Originariamente inviata da Ciasty

Ogni sera ceno con una formica sul mio tavolo. Chissà se è sempre la stessa. Io penso di sì

Originariamente inviata da SamueleMitomane

la stessa o no, spero ti faccia solo compagnia senza che mangi niente, perché se gli dai da mangiare più di una volta può venire con i suoi amichetti o almeno così ho letto da qualche parte, boh

Originariamente inviata da SamueleMitomane

Stessa cosa per la parola "incel" che in bocca a chi non ne sa l'origine è l'equivalente di "vergine" o "vergine cronico", o addirittura ci si riferisce a quello che si ritiene semplicemente uno sfigato e che in ogni caso sta sul cazzo. [...]
non sempre l'incel è "totalmente" vergine, sono d'accordo che pure questo sarebbe troppo limitante: per come la vedo io, l'incel è la persona (principalmente uomo) che ha serie difficoltà nelle relazioni con l'altro sesso [...] È un insulto orribile, e chi usa sta parola così facilmente e in senso così lato dovrebbe riguardarsi.

Originariamente inviata da SamueleMitomane

Molte volte per molte persone le definizioni delle parole sono un optional

Stessa cosa per la parola "incel" che in bocca a chi non ne sa l'origine è l'equivalente di "vergine" o "vergine cronico", o addirittura ci si riferisce a quello che si ritiene semplicemente uno sfigato e che in ogni caso sta sul cazzo. Come vedi è tutto e il contrario di tutto, quindi molte volte diventa una parola usata per insultare e denigrare qualcuno che ha fantomatiche e vaghe caratteristiche che lo identificano come incel, anche se è un parola del quale, ancora, non si sa la precisa definizione. In realtà, nonostante la semplice origine della parola, è nata in un contesto di redpill, misoginia o confinante con la misoginia, e non sempre l'incel è "totalmente" vergine, sono d'accordo che pure questo sarebbe troppo limitante: per come la vedo io, l'incel è la persona (principalmente uomo) che ha serie difficoltà nelle relazioni con l'altro sesso, principalmente dal punto di vista sessuale, e che per questo cova un certo risentimento per loro, adottando la "filosofia" della redpill. Quello che mi fa arrabbiare quindi è che quando una persona chiama un'altro incel, in realtà non lo sta chiamando semplicemente vergine o sfigato, ma un misogino o un mezzo misogino, considerando il fatto che questa parola si usa per indicare quei due o tre stragisti. Oppure addirittura quelli che sparano nelle scuole (americane), si suppone quasi sempre che abbia problemi di quel tipo e li si chiama così, minimizzando altre problematiche riguardo la società e la salute mentale. È un insulto orribile, e chi usa sta parola così facilmente e in senso così lato dovrebbe riguardarsi.

Invece "redpillato", ancora, non definisce un vergine di per sé, ma la persona che è d'accordo o quasi con con quella """filosofia""", e quindi non necessariamente deve avere difficoltà nelle relazioni, magari uno scopa tanto o normale ma è comunque redpillato. In poche parole un incel è un redpillato ma un redpillato non è necessariamente un incel.

Almeno così io imposto le definizioni. Voglio includere anche l'intrinseca plasticità del linguaggio, ma le parole hanno pure delle definizioni, non è che si usano alla cazzo.

Originariamente inviata da Anonimo.

E ma infatti lo stai dicendo tu che abbia per forza un significato negativo e che abbia per forza a che fare con i citati pazzi americani.
Ripeto, è questione di definizioni, tu hai dato una definizione, qualcun'altro può darne un'altra, il problema è se non ci si mette d'accordo tutti insieme sul significato di una parola.

Originariamente inviata da Darby Crash

La definizione non dobbiamo darla noi, ma se la danno gli incel stessi nelle loro community, in particolare quella americana che penso conti più delle altre

Originariamente inviata da Anonimo.

Tra i forum americani e quelli italiani non c'è nessuna continuità, sono cose diverse.

Originariamente inviata da lonely heart

Oggi ho registrato la mia voce e non mi riconosco assolutamente, è stranissimo.

Originariamente inviata da MEandjustMe

Seriamente ma cosa si fa per non annoiarsi? Per non rendere le giornate tutte uguali alle altre?

Originariamente inviata da chrissolo

Penso che tranne a chi lo fa abitualmente di registrarsi e ascoltarsi (tipo cantanti, speaker radiofonici, attori) sia un fenomeno molto comune, di non riconoscersi nella propria voce.. è che come ci ascoltiamo dal vivo è completamente diverso da come ci registra uno strumento tipo microfono ( è un fenomeno legato in particolar modo alla percezione del suono prodotto da noi stessi più che gli altri suoni o voci )

A me sciocca e sconvolge (perché non mi riconosco) pure vedermi in foto o in video (tipo nelle telecamere nei negozi o supermercati - mai girato un video con me stesso, non mi scatto manco fotografie, praticamente le uniche foto che ho di me son 3 o 4 da bambino - )..

Originariamente inviata da Darby Crash

fare ogni giorno cose differenti; fare attività interessanti, coinvolgenti, piacevoli

(ma capisco non sia semplice)

Originariamente inviata da lonely heart

Nelle foto no, ma sentire la mia voce mi destabilizza perché penso "ma gli altri la percepiscono così?". L'accento si sente tantissimo

Originariamente inviata da Dr. Zoidberg

Incel, blackpill, redpill. ..mi viene lo schifo solo a leggere certi termini.