Originariamente inviata da Antares93

A rendere più evidente ciò ci ha pensato il McKinsey Global Institute realizzando una mappa che dimostra come quello che viene definito "Centro di gravità economica" si stia spostando sempre più vicino all'Asia.

Originariamente inviata da Antares93

In realtà neanche tanto silenziosamente. La Cina secondo alcuni particolari criteri può essere considerata già adesso la prima economia mondiale. Anche la Corea del Sud e soprattutto il Giappone non scherzano, ma entrambi questi 2 Paesi non sono molto lontani dal raggiungimento del loro massimo potenziale economico.

Cosa ben diversa dalla Cina, la cui economia è ancora distante dal raggiungere il proprio massimo potenziale
Basti pensare che gli economisti hanno ritenuto deludente una crescita del Pil cinese del 6.5 % nel terzo trimestre del 2018.

A rendere più evidente ciò ci ha pensato il McKinsey Global Institute realizzando una mappa che dimostra come quello che viene definito "Centro di gravità economica" si stia spostando sempre più vicino all'Asia.

Originariamente inviata da Antares93

Con "arrivati" intendo una situazione in cui lo sfruttamento delle risorse si avvicina a quello che in economia è definito come ottimo paretiano.
E da questo punto di vista, l'Italia ha margini ben maggiori rispetto alla Corea del Sud. Per questo a mio avviso la Corea è "arrivata" più di quanto lo possa essere l'Italia.
Cosa diversa invece è per la Cina, dal momento che è ancora ben lontana da una situazione di ottimo paretiano.

Originariamente inviata da Antares93

Anche il Pil americano nell'era Trump ha avuto una crescita che si è attestata tra i 3 i 4 punti percentuali.
In base alla congiuntura economica globale tali risultati possono essere considerati normali.
La cosa anormale è aver ottenuto risultati ben peggiori, come nel caso dell'Italia.
E ciò sta a dimostrare come l'Italia abbia margini di miglioramento ben maggiori rispetto alla Corea.

Ma rimanendo a Cina e Corea, è evidente che la Corea si trovi già nell'ultima delle cinque fasi individuate da Rostow circa lo sviluppo economico. Ovvero, la fase caratterizzata dalla diffusione del benessere collettivo.
Cosa che invece non si può ancora dire per la Cina.

Anche la percentuale di forza lavoro impiegata nel settore primario, così come dimostrato da Johnson è un ottimo indicatore del grado di sviluppo di un Paese. In Corea la forza lavoro impiegata nel settore primario è del 4.8 %, in Cina del 27.7 %. Ovviamente, maggiore è la forza lavoro impiegata nel settore primario, minore è il grado di sviluppo di quel Paese.

Originariamente inviata da Antares93

Infatti la Russia così come la Cina è ben distante dal raggiungere il proprio massimo potenziale economico.

La Corea del Sud non sarà mai una superpotenza economica. La Cina lo è già, la Russia potrebbe diventarlo.
La Corea del Sud crescerà alla stessa velocità degli USA e di alcuni paesi della zona UE.
Ma sia Corea del Sud che USA hanno già raggiunto una situazione molto vicina a quella di ottimo paretiano, almeno per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse. E difficilmente la Corea del Sud avrà un ruolo superiore a quello che occupa già adesso nello scacchiere economico globale.

Date le conoscenze tecnologiche e scientifiche attuali, la Corea del Sud sfrutta già in modo quasi ottimale le proprie risorse. Cosa che non avviene invece né in Russia né in Cina, ma più in generale nei Paesi del cosiddetto Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). Per questo motivo tali Paesi, a differenza della Corea possono essere considerati ancora ben lontani dal loro massimo potenziale economico.

Originariamente inviata da redone

Domani è il mio compleanno che palle

Originariamente inviata da Hor

È peggio la noia o l'ansia?