Hor

C'è un mio contatto su Facebook che ha la bellezza di 749 "amici", continua tutto il giorno a postare roba a raffica su qualunque argomento, di solito atteggiandosi a esperto degli argomenti in questione. Insomma, su Facebook è iper-iper-iperattivo, eppure, nonostante la grande quantità di "amici" non se lo fila quasi nessuno, la stragrande maggioranza della roba che posta non ottiene alcuna reazione e, quando ne ottiene, sono al massimo due o tre (per dire, io quando scrivo qualcosa, e non lo faccio spesso, ottengo tra le cinque e le dieci reazioni sui cinquanta "amici" che ho). C'è da dire che questo tizio è iperpolemico, cavilloso e aggressivo nell'argomentare, incapace di ammettere quando sbaglia, e quindi il mio sospetto è che quasi tutti i suoi "amici" non reagiscano apposta a ciò che posta oppure l'abbiano direttamente eliminato dal newsfeed. In ogni caso mi fa tristezza. Eppure lui continua imperterrito, anche se quasi mai qualcuno gli risponde, continua imperterrito a postare a raffica, spesso anche post lunghissimi. Mi chiedo chi glielo faccia fare.

edward00767

Impressionante 1 ora fa mi sentivo alleggerito dall'angoscia e il nodo alla gola continuo e sentivo voglia di fare, ora sono tornato nell'odiare tutto col nodo alla gola, sbalzi di umore così estremi mai avuti, bello sto antidepressivo... Ma fidiamoci della psichiatra devo aspettare ancora per vedere effetti sull'umore, speriamo bene.

gaucho

Purtroppo sono in questa trappola, non un bell anno questo 2022

Sydbarrett

L'importanza delle cose la capisci solo quando le perdi..è verissimo

House

Il mio consiglio è fare le cose per se stesse e per il senso che hanno nel tuo percorso. La fine estrema quando arriva, arriva, nel frattempo dedicati al meglio delle tue forze. Pensare diversamente non è sbagliato (non c'è giusto o sbagliato in tali questioni) è tuttavia una scelta che ti porta a maggiori sofferenze.

Varano

ho ordinato una margherita normale per stasera, però vorrei riprovare la pizza al taglio bella unta, purtroppo qui dove abito nessuno la fa.

Blue Sky

Secondo me a un certo punto bisogna trovare il coraggio di cercare altrove, perché se c'è solo lo sfruttamento ma nessuna prospettiva di migliorare la situazione o come carichi di lavoro o almeno economicamente, e nel frattempo si soffre, non va bene. Non è giusto stare troppo male per il lavoro. Il male che ti può fare il lavoro non finisce con la giornata lavorativa.
Il problema è se non si riesce a trovare.

cancellato22544

Concordo con il consiglio di dr. House. Aggiungo anche di cercare di concentrarsi sul presente, non guardare né al passato né al futuro, ma solo al qui e ora.
Un abbraccio

Sydbarrett

Ma come cazzo sono fatto..sono un idiota,ho poco valore..non pensavo di essere così

Crepuscolo

Come scopate per terra? La portate verso di voi la sporcizia o l'allontanate? Perché a quanto vedo ci sono due metodi Io la porto verso di me (esterno verso l'interno).

edward00767

La porto verso di me e faccio i mucchietti in varie parti della stanza, poi dopo prendo la paletta e li tolgo uno ad uno

cancellato22544

Idem. Ho sempre visto fare così sinceramente.

Sydbarrett

Ho capito che ho un alto tasso di egoismo anche nell isolamento e altre cose brutte ma non so come cambiare..sono bloccato..faccio danni a destra e a manca..ma mi manca l'umiltà per farlo..sono pieno di confusione,non so mettermi nei panni degli altri..non lo faccio a posta però,soffro anche io

alien boy

Ho una confusione in testa, è un casino pure per le questioni lavorative, dove tra l'altro fa danni anche la mia scarsa memoria. Non mi dispiace apprendere e acquisire nuove conoscenze, solo che 1) appunto vado a rilento; 2) se devo farlo sotto stress e in tempi ristretti vado in crisi e mi passa la voglia. Nelle mansioni lavorative non sarò mai "bravo". Probabilmente verrò considerato pure poco sveglio / intelligente.

Cancelletto

Sono in lutto, mia cugina ha da poco scovato il mio primissimo capello bianco... È tutto in discesa da qui

Crepuscolo

Su YouTube mi è uscito un filmato girato negli anni 70 che si intitola "quel primo giorno in fabbrica" non so perché ma l'ho visto tutto, l'ho trovato molto angosciante.

Laurence

Diventa impossibile dedicarsi a qualcosa quando subentrano questi pensieri, che sia leggere un libro o guardare un film/serie tv/anime o provare distrarsi con i videogiochi, lavorare. Non si trova la voglia di perderci più di 5 minuti.
Non resta che vegetare, tuttavia non vivo da solo e le persone con cui convivo non fanno altro che alimentare le fiamme del mio malessere, facendomi sentire in colpa per questo. Inizierà a manifestarsi l'odio per tutto ciò che mi circonda, me incluso.
E' un ciclo senza fine fatto di insoddisfazione.

Trovare positività, pensare positivo, non mi appartiene. E' uno dei miei più grandi difetti e ciò che allontana le persone da me, questa indole negativa.

Ezp97

Spero di morire nel sonno, notte

ladyambra

Resisti, c'è gente molto peggio in giro. Quella del valore è una grande truffa.

Cancelletto

Mi sono resa conto che sono sveglia da circa 30 ore, però ancora non sono chissà quanto stanca. Sarà stato questo il motivo per cui oggi mi sono finalmente azzardata a farmi il sidecut? Domani mi aspetta un bel teatrino di mia madre che si fa venire le convulsioni pensando che questo gesto sia una conferma del mio essere lesbica. Frega un ca, almeno stanno bene, cioè mi piacciono, cioè spero di non avere una crisi esistenziale domani mattina al risveglio