Antonius Block

Per cosa?

Yumenohashi

Ridiamo per non piangere

cancellato11788

purtroppo il mondo è dei furbi, va avanti solo chi impara a fregare gli altri

Balto

Diciamo che la furbizia è un tipo di intelligenza che in certi contesti assume tantissimo valore. Il tipo di sopra è stato furbo approfittando della cultura di antonius e ha raggiunto il suo obiettivo. Bisogna dargli merito che anche se magari studiava di meno, o studiava ma non ci arrivava, facendosi un minimo furbo sta per uscire dal percorso universitario con direi un ottimo voto.


Inoltre direi che non ha fregato antonius. Poteva benissimo non passargli la chiavetta facendolo rimanere indietro. Al max avrà fregato quel esame, e forse qualcun altro

Mike Patton

Qui di sottile non vedo nulla

Mike Patton

Credo che nella nostra condizione ci voglia davvero una passione smisurata per quello che si studia per avere un percorso, non dico lineare, ma che veda una fine in tempi umani aka i tempi che richiede la società.

Yumenohashi

Università: Paradossale guerra ai fuori corso

C'è da dire che i fuori corso in Italia sono una cifra esorbitante. Non pensavo.
E comunque gli esami regalati non sono certo un fenomeno ancora da vedersi. Pure il fatto che, per lo meno da me, te li concedono con riserva già a partire da 15 talvolta e poi con un colloquio ( che è una formalità) ti fanno arrivare a 18 la dice lunga.

Yumenohashi

Che poi, almeno per me, più che passare l'esame il problema è arrivarci superando i muri di dimensioni ciclopiche di ansia e senso di inadeguatezza mista a timore dell'autorità. Sono tipo campionessa olimpionica di salto d'appello

Balto

Mi viene voglia di partecipare un minimo di più al forum e succede che nessuno scrive quasi

Mike Patton

Apri una bella discussione sulle donne

Balto

Eh no, non serve, non nutro rancore verso loro, e solo che loro non mi vogliono

Myway

Vero...tipo un evergreen "le donne non vogliono i timidi" o "per le donne è più facile..."

Antonius Block

Attenzione, quel tizio non mi ha fregato, ho deciso io di passargli praticamente tutto l'esame.
Ciò che mi rattrista non è che "il furbo ce l'ha fatta" anche perché quel tizio è probabilmente una delle persone più studiose e stacanoviste che conosco.
Il punto è che uno sconosciuto GIUSTAMENTE con noi due davanti penserebbe a lui come uno studente brillante e a me come la feccia del corso quando poi di fatto, senza la depressione a sputtanare tutto, lui rispetto a me poteva accompagnare solo.

Magari fosse così pure qua.
Se sgarri lo scritto non ti vogliono nemmeno vedere e l'orale che c'è dopo non è affatto una formalità.

Ricordo ancora un esame di fisica 2 in cui la prof aveva messo un problema palesemente troppo difficile e, dopo aver tessuto davanti a tutti le lodi dell'unico tizio che aveva trovato il modo di risolverlo, lo "premiò" all'orale con un'inculata mastodontica di 45 minuti e un voto passato da 27 a 18.

Ippocrates

Io non sono mai riuscito a capire quali sia il peso di un fuoricorso (che magari nemmeno frequenta) su un ateneo. Non si può semplicemente far pagare in base all'Isee come avviene per uno studente in corso? Immagino abbiano buchi di bilancio e su qualcuno debbano far cassa.

Per quanto riguarda gli esami, posso dire di aver visto svolgersi entrambe le situazioni menzionate...professori lassisti che fanno passare cani e porci, ai più sfigati invece spetta l'inferno ...che so, 30 a chimica senza sapere nulla di Organica (mezzo programma), perché " i problemi del compito son stati svolti perfettamente" oppure 25 senza sapere cos'è una mole... casi opposti rispetto ad una ragazza che si sottopone ad un interrogatorio di 1 ora partendo da un 23 allo scritto, si alza con un sudatissimo 26 (meritava pure di più) e alla domanda per confermare il voto dal professore del corso viene stroncata senza pietà.
Poi ci sono gli "Unni", la loro materia "è la più importante"(anche se marginale negli studi intrapresi) e, quindi, eccessivamente severi e puntigliosi (e si, anche stronzi... come nel caso di Fisica 2)

Balto

Oggi mille chiamate dalle agenzie di lavoro per chiedermi cosa ho fatto e se ho fatto "un settore a caso" oltre al mio di settore. Ovviamente me tocca dare risposta negativa

Mo cercare lavoro mi abbassa notevolmente l'umore. Forse dovrei aprire siti d'annunci poco prima di mettermi a letto, almeno non mi rovino le giornate

An.dream

Ma davvero. Oltre al fatto che ti consentono di "sospendere" gli studi solo se hai buone motivazioni (leggasi: se t'è morta la famiglia in un incidente aereo o se il terremoto ti ha mutilato tutti e 4 gli arti), se no bisogna continuare a pagare la tassa d'iscrizione.

Svers0

Porca puttana non voglio più leggere il Sultano che fa il depresso o mi deprimo pure io, le lagne lasciamole ai Meandjustme, vai al cinema e rimorchia lesbiche.

Svers0

Penso sia una specie di punizione per la tua inefficienza negli studi e con la scusa si fa cassa.

Svers0

Ancora sta storia che bere alcol fa bene ai fobici? Io so solo che l'alcol in dosi elevate fa aumentare paranoie e fobie sociali e non anche se si dice che in dosi ridotte diminuisca l'ansia ma ammetto che non bisogna fidarsi troppo di sta cosa perché uno poi beve di più pensando che cosi l'ansia continua a scendere mentre invece dopo inizia a fare effetti spiacevoli, trovo più utile la nicotina sotto questo punto di vista, tumori a parte.

The_Sleeper

Eh, ci ho provato a chiederla in modo da potermi prendere un anno per fare solo esperienze lavorative e pensare a rimettermi in sesto.
Ovviamente negata : la concedono solo per maternità o gravi problemi di salute certificati.
Che poi è paradossale, perchè praticamente loro prenderebbero comunque dei soldi senza che io possa dare esami; quindi avrebbero la certezza di riavermi lì l'anno dopo in ogni caso.

Ho provato pure a chiedere se fosse possibile passare ad una formula di studente part-time.
Ovviamente negata : lo può fare solo chi è in corso.

Risultato : me lo prendo in quel posto e mi ritrovo pure 100 euro di tasse aggiuntive, per ora.
Non basta già il dilatarsi dei tempi che ti fotte il futuro, lo devi pure pagare il fotterti il futuro.
Ci sono mille possibii motivi per cui una persona può non riuscire a stare dentro i tempi ( tra questi la stessa organizzazione universitaria italiana è il principale*); non basta già questo come " punizione" ?
Già devo sorbirmi la depressione (o quel cazzo che è) ed altri problemi di salute, più vicende varie in famiglia e non, così mi ritrovo anche a dovermi sentire uno stronzo lavativo perchè la mia condizione è questa.

Mi accontenterei di rimanere nella mia merda e poter almeno sospendere gli studi.
O che ne so, poter presentare un certificato medico o psichiatrico per evitare almeno l'ulteriore tassazione e/o il conteggio degli anni fuoricorso.
Qua pare che uno debba segarsi una gamba di sua volontà,avere la famiglia trucidata, essere ricoverato con un TSO o avere un cancro, per poter dire di star male, aver difficoltà e poter chiedere un anno di respiro.

* a tal proposito il confronto con l'università straniera è abbastanza impietoso.
Lì gli appelli si possono dare più o meno lungo tutto l'anno, non solo nelle sessioni apposite.
Qui mi ritrovo con professori che si inventano regole tutte loro sui salti di appello; hanno provato pure a contestarli ma il risultato è che si segnano chi non passa e all'esame successivo ti inculano a secco cercando di troncarti le gambe, se ti ripresenti senza saltare l'appello.
C'è stata pure una specie di raccolta firme e reclamo col rettore nei confronti di uno di questi tizi perchè stava letteralmente portando montagne di studenti fuoricorso, dato che in media ai suoi esami passavano un paio di studenti ogni 10, tra pre-esame con assistente e poi esame con lui che non tiene minimamente conto del primo.
Il bello è che sono pure di materie importanti e collegate alla propedeuticità per altri esami - altra minchiata che solo qui potevano partorire.
Gli esami sono molto meno influenzati dalla discrezionalità del professore, in linea di massima, tendono a seguire dei criteri più uniformati e soprattutto non mirano a dover per forza far solo emergere eccellenze, ma a fare in modo che chi ha seguito possa tranqullamente farcela col suo voto nella media.
Chiunque ha avuto a che fare col sistema universitario inglese, ad esempio, può confermare quanto cazzo sia più facile ed "umano" preparare gli esami lì (e perchè tante che sarebbero considerate teste di cazzo qui tornano dall'estero con esami convertiti in voti d'eccellenza a tutto spiano).

Forse quando cercherò di pigliare a coltellate il povero cristo della segreteria, dopo l'ennesima dose di prese per il culo, me la concederanno 'sta sospensione degli studi