Non mi capacito di come riesca
a riempirmi di pile di piatti da lavare
dato che cucino solo per me.
Lavo con l'acqua bollente per scaldarmi,
si riempie il lavandino di detersivo ai tensioattivi ( ionici)
e si alzano vapori da sauna.
La sauna ...
così rilassante da passarci le ore!
Sono fuori come un balcone lo so
o forse solo una lumaca lenta e sovrapensiero
che si perde in un bicchier d'acqua
e nelsen, appresso a due piatti sporchi.
Una lumaca brilla
con la nausea
che spalanca poi le finestre
e respira a fondo tutto il traffico che c'è.
Ah, ci voleva una bella ventata d'aria fresca
all'ora di punta in pieno centro
mi fa rimettere al mondo...
Mi consolo dicendomi che sto molto meglio
di quando stavo nell'altra casa
e facevo la doccia ogni sera in una nuvola di muffa nera
con fragranza ai tesori d'oriente"...
Poi realizzo che la muffa ce l'ho anche qui
e che proprio stamattina ho ripassato oltre ai fagioli in padella per il pranzo,
la candeggina sui muri.
In compenso mangio sano
Mi faccio una gran tenerezza
nel guardarmi scegliere con cura
il broccolo più verde
o il cavolo più bianco
al reparto ortofrutta
del discount.
Lesso tutto,
tranne i legumi che mi piacciono al dente.
Inoltre mi nutro di cibo alcalino
più che posso
e ogni tanto
ci scappa una vomitata violenta di avocado
nel cuore della notte.
Assumo un'aspirina al giorno, così giusto per ...
" sfiammare il corpo".
(Ho letto che i tumori hanno più probabilità di svilupparsi in un ambiente infiammato e con l'acidità alta).
Mi voglio proprio bene quando tento di aggirare il mio destino segnato.
Con una vita del genere,
e diversi casi di tumore in famiglia
(di cui almeno tre finiti male in giovane età),
mi intenerisco davanti a tanta ingenua perseveranza.
Sono condannata,
ma mi illudo.
Ho ancora una mente meravigliosa dopotutto.
Dimenticavo che oggi sono stata anche in stazione ad aspettare un bus per 40 minuti.
Le attese
(se non son dolci)
non mi spaventano.
Ho portato gli auricolari alle orecchie
e pompato il volume al massimo ,
nel tentativo di ammazzare il tempo e
far scatenare le endorfine,
ma è partito solo uno starnuto,
e per giunta morto a metà.
Il caso ha voluto poi
che la bocca si aprisse
proprio in prossimità del tubo di scappamento
del bus in partenza,
e non ho dubbi sul fatto che sia stata
una delle esperienze più idilliache
che io abbia mai vissuto.
Non la paragonerei
neanche ai tanti mesi di chiusa
passati a fumare come una ciminiera
nel bagnetto cieco di casa.
La realtà è che le moltiplicazioni cellulari fuori misura (che si sviluppano in seguito ad eccessi vissuti dal corpo - momenti di stress / abbuffate/ intossicazioni/ cambiamenti di peso ...) si accumulano nel tempo (come i grassi saturi nelle arterie).
Con il passare degli anni aumenta la probabilità che scattino le mutazioni genetiche.
La vita cellulare
(da quello che ho capito leggendo qua e là)
è molto reattiva alla vita fisica e psichica.
Tutto quello che viviamo lascia un segno nel corpo.
Le moltiplicazioni accelerate generano episodi che vengono memorizzati.
Ognuno scrive la sua storia,
anche nel corpo,
e una volta scritta,
la storia non si cambia,
e delinea percorsi:
ognuno con il suo finale.
Niente sliding doors con ritorno al bivio, purtroppo .
Non possiamo controllare
nè vedere
le reazioni che avvengono in profondità
nel nostro corpo;
reazioni che si concatenano
e ad un certo punto,
(un punto incidentale) ,
svegliano il gene recessivo ereditato,
un gene che porta con sè "il pacchetto d'avvio" della mutazione genetica.