza puttana?
Cercate di guardare le cose da lontano, non da troppo vicino, se nemmeno siete coinvolti nella situazione. C'è una ragazza di 18/19 anni con comportamenti dannosi per chi la circonda, e sicuramente questa persona ha bisogno d'aiuto, ma quello che preme dire a Shjatyzu che è chi racconta la vicenda e chi si è rivolto a noi di allontanarsi da questa persona, visto che è molto ferito e turbato dal suo comportamento. Meglio allontanarsi onde evitare problemi e reazioni inconsulte. Se è Shjatyzu il primo ad avere paura di perdere il controllo noi che dobbiamo dire?


Non sorprendetevi se esistono persone che pensano, vivono e reagiscono in modo diverso dal vostro. Nessun santo, nessun puro, semplicemente si è diversi.
Non capisco perché proiettare sé stessi sugli altri e accusarli di voler fare sfoggio delle proprie virtù solo perché non si comportano come ci comportiamo noi. Ma soprattutto: il punto non è quello. Non si tratta di voler fare i santi e di giudicare Shjatyzu dall'alto, o di voler far intendere che si è sempre buoni e non si prova mai rabbia o aggressività: proprio perché non si è nella situazione e la si guarda dall'esterno si può cercare di offrire un punto di vista diverso da quello cieco della rabbia.

Per il resto spero che quella ragazza trovi o cerchi aiuto il prima possibile per evitare di ferire gli altri e sé stessa.
Ho letto che prendeva le botte dal padrino: se così fosse rientra in uno degli schemi tipici in cui può incappare chi ha subito abusi. Bisogna cercare di comprendere come funzionano questi comportamenti e proteggersi, se ne si è vittime.

Oltretutto se Shjatyzu amasse veramente questa persona si interesserebbe al PERCHÉ si è comportata in un certo modo, invece la conosce da un giorno ed è chiaro che non ama proprio nessuno, ha solo paura di essere ferito nell'orgoglio. Perciò gli dico che non è in grado di reggere una situazione simile e peggio rischia di fare ancora più male a una che già ne ha subite abbastanza. E la maniera per “fermare” queste persone non è menarle o minacciarle, ma aiutarle e ascoltarle. Ma è chiaro che questo non spetta a Shjatyzu, perché non ne è in grado e perché si sta facendo e si è fatto fin'ora solo del male: non so se è già seguita da psicoterapeuti ma ne avrebbe bisogno, se ho capito un po' il quadro.

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Ragazzi non potete guardare le cose sempre con l'ottica dello scontro, dell'antagonismo, basta con questa mentalità da stadio: nessuno difende nessuno, nessuno prende le parti di, sta dalla parte da: si cerca semplicemente di consigliare per il meglio, a fare la cosa giusta, mettendo in campo le proprie esperienze e conoscenze, la propria umanità. Non vedete il male dove non c'è.

Baby Lemonade

E per fortuna che non se ne doveva parlare più

Nightlights

No non l'hai capito proprio, ed è evidente che non hai seguito tutta la vicenda da come scrivi, e stai facendo diagnosi a distanza pure tu.

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Baby Lemonade

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Unspecified

Dico solo una cosa, poi chiudiamo per sempre.
Io sto male quanto, o più (probabilmente) di lei, ma non mi sono mai sognato, né sogno, di fare del male a qualcuno nel concreto, trovando giustificazione nei miei disagi.

Il fatto di star male, di avere problemi psichiatrici ecc, non giustifica nulla; è perfettamente in grado di intendere e di volere.

Io non mi devo interessare ai motivi del suo comportamento, lo dovrei fare se ciò non mi avesse arrecato un danno superiore a un certo livello.
Ciò che ha fatto supera ogni limite, non trova giustificazione nei suoi presunti disagi psichiatrici, per cui non meriterebbe comprensione o discolpe.

Nonostante tutto, l'ho perdonata, ed ho fatto molto più di quanto fossi tenuto a fare.

Spero la questione sia chiusa, altrimenti proseguiamo in privato.

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Comunque scusate se mi esprimo male, non intendo dire che Shjatyzu deve o doveva aiutarla: quello spetterebbe allo psicoterapeuta se eventualmente lei decidesse di chiedere aiuto.

Se ha dei comportamenti manipolatori, se è bugiarda, se utilizza i rapporti con gli altri per certi suoi giri nella testa è difficile che qualcuno riesca o possa aiutarla, specie i fidanzati se/che vengono feriti.
Specie se è lei la prima a non voler/a non chiedere aiuto.


@Shatyzu non si tratta di giustificare, ma di capire. Quante volte devo scriverlo?
Poi non siamo tutti uguali e non tutti reagiamo ai traumi allo stesso modo.

Masterplan92

Non sempre....

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Se ne parlo è perché evidentemente è un argomento che mi sta a cuore e se anche solo un rigo di quello che dico è d'aiuto/raggiunge anche una sola persona non avrò scritto inutilmente.

Dovete pensare che quello che scrivete può risuonare negli altri, non siete a parlare in una scatola chiusa.

Unspecified

Perché dovrei capire allora, se non ai fini di una giustificazione?
Qualunque cosa si capisca, ha una giustificazione, pertanto se mi dici che devo capire lei e i suoi comportamenti, mi stai dicendo che devo trovare una giustificazione a quanto fatto.
Non ho alcuna intenzione di farlo, perché ha superato un limite che non trova giustificazione apprezzabile mantenendo una visione positiva dell'entità in questione, o dell'anima, se piace di più come termine.

Ora è chiusa davvero, ti chiedo di rispondermi in privato, per favore

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Ma perché sei così ostile? Sto cercando semplicemente di comprendere una situazione in base ai pochi elementi che ho.