Il Vostro Pensiero in Questo Momento... - Pagina 5156

Baby Lemonade · 17-09-2019, 21:40

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Originariamente inviata da limitless

Se non ci sono soldi si può fare poco, purtroppo i privati sono solitamente un investimento molto ingente

Già... come ho già detto, non ho grandi pretese, io mi diverto pure a fare i lavori che per i più sono degradanti. Il problema è che è difficile trovare pure quelli...

Hazel Grace · 17-09-2019, 22:02

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Originariamente inviata da MEandjustMe

Ma tanto te fai la guardia a dei database, sicuro non farai un cazzo. Saranno state 13 ore a cazzeggiare col cell.

È certo lavori solo te. E pure devi pulire e cucinare. Poverino

MEandjustMe · 17-09-2019, 22:17

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Originariamente inviata da Hazel Grace

È certo lavori solo te. E pure devi pulire e cucinare. Poverino

Oggi ho lavorato dalle 12:30 alle 18:30, appena smontato sono andato a fare spesa e sono tornato per le 20, dalle 20 mi sono messo a cucinare e tra il fare quello, il mangiare, il dare una sciacquata ai piatti e al pavimento sono ancora qui che non ho finito e domani lavoro dalle 8 alle 16.

lonely heart · 17-09-2019, 22:26

Il drama dei thegiornalisti

Unspecified · 17-09-2019, 22:28

Ho preso le pilloline e i deliri stanno andando scemando.
Ha ragione il mio psichiatra, non posso prenderle solo al mattino e alla sera, perché altrimenti sbalestro.
Devo prenderle lungo tutta la giornata, e allora via, 10-12-16-20-22, 5 volte al giorno per un totale di 6 pillole.
Che vita fantastica, poi qualcuno mi dice che sono debole se aspetto soltanto la morte...

Leni Kollontaj · 17-09-2019, 22:30

Tra la vittima ed il carnefice c'è sempre un terzo personaggio, sebbene sia un personaggio già noto: il complice del carnefice; che è poi la vittima stessa.

Nightlights · 17-09-2019, 22:34

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Originariamente inviata da Leni Kollontaj

Tra la vittima ed il carnefice c'è sempre un terzo personaggio, sebbene sia un personaggio già noto: il complice del carnefice; che è poi la vittima stessa.

È un paragone con la vita reale?

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silenzio · 17-09-2019, 22:41

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Originariamente inviata da Shjatyzu

Perché continuo ad abbuffarmi di psicofarmaci?
Ragazzi dai, è evidente che la mia teoria dell'Essere sia quanto di più si avvicina alla realtà dell'universo, non sono io il pazzo psicopatico che vede i demoni.

VOI siete i demoni, voi tutti, e non lo sapete nemmeno, perché qualche maiale (forse il diavolo) ha deciso di creare questa realtà fantoccio di modo da punire me.
Evidentemente ho perso qualche guerra molto tempo fa, la data coincide a quella della creazione dell'universo.

Io sono il figlio di Dio, e la realtà è l'inferno, sono stato rapito dal diavolo e mio padre mi ha abbandonato...
Padre, perché mi hai abbandonato?

Certo che dev'essere bruttissimo soffrire di crisi del genere. Possibile che non esista nulla tranne i farmaci?

Leni Kollontaj · 17-09-2019, 22:44

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Originariamente inviata da Nightlights

È un paragone con la vita reale?

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Direi che È la vita reale.

Nightlights · 17-09-2019, 22:45

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Originariamente inviata da Leni Kollontaj

Direi che È la vita reale.

E chi sarebbero i carnefici? E i complici dei carnefici?

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Leni Kollontaj · 17-09-2019, 22:55

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Originariamente inviata da Nightlights

E chi sarebbero i carnefici? E i complici dei carnefici?

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I carnefici sono i cattivi, appunto, quelli dai quali la vittima si sente bullizzata. Il complice del carnefice è la vittima stessa che permette al carnefice di renderla appunto vittima. Ma è la condizione ambita dalla vittima stessa, quella di passare per vittima.

Nightlights · 17-09-2019, 23:02

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Originariamente inviata da Leni Kollontaj

I carnefici sono i cattivi, appunto, quelli dai quali la vittima si sente bullizzata - termine rischioso da utilizzare, ne sono consapevole -. Il complice del carnefice è la vittima stessa che permette al carnefice di renderla appunto vittima. Ma è la condizione ambita dalla vittima stessa, quella di passare per vittima.

ah quindi ti riferisci al bullismo, beh però non credo che una vittima sia molto contenta di essere tale

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chrissolo · 17-09-2019, 23:04

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Originariamente inviata da Leni Kollontaj

Il complice del carnefice è la vittima stessa che permette al carnefice di renderla appunto vittima. Ma è la condizione ambita dalla vittima stessa, quella di passare per vittima.

Io non sono per niente d'accordo con questa semplificaizone brutale della realtà che fai.

Diciamo che se con : "permettere al carnefice di renderla appunto vittima" intendi fidarsi, concedere fiducia, aprirsi così tanto con qualcuno da dare all'altro degli strumenti con cui farti del male... allora ci può stare.

Ma sul resto non concordo per niente in assoluto.

Cioè.. potrebbero esistere casi dove c'è una componente masochistica da parte di chi si mette di sua volontà nel ruolo di vittima e trae "piacere" da quello.

Ma ti assicuro che ne esistono anche altri.

A me di ritrovarmi vittima di qualche carnefice è capitato e onestamente né me l'ero andato a cercare (anzi, l'opposto - il mio unico peccato e colpa è stata l'ingenuità di concedere fiducia incondizionata a qualcuno) .. ma, soprattutto, tutto avrei voluto tranne che ritrovarmi in quel ruolo non scelto e non desiderato minimamente, in tutta onestà.

chrissolo · 17-09-2019, 23:08

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

problemi gastrointestinali

Ma come ????

Dopo quei resoconti di te che te magnavi de tutto alla sagra e nemmeno avvertivi un leggero appesantimento t'avevo immaginata come indistruttibile, invincibile, geneticamente refrattaria a qualunque afflizione gastrointestinale

M'è crollato un mito!

(scherzo. spero ti passi tutto molto in fretta. Bevi qualcosa di caldo, magari thè verde, di solito aiuta un minumo.. o il "canarino", quell'acqua bollita con scorza gialla di limone che se fa a roma)

Unspecified · 17-09-2019, 23:12

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Originariamente inviata da silenzio

Certo che dev'essere bruttissimo soffrire di crisi del genere. Possibile che non esista nulla tranne i farmaci?

Non lo so, magari la vita potrebbe regalarmi una gioia ogni tanto, una sola, non pretendo granché.
Ma ciò non accade, chissà perché, eppure io faccio tentativi come tutti gli altri, ma gli esiti sono sempre fallimentari a qualsiasi condizione...

Leni Kollontaj · 17-09-2019, 23:13

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Originariamente inviata da Nightlights

ah quindi ti riferisci al bullismo, beh però non credo che una vittima sia molto contenta di essere tale

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No, non parlo di bullismo. È il quadro di una situazione generale. Ho utilizzato quel termine solo perché rende la sensazione di violenza e ingiustizia che prova la vittima.

Unspecified · 17-09-2019, 23:14

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Originariamente inviata da Shjatyzu

Ho preso le pilloline e i deliri stanno andando scemando.
Ha ragione il mio psichiatra, non posso prenderle solo al mattino e alla sera, perché altrimenti sbalestro.
Devo prenderle lungo tutta la giornata, e allora via, 10-12-16-20-22, 5 volte al giorno per un totale di 6 pillole.
Che vita fantastica, poi qualcuno mi dice che sono debole se aspetto soltanto la morte...

Manco contare più so, in realtà sono 7, che dopo i risultati della litiemia diventeranno probabilmente 7 e mezza, oppure 8, 8 e mezza, chi lo sa...
Prendo più farmaci di mio zio che è un vegetale, direi che sono del tutto legittimato a morire dignitosamente...

Nightlights · 17-09-2019, 23:16

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Originariamente inviata da Leni Kollontaj

No, non parlo di bullismo. È il quadro di una situazione generale. Ho utilizzato quel termine solo perché rende la sensazione di violenza e ingiustizia che prova la vittima.

ma allora essendo una situazione generale chi sarebbe il carnefice, su quali presupposti? chi alza le mani? chi ruba?

Leni Kollontaj · 17-09-2019, 23:32

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Originariamente inviata da chrissolo

Io non sono per niente d'accordo con questa semplificaizone brutale della realtà che fai.

Diciamo che se con : "permettere al carnefice di renderla appunto vittima" intendi fidarsi, concedere fiducia, aprirsi così tanto con qualcuno da dare all'altro degli strumenti con cui farti del male... allora ci può stare.

Ma sul resto non concordo per niente in assoluto.

Cioè.. potrebbero esistere casi dove c'è una componente masochistica da parte di chi si mette di sua volontà nel ruolo di vittima e trae "piacere" da quello.

Ma ti assicuro che ne esistono anche altri.

A me di ritrovarmi vittima di qualche carnefice è capitato e onestamente né me l'ero andato a cercare (anzi, l'opposto - il mio unico peccato e colpa è stata l'ingenuità di concedere fiducia incondizionata a qualcuno) .. ma, soprattutto, tutto avrei voluto tranne che ritrovarmi in quel ruolo non scelto e non desiderato minimamente, in tutta onestà.

Infatti, come ho scritto ad un altro utente (risposta, questa, anche alla sua ultima domanda): È il quadro di una situazione generale e come tale va preso e affrontato. Se si deve parlare del particolare o del personale il discorso non è più generale ma specifico o personale, appunto, ed il mio non lo è.

MEandjustMe · 17-09-2019, 23:42

It's so hollow without you
In a world with everything but it won't do.

Sweet love of mine, destruction ain't a crime
For those who find love as a game like you and I
Go dance in the waters of all the tears we have cried
Oh boy, we're fine, do you remember our time?