illumi

Da domani "vacanza" pagata.
Toccherà fare il socialone, meglio esercitarsi con il sorriso Forse è eccessivo, si capisce che è finto

Yamcha

Ieri sono riuscito a buttare giù due righe dopo tanto tempo, è liberatorio!

cancellato15732

http://www.rollingstone.com/music/ne...remony-w455069

limitless

Questa cosa che uno deve per forza arruffianarsi le persone per ottenere un lavoro è una cosa che io proprio non riesco a concepire, proprio non fa parte di me

Wolferstein

Domani finalmente riprendo a fare gite con il gruppo escursionistico, era ora!

Strange Man

Quanto cazzo potrei fare se non avessi fobia sociale.
C'è pure la rima, lol.

Stella89

Giovane o non giovane, se passo altre giornate disumane come questa, non arrivo al 2018. Vivo nell'odio, nella sofferenza, ogni minuto, mi sento male, non ho forze, sto riprendendo peso per gli attacchi di bulimia, mi sembra di non vedere via d'uscita. Non riesco più a proteggere il mio corpo dalla mia rabbia e dai colpi di chi mi fa male, non riesco più a difendermi, mi sto ammazzando così, mi sto proprio ammazzando. Se penso al domani vedo ancora buio, e la mia lotta forse non è ancora mai veramente cominciata, sono esausta. Vorrei tutelarmi, vorrei poter avere un luogo lontano da quest'incubo infernale in cui riparare per riprendermi da uno stato di malattia procurato. Ho molto freddo, sono così stanca e piena di dolori, per le urla continue nelle liti costanti, per i pianti forti, per il sonno che mi viene a mancare, per tutto il cibo che riesco ad ingurgitare, sono alle ultime battute lo so, questo dolore mi sta uccidendo. Ho sperimentato vuoto e freddo per 30 anni, mi sto spezzando. Domani mi trasferisco da mia sorella con i miei, non potrei fare altrimenti se non chiudere i ponti con tutti e tornare nell'altra città dove anni fa vivevo sola in affitto, ma ora non ho soldi e i parenti che ho lì, se scartassi la possibilità di appoggiarmi offerta da mia sorella qui, non mi accoglierebbero più senza riserve come hanno fatto tempo fa. Solo un miracolo a questo punto mi può salvare. Non vedo vie d'uscita.

Pablo's way

Se non mi metto in testa che devo incominciare a fare le cose anche da solo e soprattutto ad imparare a goderne senza per forza condividerle con qualcuno, continuerò a perdermi tante cose belle ed a passare tante giornate inutili come questa.

Stella89

Il fatto che io sia nel pieno della mia vita lo so, è per quello che mi danno, perchè non riesco minimamente a vivere data la situazione in cui mi trovo. Sono completamente a terra, troppo fragile e stordita ora per ribellarmi e andare da qualche parte cominciando da 0 con tutto il dolore che mi porto dentro. La mia famiglia non mi da più tempo, decide lei ora per me, e nello specifico decide mia sorella, perchè i miei stanno andando fuori di testa. Il rapporto con mia sorella l'ho già spiegato in precedenza, è terribile. Ha preso dai miei, sembra che goda nel mettermi sotto pressione, mi mette costantemente in difficoltà, mi critica, è sempre polemica e non accetta il mio modo d'essere. Tutto quello che mi interessa lo trova senza valore, tutto quello che vorrei lo trova delirante, non sopporta la mia "chiacchera" , non condivide quasi mai i miei pensieri. Lei è l'esatto contrario di me: parla molto poco, pensa per obiettivi h24, è molto pragmatica, non concepisce l'interesse che posso avere per la lettura e la scrittura o un certo tipo di musica. Lei ascoltava hit del momento quando aveva 20/30 anni, ora non ascolta più musica e non legge. Nel tempo libero fa palestra, costruisce piccoli oggetti, è creativa in questo. I pupazzi di mio nipote li ha fatti lei. Mi dice sempre che io parlo, parlo e volo con la fantasia.. ma che questo non ha portato da nessuna parte (come darle torto). Mi contesta il fatto che filosofeggio, quando dovrei tornare coi piedi per terra..mi vorrebbe completamente snaturare. Quando si sta insieme diventa impossibile ogni forma di comunicazione, siamo completamente diverse. Il problema è che lei una strada se l'è trovata, io no, quindi si pone solo per questo in una posizione di forza rispetto a me. Da domani starò da lei insieme ai miei, margini di libertà non ne avrò. Sono nel pieno della vita, ma torno a ribadire vivo questi giorni e anni...in uno stato di forte sofferenza, non riesco a liberarmi da queste catene che mi tengono al palo da quando sono nata, non riesco a venire fuori. Io stessa molte volte mi taglio la strada da sola. Capita che stronchi i miei slanci vitali sul nascere, non credendoci. Quando non sono io a tarparmi le ali, sono le persone della mia famiglia..

Yumenohashi

Ah ma è già l'una

alien boy

Oggi una ragazza mi ha sorriso.
In passato mi sarei fatto un sacco di film, adesso mi sembra solo un sorriso di circostanza.
Così però non c'è più divertimento

Alakazam

Devo scrivere qualcosa...una speranza che a qualcuno di voi importi di me.

cancellato17381

Natale è alle porte... non facciamo entrare

#spiritodipatatadelladomenica

claire

Sono diventata assolutamente intollerante alle critiche verso il modo in cui vivo.Quelle critiche che sottintendono "perchè non fai le cose come le fanno tutti?Perchè non sei normale?Smetti di essere così!"
Perchè io volevo solo essere normale,e non mi è stato possibile e questa sono,e ringraziare che ancora faccio cose e non sono a letto a lasciarmi morire di fame.
Ma vaglielo a spiegare ai normaloidi...
Che palle,andassero tutti affanculo

Bacarospo

Sono un completo illuso

tersite

Non è vero si invecchia uguale, però qualcosa di vero lo dici perchè c'è la menopausa
poi varia da persona a persona conosco 40enni ed addirittura 50enni che sono ancora piacenti , una mia amica (che non mi caga) ti assicuro che ha un fisico da fare invidia una ragazzina , l'ho vista in bikini anni 50 compiuti da poco ...

Yumenohashi

Manco ancora alzata dal letto e già mi sono rotta le palle

Blue Sky

Quanto hai ragione.

Yamcha

Appunto, ogni giorno apro i fottuti occhi e penso "ANCORA ********" e il dramma continua

Stella89

"Se ci si nutre in stati d’animo negativi o in ambienti poco favorevoli al rilassamento della sfera emotiva si alterano le capacità di assorbimento e di assimilazione dei cibi, con conseguente effetto tossico degli stessi, innescando meccanismi di ingrassamento ed altre anomalie funzionali ( fretta, ansia, paura di ingrassare, ambiente familiare o lavorativo negativo, ecc..). L’apporto nutritivo non solo permette alle cellule di rigenerarsi, ma anche di resistere ai sovraccarichi di tossine legate anche a meccanismi psicosomatici. Se questo apporto non è corretto e supportato da una elaborazione emotiva anch’essa scorretta si innescheranno stress che indeboliranno il sistema immunitario.In particolare nella valutazione delle malattie autoimmuni, come in tutte le anomalie organiche funzionali, sarebbero da valutare anche tutto l’insieme di fattori psicosomatici legati al vissuto emotivo e agli accadimenti particolari legati all’ insorgenza della malattia. Un attento esame potrebbe far emergere traumi emotivi importanti e sottovalutati, sia dal medico che dalla stessa persona che accusa dei disturbi legati al sistema immunitario.
I costanti stati d’animo ansiogeni, legati a profondi traumi psichici, possono portare il sistema immunitario ad agire in modo controproducente".

Se dovesse succedere che mi ammali di sclerosi multipla, o quant'altro, deciderei di andarmene una volta per tutte. Non ce la farei a sopportare altra sofferenza, ospedali e medicine. Se mi ammalassi, come sento che sta succedendo, sarei nelle mani sempre della mia famiglia che alla malattia mi ha portato, diventerebbe una tortura immane. Già questa che mi vivo non la auguro al peggior cane.