Il Vostro Pensiero in Questo Momento... - Pagina 1791

Josef K. · 10-02-2016, 22:45

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Originariamente inviata da Hazel Grace

La vita è fatta di piccoli grandi piaceri in fondo e soprattutto sarebbe bello vivere le cose nella maniera più forte possibile. Ormai comincio a sentire molto di più le cose, tipo una passeggiata quando c'è il sole che mi picchia in faccia oppure leggere un bel libro quando c'è silenzio la sera, beh son cose di questo tipo che uno neanche ci fa caso, ma sono stupende

Proprio così.

E' questo che riempe la vita, l'ossatura delle cose e del nostro tempo, non scadenze, obbiettivi, l'ansia del "questo l'ho fatto, questo mi manca", neppure l'esistenza fosse una lista della spesa da spuntare. Tanto non riusciremo mai a fare tutto quello che vorremmo, né a farlo perfettamente o ad essere perfetti, ad amare ed essere amati da quelli che vorremo amare e che ci amassero, ecc... ecc... Gustiamoci una passeggiata ed una buona cena e diamogli un pezzo di noi, che sicuramente lo riavremo in cambio. Buone passeggiate controsole!

feaanor · 10-02-2016, 23:33

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Originariamente inviata da Semifobico

E' ora di spostare il pc in posizione tattica per guardare un film dal letto,per poi, tra un paio d'ore, andare a nanna.
Ultimamente stento sempre a fare questa operazione, mi spaventa un po' andare a chiudere la giornata, forse troppo vuota.

Anch'io provo spesso la sensazione di vuoto che descrivi. Avverto come una ritrosia nell'andare a letto e chiudere la giornata, come se non volessi eseguire le azioni che hanno come risultato l'inizio di una nuova, noiosa giornata. Allora mi confronto con mia madre che, invece, non ha problemi ad andare a letto anche presto.
E' che lei (in generale) è soddisfatta della sua vita e si sente realizzata, io no.

Josef K. · 10-02-2016, 23:37

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Originariamente inviata da feaanor

Anch'io provo spesso la sensazione di vuoto che descrivi. Avverto come una ritrosia nell'andare a letto e chiudere la giornata, come se non volessi eseguire le azioni che hanno come risultato l'inizio di una nuova, noiosa giornata. Allora mi confronto con mia madre che, invece, non ha problemi ad andare a letto anche presto.
E' che lei (in generale) è soddisfatta della sua vita e si sente realizzata, io no.

E che male c'è nel voler prolungare il più possibile ogni giornata?^^
Se stai bene ora perché dovresti andare a letto? Per sperare che l'ispirazione ti rincorra fino all'indomani?

dentromeashita · 10-02-2016, 23:43

sto pensando di tatuarmi una croce sulla schiena....bella grande anche....cosi forse la società capisce...c'è chi si tatua un codice a barre...lo cxapisco benissimoi ma non fa per me...ovviamente scherzo....forse due ali sarebbero piu appropriate per me che proprio non ce la faccio a restare in questa terra con i miei simili...e il perche non lo so..ci nasci e patisci le pene...Dio cristo...

feaanor · 10-02-2016, 23:54

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Originariamente inviata da Josef K.

E che male c'è nel voler prolungare il più possibile ogni giornata?^^
Se stai bene ora perché dovresti andare a letto? Per sperare che l'ispirazione ti rincorra fino all'indomani?

E' che io in realtà non vorrei prolungarle. Lo faccio sperando in qualcosa di immediato, è come se volessi esorcizzare le paure del domani affrontando adesso qualcosa di più facile...

Josef K. · 11-02-2016, 00:18

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Originariamente inviata da feaanor

E' che io in realtà non vorrei prolungarle. Lo faccio sperando in qualcosa di immediato, è come se volessi esorcizzare le paure del domani affrontando adesso qualcosa di più facile...

Sì, ti capisco, stavo semplificando eccessivamente per sdrammatizzare.^^ Sul mio diario ho dedicato un post a questo aspetto, che secondo me è più particolare e complesso di quanto potrebbe sembrare, perché in esso è un segno negativo - la paura del domani - ma anche uno positivo, e cioè il desiderio di esaltare l'attimo presente. Ma è inevitabile. L'una e l'altra dimensione fanno parte ugualmente dello smarrimento che anticipa il sonno, perché in esso c'è un tanto di morte quanto di vita - l'abbandono dell'oggi per la speranza di domani - come in ogni altro salto nel vuoto; l'oblio in cui ci perdiamo e ritroviamo ogni giorno, ma mai uguali a noi stessi.

feaanor · 11-02-2016, 00:33

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Originariamente inviata da Josef K.

Sì, ti capisco, stavo semplificando eccessivamente per sdrammatizzare.^^ Sul mio diario ho dedicato un post a questo aspetto, che secondo me è più particolare e complesso di quanto potrebbe sembrare, perché in esso è un segno negativo - la paura del domani - ma anche uno positivo, e cioè il desiderio di esaltare l'attimo presente. Ma è inevitabile. L'una e l'altra dimensione fanno parte ugualmente dello smarrimento che anticipa il sonno, perché in esso c'è un tanto di morte quanto di vita - l'abbandono dell'oggi per la speranza di domani - come in ogni altro salto nel vuoto; l'oblio in cui ci perdiamo e ritroviamo ogni giorno, ma mai uguali a noi stessi.

Parole illuminanti le tue, come sempre ^^
E in fondo, in misura maggiore, quando festeggiamo l'anno nuovo, non esorcizziamo una paura ancora più grande?

Josef K. · 11-02-2016, 00:35

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Originariamente inviata da feaanor

Parole illuminanti le tue, come sempre ^^
E in fondo, in misura maggiore, quando festeggiamo l'anno nuovo, non esorcizziamo una paura ancora più grande?

Thanks.

Ecco.^^ Quell'aspetto avevo preferito lasciarlo confinato nel mio diario, così magari chiudendolo, facendomi bannare, bombardando i server del forum... boh, magari in qualche modo riusciremmo a tenerlo chiuso lì dentro... no?^^

IO&EVELYN · 11-02-2016, 00:41

stacco ora... pensando a te... ci vediamo sicuramente ormai lunedi... ti aspetto.

anotherworld · 11-02-2016, 00:45

Esistono dei nodi portanti intorno a noi. Non si vedono ma ci sono. Percependoli, si può determinare il punto di rottura delle più spesse cupole di cristallo. Colpendolo più e più volte, le lesioni pian piano si spenderanno, e la frantumazione sarà inevitabile.

!vivi e lascia vivere!

limitless · 11-02-2016, 00:54

Dopo un inizio titubante, compresa una mezza crisi, sono riuscito a fare un paio di chilometri guidando, che considerato le mie difficoltà è un ottimo inizio

MEandjustMe · 11-02-2016, 00:59

Oh cavolo è già il 10 febbraio, anzi tra un minuto l'11. Sono fottuto.

Fantaghirò · 11-02-2016, 03:14

Sono veramente penosa,chissà cosa pensavo le persone di me?!..

dentromeashita · 11-02-2016, 10:54

Primo non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici.
Secondo non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici.
Terzo: quando sei nella merda, stai zitto!

cancellato16760 · 11-02-2016, 13:06

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Originariamente inviata da Josef K.

E che male c'è nel voler prolungare il più possibile ogni giornata?^^
Se stai bene ora perché dovresti andare a letto? Per sperare che l'ispirazione ti rincorra fino all'indomani?

E' che si va a prolungare qualcosa che se fosse stato vissuto pienamente non avrebbe bisogno di essere prolungato.

cancellato16760 · 11-02-2016, 13:18

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Originariamente inviata da feaanor

Anch'io provo spesso la sensazione di vuoto che descrivi. Avverto come una ritrosia nell'andare a letto e chiudere la giornata, come se non volessi eseguire le azioni che hanno come risultato l'inizio di una nuova, noiosa giornata. Allora mi confronto con mia madre che, invece, non ha problemi ad andare a letto anche presto.
E' che lei (in generale) è soddisfatta della sua vita e si sente realizzata, io no.

In realtà non è,in questo caso, una vera sensazione di vuoto. E' invece più un pieno. Un pieno di forza che non ha avuto modo di esplicarsi, di venir impiegata. E' quindi la giornata ad essere stata vuota, ma io mi sento ancora pieno di quella forza. Per questo l'andare a letto mi mette ansia.

feaanor · 11-02-2016, 14:50

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Originariamente inviata da Semifobico

E' che si va a prolungare qualcosa che se fosse stato vissuto pienamente non avrebbe bisogno di essere prolungato.

Ecco, non avrei saputo esprimerlo meglio!

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Originariamente inviata da Semifobico

In realtà non è,in questo caso, una vera sensazione di vuoto. E' invece più un pieno. Un pieno di forza che non ha avuto modo di esplicarsi, di venir impiegata. E' quindi la giornata ad essere stata vuota, ma io mi sento ancora pieno di quella forza. Per questo l'andare a letto mi mette ansia.

In me l'ansia è dovuta alla consapevolezza di ciò che avrei potuto/voluto fare e non ho fatto. Insomma un dislivello tra il pieno e il vuoto, una dispersione di potenziale che a volte mi dà solo fastidio, a volte mi angoscia e fa venire l'ansia.

Tether · 11-02-2016, 15:13

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Originariamente inviata da feaanor

Ecco, non avrei saputo esprimerlo meglio!

In me l'ansia è dovuta alla consapevolezza di ciò che avrei potuto/voluto fare e non ho fatto. Insomma un dislivello tra il pieno e il vuoto, una dispersione di potenziale che a volte mi dà solo fastidio, a volte mi angoscia e fa venire l'ansia.

mi succede la stessa cosa a me

cancellato15732 · 11-02-2016, 18:18

Sono stanca, vorrei cambiare ma non ne ho le forze.
Voglio accada qualcosa di positivo nella mia vita, almeno una cosa, ma per il momento niente, nemmeno l'ombra. Chissà se succederà mai..

dentromeashita · 11-02-2016, 19:17

impossibile parlare con chi non vuole ascoltare