Originariamente inviata da FolleAnonimo

Solidarietà per chi vive un altro giorno perduto in realtà molto lontane da tutte queste discussioni da bar sul forum.
Questo seguente quote descrive bene la linea nella sabbia che separata questi mondi, amareggiante.

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Quando ero ragazzina immaginavo che sarei stata un medico e avrei incontrato l'uomo della mia vita a lavoro, sarebbe stato un mio paziente,(freddo e cinico ma con il terrore per le malattie) io lo avrei curato e ci saremmo messi insieme, anche adesso sono attratta dall'idea di "curare" il mio partner, mi piace l'idea che il mio partner sia vulnerabile, io in una posizione di "vantaggio", lui "indifeso" nelle mie amorevoli mani, magari con trentasette e mezzo di febbre e l'influenza, più di la che di qua ed io ad alleviare le sue "indicibili pene" solo ora capisco che questo è una specie di "feticismo", io posso amare solo chi è "debole" ai miei occhi e che sento abbia bisogno di me, ma questo è disfunzionale al massimo.

Avrò quella sindrome dell'infermiera là come si chiama, o la sindrome del salvatore. In realtà non deve essere totalmente debole e indifeso, a me attrae l'idea di una persona che sia, sia "forte", sia "debole", perchè è proprio il fatto che io abbia, anche momentaneamente, un totale potere" su una persona forte che mi piace, ma se la persona è "troppo" forte e troppo indipendente e dimostra di non avere bisogno delle "mie cure" io non riesco a coinvolgermi. Sono una pazzoide disfunzionale.

Originariamente inviata da Baby Lemonade

A me eccita il contrario, però non ho ben capito che tipo di disturbo ho

Originariamente inviata da claire

Dipendenza affettiva?

Originariamente inviata da Baby Lemonade

Sì, quella ce l'ho, dici che c'entra?

Originariamente inviata da claire

Penso di sì, si pensa di dover essere salvate,di essere mancanti senza l'altro(amico partner famigliare...)

Originariamente inviata da Baby Lemonade

Ma anche in ambito sessuale?

Originariamente inviata da JR_Reloaded

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Originariamente inviata da Baby Lemonade

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

Si proprio quella intendevo, è una sorta di bisogno di avere potere sulle persone non con la violenza e la sottomissione come gli psicopatici, ma con l'affetto e il prestare cure

Originariamente inviata da Baby Lemonade

A me eccita il contrario, però non ho ben capito che tipo di disturbo ho

Originariamente inviata da Sig.ra Patricia

Io ho invece disturbo di attaccamento evitante .quindi tendo nelle relazioni che sia amorose e amicizie a tenere tutti a distanza ( emotiva )

Originariamente inviata da ila82

Alla fine credo che sian normali entrambi le cose entro certi limiti, cioe' avere modo di venire incontro a qualcuno di umano, vulnerabile, avere modo di poter aiutare in modo sostanziale la persona amata, sentirsi il potere di condurlo dalle stalle alle stelle (anche forse non sentirsi noi in posizione di debolezza, paura di non andar bene) e anche l'opposto per sentirsi amati nonostante le proprie vulnerabilita', amati anche quando messi a nudo e indifesi, cioe' amati totalmente in ogni nostro aspetto e condizione.
Poi be' se proprio si sogna di essere forti e l'altro moribondo o viceversa moribondi e il partner iper in forma li' e' patologico.



Credo che sia anche una sorta di giocare ai melodrammi, salvare o venir salvati
Poi quando davvero si ama qualcuno e ci si sente anche sicuri del suo amore si vuole solo il bene nostro e del partner, che anche si ripercuote su di noi e le fantasie di eroi romantici van svanendo, un po' vulnerabili tanto lo si e' tutti (noi e i partner) e comunque l'amore richiede un certo equilibrio , non essere troppo dissimili o quantomeno la differenza deve essere un mero aspetto secondario irrilevante e non cio' su cui si fonda la relazione

Originariamente inviata da Baby Lemonade

Io dipende dalle persone e dal momento

Originariamente inviata da Sig.ra Patricia

Purtroppo a me succede con tutti .

Originariamente inviata da Baby Lemonade