Eracle

Oggi mi è arrivata una bellissima raccomandata con un verbale.
L'ultima volta non ho dichiarato chi guidava l'auto e ora mi è arrivata la multa.
Avrei preferito dichiarare che guidavo io, ma quando mi è arrivato il primo verbale non stavo molto bene con la testa e non ci ho pensato e ho solo pagato la multa.

cuginosmorfio

una mia ex collega ha questo "problema"? "vizio"? Cioè è proprio una bugia sistematica vivente: conosce qui, va di là, fa questa cosa qui, parlo con questa...e sono tutte fregnacce.
Ma la cosa che mi sconvolge(anche se ormai ci sto facendo il callo) è il numero di persone che le stanno dietro. Scommetto che se io le dicessi, davanti a tutti, "sono tutte stronzate le cose che racconti", invece di darmi ragione, mi darebbero contro o mi lascerebbero nel mio angolo, inascoltato.
Terribilmente mi accorgo giorno dopo giorno che è veramente impossibile ragionare con una larga fetta di esseri umani che si definiscono "civili".

Vedo molti trascinatori/millantatori e fantocci che cercano e ambiscono ad aggregarsi.

Varano

I bugiardi patologici mi fanno ridere, per me sono proprio incorreggibili e Low qi.
Un misto di ignoranza e di disturbi di personalità.
Se tu ti compri una macchina, casualmente a che loro avranno un BMW bloccata alla dogana per dei controlli che dovrebbe arrivare a breve...

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cuginosmorfio

Esattamente. Fidanzato di qui, che conosce là, che ti porta negli Stati Uniti, che lavora per questo e poi passano gli anni e 1)io 'sto fidanzato non l'ho mai visto (anche se qualcuno dice che esiste) 2) è sempre qui a lavorare, senza il fidanzato e con le mezze pezze al culo ma oh...la combriccoletta ce l'ha sempre eh.
Che poi pure le amichette sono sul suo stesso livello mentale.

Aggiungo questa: a piacere si inventa pure di aver contratto certe malattie e la gente ci crede così sulla parola (o quantomeno lasciano che lei parli).

euridice_

@spezzata io non giudico nessuno. Non capisco solo perché deve dire bugie dal momento che io non le chiedo proprio nulla, ne parla di sua spontanea volontà

dystopia

Forse, come già è stato detto, questa persona ha sviluppato l'abitudine di mentire in modo sistematico perché in qualche modo le era funzionale e da lì l'abitudine ha preso piede. Forse, avendo difficoltà sociali e ricevendo un giudizio sociale negativo, dire queste bugie in modo sistematico la aiuta a costruire (e mantenere) un'impalcatura di rispettabilità, a limitare l'emarginazione, a darsi una tranquillità. Che sia patologico o meno, non lo so.

Dev'essere molto brutto quando dei tuoi problemi (in questo caso essere stata tossicodipendente) ti precedono sempre e comunque e influenzano le reazioni degli altri a prescindere, quindi in sostanza un marchio a fuoco, da cui giustamente si difende e avrà attuato questo sistema. Potrebbe essere così.

cuginosmorfio

@non so se riguarda anche me, però sottolineo che

1) questa se le inventa senza che nessuno chieda qualcosa e sta benissimo di salute. Vive per l'approvazione altrui: nella realtà e su instagram dove è piena di filtri facciali.
2) tutti noi giudichiamo
3) i miei "mali" non sono certo delle virtù né cose di cui vantarsi. Anzi.

Hor

Settimana prossima devo chiamare l'omino per la revisione e pulizia annuale della caldaia.
Più dei soldi che mi partiranno mi dà fastidio l'interazione che ci sarà, anche perché è un individuo che tende a chiacchierare parecchio.

Varano

Secondo me molti hanno un leggero ritardo, sembrano normali ma non lo sono.

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CamillePreakers

io ne ho conosciuto una cosi, che si inventava fregnacce rispetto alle sue disgrazie...anche perchè erano tutte une più improbabili dell'altra...tipo quando in 2 mesi se ne è uscita di essere stata rapita due volte da due persone diverse e misteriosamente li aveva convinti a lasciarla andare. oppure quando mi disse di essere stata strangolata dal suo compagno 1 ora prima e che le aveva fatto il collo viola....solo che non ci stava manco mezzo segno.. manco rosso...manco lieve...nulla su un'area di pelle che a suo dire era nera fino al momento prima. quando glielo feci notare mi disse di avere una pelle molto forte che guariva in tempi super rapidi.
poi un giorno diceva una cosa, il giorno dopo diceva una cosa che contraddiceva direttamente la cosa detta in contraddizione il giorno prima.

Varano

Allora sono tutti così, logorroici e ladri i tecnici delle caldaie.

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Varano

È pieno di pazzi, se uno dovesse ascoltare tutti diventerebbe pazzo a sua volta. Il problema è che i pazzi non stanno nei reparti di psichiatria, lì ci vanno più che altro homeless e gente con problemi di tossicodipendenza.
Te li trovi tutti in giro che blaterano cazzate, finché parlano è ancora positivo, almeno puoi capire che intenzioni hanno.
Quelli che non parlano sono più pericolosi...oggi ho incominciato un ragazzino arabo per strada, sembrava strano dall'andatura, quando eravamo vicini ha gridato fortissimo una parola in arabo ed è andato avanti.

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bukowskiii

I più pazzi di tutti decidono le sorti del mondo...

Varano

non ci manderanno mai in guerra, siamo troppo incapaci e viziati. non si era mai vista nella storia una generazione così molle, credo.

Maffo

E gli zoomer saranno ancora peggio

Nightlights

Ma che dite vedete che se ci sono seri pericoli di entrare in guerra la notizia arriverebbe eccome e allora farebbero campagne iniziative per formare la gente a stare in guerra siamo lontanissimi da una situazione del genere almeno qua in italia

Hor

Comunque bisogna sfatare un po' il mito del nerd rammollito e incapace di battersi.
Ci sono molti nerd appassionati anche di roba militare, diversi vanno anche a fare le battaglie simulate in mezzo ai boschi o nelle fabbriche dismesse.

dystopia

Ci sono psicologi/psichiatri che hanno un codice di condotta (anche a livello personale), se dopo un certo tempo il loro approccio non produce miglioramenti significativi per te, "rinunciano", così puoi rivolgerti ad un altro, che potrebbe essere più efficace.
Ci sono scuole di pensiero che funzionano così (se non riescono a risolvere il problema, non vogliono diventare parte di esso e alimentarlo). Sicuramente non esprime un giudizio negativo verso di te, se ti ha detto così significa solo che il metodo usato non ha portato vantaggi rilevanti e che c'è bisogno di un altro interlocutore per creare un dialogo nuovo.

Angus

Da qualche giorno sto valutando i comportamenti sulla base della loro utilità pragmatica e non della correttezza formale delle idee su cui si fondano.

Ad esempio, il tema delle disparità tra i sessi (quale che sia il punto di vista adottato) è sostanzialmente irrilevante sul piano individuale, quanto meno se adottiamo un atteggiamento attivo nei confronti della vita, senza pretendere di poter fare cose che non sono nel nostro potere. Ossessionarcisi, o anche solo porsi conflittualmente nei confronti di qualcuno in quanto appartenente al sesso opposto, è pragmaticamente inutile.

Con il senno di poi, penso che la mia insofferenza nei confronti di alcuni interventi su questo forum fosse (sia) legata al disimpegno profondo che intravedo negli utenti che li scrivono. Un disimpegno che a volte "fa il giro", arrivando al livello di proporre come sensate e personalmente significative cose che sono solo un modo per allontanarsi dalla propria realtà effettiva.

In un mondo più sensato quanto sopra sarebbe il segreto di Pulcinella. Nel nostro, visto quanto sono diffusi gli atteggiamenti evitanti/dissociativi di cui sopra, è facile prendere erroneamente sul serio quelli degli altri.

Sul forum questa tendenza è esasperata. Se Tizio scrive di essere Napoleone, Caio e Sempronio gli chiedono com'è andata realmente a Waterloo e Lucrezia affetta sentita compassione per il suo essere (in ordine di importanza) basso, sconfitto e morto.

Varano

Non è fatto di essere nerd, ma di non aver fatto la leva militare e di essere cresciuti oggettivamente nel benessere e nel pacifismo, senza sentimenti patriottici.
A scuola ci insegnano a rinnegare il passato, perché giustamente abbiamo perso la guerra e come i giapponesi e i tedeschi ci hanno cresciuto con i sensi di colpa.
Forse riscopriremmo disciplina sociale come durante la pandemia, ma preferisco non saperlo. Per me la maggior parte della mia generazione sarebbe solo di intralcio in guerra, oltre a essere inidonea psicologicamente...io in primis, dove vado con il fiasco e le benzodiazepine. Non danno in mano un fucile a quelli come noi, se non proprio quando si mette malissimo

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