chrissolo

Sì, concordo. Lui e Tennant i migliori anche per me (credo che l'unica stagione che devo ancora recuperare sia proprio la quarta, l'ultima con tennant, perché poi dalla 5, che ho visto, arriva Smith e inizia la storyline con Amy Pond se non erro, da lì' in poi le ho viste tutte )

Sì, concordo, bella e triste la puntata di Van Gogh. Poetica, bella anche visivamente: i colori, le immagini (non poteva che essere così, visto che parla di Van Gogh.) ..

lonely heart

La quarta stagione è una delle migliori a mio parere e poi ci sono Donna e Wilfred :3
La rigenerazione del Decimo Dottore è sofferenza.
Comunque sì nella quinta c'è Amy e alla fine devo dire che tutti i Dottori alla fine mi sono piaciuti, solo che è normale avere delle preferenze, la stagione nuova devo ancora recuperarla tutta però.

Unspecified

Nottata con la diarrea, non si dorme.
"Grazie dio, non è poi male, ma avrei sperato anche un po' di sole".

Masterplan92

Ho dormito da cani..e te pareva (cit.)

chrissolo

Il nome Donna non mi è nuovo...
Non dirmi che è la "sposa" (lo metto tra virgolette perché alla fine manco si sposa) di quell'episodio rocambolesco della terza stagione .. accidenti, se è lei che spoiler che mi hai fatto.

Alla fine si apprezzano, per ragioni diverse, un po' tutti i dottori.

A me nel cuore comunque è entrato soprattutto Capaldi.. perché ha conferito al personaggio un tocco unico di delicatezza e sensibilità.

(io la nuovissima stagione dopo la rigenerazione devo ancora iniziarla)

incompresa88

Solitudine unica amica… siamo di nuovo io e te, come ai vecchi tempi, mia cara. E perché dovrebbe essere diversamente, poi? Non ho nulla a che vedere con quelli lì fuori, proprio con nessuno. Posso adattarmi un po' inizialmente, ma alla lunga è troppo stancante adeguarsi agli altri. Ma lo sappiamo bene, no? Loro non possono capirmi come mi capisci tu. Non vogliono problemi in mezzo ai piedi, hanno altre persone nella loro vita, e io non riesco a comunicare con chi non può capirmi. Ci sei sempre stata solo tu, fedele amica.

chrissolo

E' sempre stato così pure per me.

Almeno sei riuscita a dormire e riposarti un po' ? (io no).

incompresa88

Io mi sono rotta il cazzo, davvero. La mia vita sembra un film dell'orrore, e ogni volta si ripete la stessa storia. Voglio chiudermi in casa una volta per tutte, sono troppo sensibile e non reggo certe delusioni.
No, non ho dormito nemmeno io, e ora mi metterò a lavorare (almeno evito di pensare).
Mi dispiace che sia così anche per te.

Lucernario

torni a casa?

cancellato20641

Ste zanzare hanno rotto, anche di giorno rompono. Ma perché non inventano qualcosa per sterminarle? Tanto a che servono, oltre a rompere?

chrissolo

Io in casa mi ci son ritrovato chiuso.
Isolato. Solo con me stesso (non ho manco contatti a distanza o virtuali).

Da tempo immemore, ormai.



Ma non si sta bene affatto lo stesso.

Non "risolve" niente.

Cioè, sei lontano, ovviamente, dal male che possono arrecarti gli altri .. ma qualcosa dentro di te continua a sanguinare sempre più e deperire e svanire perché la solitudine t'ammazza lo stesso.



Buon lavoro, dunque.

chrissolo

Non l'ho vista la (mini-)serie .. però mi ha strappato un sorriso la tua buffa descrizione .

Leni Kollontaj

Quando non si ha modo di potersi distinguere, di essere una voce dissonante, tanto vale tacere. A dire le stesse cose siamo tutti bravi, ma a dire qualcosa di diverso - e valido - no.

claire

Mia mamma diceva che non è possibile che il fisico regga le nottate in discoteca, pertanto chi le fa è perchè è drogato.

Io ci ridevo, ma non è poi del tutto falso,

~~~

Vorrei fare sei mesi a Livorno per tornare fortissima e super auto-affermata
Se non si diventa così a Livorno... Altro che Genny in Sudamerica

silenzio

In quel caso non ci sarebbe bisogno di lui....


...o no?

chrissolo

Alla fine praticamente è lo stesso.



Fissare per ore lo schermo (vuoto) o fissare per ore il soffitto.

Parlare al muro o postare un messaggio sul forum.



Un atto solitario senza mai alcun interlocutore, che alimenta sempre più quell'alienante senso di insignificanza.

incompresa88

Nemmeno io ho più contatti (tranne uno, che mi crea più problemi che altro), figuriamoci. Quelli virtuali? Ah sì, hanno contribuito a rendermi quella che sono ora, una persona perennemente depressa e incazzata col mondo. Gente che si presenta in un modo, poi man mano che li conosci scopri tutte le loro cazzate. Ah poi ti dedicano cinque minuti del loro tempo, dicendo di essere "soli", poi però scopri che escono con milioni di persone. Davvero ridicoli tutti quanti… E' capitato che magari, dopo mesi passati a perdere tempo in inutili conversazioni online, ne sia venuta fuori qualche uscita, solo che, al solito, io sviluppavo una dipendenza da quella persona, mentre per loro ero solo un passatempo come un altro. Una delle tante.
E' la storia della mia vita, sono 30 anni che vivo così. Lo so che si sta male anche soli, ma credo sia il male minore.

incompresa88

Io non so nemmeno più perché entro qui… ogni volta mi sale un nervoso assurdo. Prima o poi mi farò bannare, comunque, è solo questione di tempo. Non mi sento parte di nulla, qui o lì fuori non cambia nulla, non trovo punti di contatto con nessuno, purtroppo. Ho provato e riprovato, ma proprio non ci riesco. Mi sento estranea a tutto e ovunque. Non mi ritrovo in quello che la gente racconta, non riesco a condividere nulla, e mi sembra di appartenere a una specie diversa. Non c'è un posto per me in questo mondo. Comprendo il tuo dolore… è lo stesso che logora anche me.

claire

Mi unisco con questo sentire.

E tuttavia mi sento estranea anche a voi due.